A Siena si racconta

Assemblea generale del Comitato Amici del Palio
Giovedì 17 Maggio 2012 12:11 . E’ convocata l’Assemblea Generale Ordinaria del Comitato per Lunedì 28 maggio p.v. alle ore 21:15 in prima e alle ore 21:30 in seconda convocazione nella Sala delle Lupe del Palazzo Comunale, con il seguente ordine del giorno :

Comunicazioni del Presidente;
Riunione commissione masgalano;
Varie ed eventuali.
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La Contrada della Selva continua la sua opera di valorizzazione del territorio con un’iniziativa che apre interessanti scenari sulle sinergie che possono essere trovate fra il mondo della scuola e le contrade.

Decisa a ridare forza e valore alla sua vita nel centro storico, la Selva ha infatti avviato, all’inizio del 2012, un rapporto di collaborazione con l’Istituto Tecnico Agrario di Siena, per valorizzare alcuni spazi verdi della contrada che si trovano nel Vicolo delle Carrozze.
Gruppi di studenti con i loro professori per alcuni mesi si sono pertanto dedicati a potare le piante di alto fusto, ripulire dalle erbe infestanti il terreno, fare rilievi e delineare un progetto di sviluppo dell’area secondo canoni estetici e funzionali.
Estetici perché perseguire il bello è un dovere verso la nostra città e chi la abita, funzionali perché la Contrada vuole che questi spazi siano vissuti e gestibili nel tempo.

Ora il progetto è definito e gli spazi che sono più immediatamente visibile e fruibili, quelli per intenderci che si vedono dal Ponte di Diacceto o passando dal Vicolo delle Carrozze, sono stati preparati con fiori e piante aromatiche, in modo da poter essere vissuti ed apprezzati, specie dai più piccoli, durante l’estate e specialmente per la stagione paliesca oramai alle porte.

La sera dell’8 giugno, alle 18,30, a margine dei festeggiamenti per il 60° anniversario della fondazione dell’Istituto Tecnico Agrario, nel Vicolo delle Carrozze ci sarà la cerimonia della firma dell’accordo di collaborazione pluriennale con la Contrada della Selva finalizzato alla valorizzazione degli spazi verdi del vicolo.

Alla ripresa della scuola in autunno i lavori riprenderanno e una novità sarà rappresentata dalla zona dedicata alla coltivazione ortofrutticola con piante autoctone: in quest’area sarà attivato il metodo dell’agricoltura biodinamica, un originalissimo sistema di coltivazione biologica che si sta espandendo in tutto il mondo.
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Restaurata la sestina delle chiarine storiche
04/06/12 - 10:45Dopo molti mesi, e con grande soddisfazione, siamo riusciti a portare a termine un altro dei nostri "grandi" propositi: restaurare la sestina delle chiarine storiche che, a causa del ricevitore dell'imboccatura fisso, risultavano non accordabili e quindi difficilmente utilizzabili.
Il restauro, voluto da questo Comitato, ma reso possibile grazie al supporto finanziario del Magistrato delle Contrade ed al sostegno del Sindaco e della sua Amministrazione, ha reso possibile la mobilità del bocchino e di conseguenza la loro accordatura. A riguardo delle stesse Ezio Pollai scrive :


Una storia di chiarine a Siena

Nel 1975, al sottoscritto, allo scultore Pierluigi Olla e allo scenografo Sebastiano Morichelli, fu affidato il compito di riprogettare i costumi del comune per il corteo storico del Palio. Nell’occasione chiedemmo il permesso all’allora direttore del museo civico Prof. Aldo Cairola di cercare nei magazzini comunali, dove ancora in quel tempo, erano stipati gessi, registri, mobili e suppellettili varie, qualche elemento originale da recuperare per il corteo storico. Tra le molte cose dove posai l’occhio c'erano alcune chiarine che giacevano in un angolo. Leggendo la scritta sul bordo della campana, ci rendemmo conto di avere ritrovato degli oggetti importanti per il nostro lavoro; una piccola tessera rispetto alla grande arte della storia senese ma che avrebbe completato la nostra ricerca finalizzata alla tradizione paliesca. Da ulteriori ricerche scoprimmo che queste trombe erano state esposte alla grande mostra dell’arte senese, allestita nel 1904, e che riportavano la descrizione che qui allego incisa in prossimità del bordo. La forma di queste trombe ci sorprendeva poiché, pur costruite nel 1600, perpetuavano linee ancora duecentesche, come si può ritrovare nella documentazione iconografica senese. Una grande gioia e brividi provai quando, pochi giorni dopo,invitai un componente di rilievo della banda "Città del Palio" Italo Peccianti a vedere gli strumenti, il quale infilato un bocchino ne fece uscire uno degli squilli famosi ed ecco che quella chiarina, per me divennero ad allora poco più che un oggetto polveroso, rivelava la sua voce chiarissima e antica. Il prof Cairola ,vista l’importanza della cosa, ci dette l’incarico di farle restaurare affidandole ad un esperto come il prof Vinicio Gai, docente del conservatorio musicale "Cherubini"di Firenze e grande studioso in questo campo,il quale pochi mesi prima, aveva organizzato la mostra degli stumenti musicali antichi a palazzo Pitti. Alla vista di questi reperti fece molti apprezzamenti e meraviglia per questo inaspettato ritrovamento; successivamente si fece carico con grandissima passione di studiare e seguire il restauro che fu affidato alla ditta Onerati di Firenze.
All’Istituto Donegani di Novara fu affidato l’incarico di individuare la lega metallica per riscoprire esattamente i segreti che facevano così famosi questi costruttori tedeschi di Norimberga. Al tempo furono donate al comune di Siena dalla famiglia Sansedoni. Completato tutto il lavoro,furono riportate a Siena dove fanno bella mostra in una vetrina nel Museo civico. Nel 1993, nella ricorrenza del centenario del Magistrato delle contrade, proponemmo, di ricordare l’evento con la costruzione di copie delle ormai famose chiarine,e l’allora rettore dott. Pasquale Cappelli,apprezzò l’idea ,approvandola. Le prime due furono ricostruite rispettando tutti i canoni fonologici dalla ditta Onerati. La lastra fu rifatta con la stessa lega delle originali, dall’istituto Donegani e fatta la forma di legno per la battitura del metallo. Noi seguimmo la realizzazione e il coordinamento tra le varie parti del lavoro,tra cui la scritta dedicataria alla bocca delle trombe,eseguita dalla Siena timbri 2000. Il primo passo era stato fatto e nel 1994 furono consegnate al comune con una bella cerimonia nella sala del capitano del popolo, in presenza del consiglio e delle varie autorità. Bisogna arrivare al 1996 per completare la sestina che fu stimolata ,con grande sensibilità dal comitato"Amici del Palio",coinvolgendo anche il Consorzio per la tutela del Palio e i comuni di Massa Marittima e di Montalcino, legati storicamente a Siena. Sono trascorsi ancora molti anni e queste chiarine, sono uscite dalla porta del palazzo pochissime volte ,con nostro rammarico. Ora ,ancora una volta ,il comitato "Amici del Palio", si è fatto avanti per mettere a punto, con piccoli interventi tecnici, il registro del suono e rivederle in piazza come gioielli unici appartenenti alla storia del Palio di Siena.

Ezio Pollai da AntennaRadioEsse
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Ceccuzzi: "Cercherò di raccontare il Palio al commissario"
07/06/12 - 19:22 Pomeriggio di addestramento per i cavalli iscritti all'Albo 2012 del Comune di Siena, oggi, a Mociano. al termine dei lavori il Sindaco Franco Ceccuzzi ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla Festa, con brevi accenni alla polemica politica che stenta a placarsi nella nostra città. Potete ascoltare le parole del primo cittadino nella sezione "interviste" del nostro sito.
AntennaRadioEsse
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Ceccuzzi: ''Anche senza il Sindaco sarà il Palio, sarà la Festa, un'esplosione di sentimenti, di gioie e di dolori come è sempre stato''
Giovedì 07 Giugno 2012 20:50 .20
ShareLe parole del sindaco Franco Ceccuzzi presente oggi a Mociano alle prove di addestramento dei Cavalli da Palio


Il sindaco Ceccuzzi nel corso della presentazione del Palio di Agosto 2011
"Abbiamo del tempo utile prima della fine del mandato per tirare le somme. Abbiamo sentito giudizi positivi e incoraggianti e questo ci rende tranquilli, perchè si va verso il Palio dopo una stagione intensa e mi pare di capire dai veterinari anche proficua".

Così il sindaco Franco Ceccuzzi presente oggi a Mociano alle prove di addestramento dei Cavalli da Palio. "Io li voglio ringraziare - ha proseguito il Sindaco di Siena - perchè hanno fatto un lavoro molto serio con una presenza sempre scrupolosa e attiva. Quindi questo a mio parere conforta le scelte che abbiamo fatto quest'inverno e mette il Palio nella migliore condizione per affrontare le Carriere con un assetto diverso del Comune, ma da questo non deriveranno problemi".

Il nuovo Mossiere. "Ho visto il Mossiere nei giorni scorsi e ci siamo confrontati a lungo. Credo che ci sia da parte sua una crescita dal punto di vista della consapevolezza e dell'approccio con il Palio, poi starà naturalmente al buon senso dei Capitani, all'amore che i Capitani anno per la Festa di aiutare il Mossiere a stare tranquillo sul verrocchio a non subire nessun tipo di influenza negativa e dare quindi una buona prova di sè".

Commissario e Palio, le ripercussioni a livello di costi. "Credo che siamo sempre stati molto scrupolosi; anche in questi ultimi giorni abbiamo rivisto tutte le possibili economie che si possono fare anche nella Festa, ma è pur sempre la Festa. Credo che si sia sempre agito anche in passato con molta parsimonia, certamente quest'anno abbiamo investito qualcosa in più a Monticiano e credo che tali risultati si vedranno anche in Piazza. Il dividendo della stagione di addestramento in termini di sicurezza poi si raccoglie proprio nel momento di maggiore esposizione della Festa".

Ricandidatura e campagna elettorale. "Ritengo che dopo tutto quello che è successo preoccuparsi delle candidature sia puro sciacallaggio politico, bisogna preoccuparsi della città più che altro e di come gestire al meglio la situazione che non è facile, ma da questo punto di vista sono fiducioso. Di nuovo io sarò, come ho detto in questi giorni, un cittadino che starà attento a tutto e che se poi sarà chiamato a dare una mano lo farà sempre molto volentieri".

Come sarà il Palio senza il Sindaco. "Sarà il Palio, sarà la Festa, sarà un'esplosione di sentimenti, di gioie e di dolori come è sempre stato e credo che la città abbia la maturità per affrontarlo così. Ho trovato nei Priori e nel Magistrato delle Contrade una forte consapevolezza di questo, quindi noi abbiamo un valore aggiunto che altre città non hanno, ed è proprio nel Palio che dovrà essere espresso. E poi sono convinto che sarà la forza anche in un anno così lungo in cui le Contrade dimostreranno di essere l'architrave della città. Io ho sempre detto che i sindaci in realtà sono 18 non uno solo, l'ho sempre detto ai Priori, non è mai stata una battuta, è sempre stata un'affermazione molto seria. Ho sempre chiesto e ottenuto dai Priori una grande attenzione, non soltanto di ciascuno di loro al rispettivo rione, ma al complesso della città. Credo che le Contrade esprimano ormai una consapevolezza che va al di là della parzialità del loro territorio ma che ha una visione di tutta la città"

Spiegare il Palio al Commissario. "Gli spiegherò quanto è importante, cercherò di farlo con sentimento più che con ragione, perchè poi la ragione organizzativa l'affronterà meglio se capirà quali sono i sentimenti che ci legano alla Festa".
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Nuovi componenti nel Comitato Amici del Palio
Venerdì 08 Giugno 2012 10:42 . Ieri sera, giovedì 7 giugno, durante l’assemblea generale ordinaria del Comitato Amici del Palio, sono state ufficializzate le nomine di due nuovi componenti: Marco Ceccherini per la Contrada della Pantera ed Emanuele Dragoni (già componente nel biennio 1998/1999) per la Contrada di Valdimontone.

"Ai loro predecessori, Paolo Loria (Pantera) e Duccio Monciatti (Valdimontone) - afferma il Comitato - vanno i nostri più sinceri e sentiti ringraziamenti per la passione, l’opera e la disponibilità dimostrata in questi anni".
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Cari Contradaioli,

il 22 di giugno alle 18 e 30 nel nostro Museo , festeggeremo insieme al Popolo dell’alleata Contrada della Torre il centenario della nostra alleanza sottoscritta proprio il 31 Luglio 1912.

Cento anni, nella nostra plurisecolare tradizione contradaiola, possono non essere molti, tuttavia riteniamo che l’avvenimento meriti di essere celebrato e rinnovato, vuoi per la rotondità del numero, 100 appunto, ma soprattutto perché crediamo che il ribadire un rapporto di amicizia possa essere un momento fortemente positivo e costruttivo per entrambe le Contrade.

L’alleanza è un altro dei grandi regali che vengono dal passato, un contenitore che forse abbiamo lasciato svuotare troppo frettolosamente e che merita, proprio per i sentimenti e i valori che fa emergere e sui quali è basata, una rivalutazione, una riscoperta.

Vi aspetto, per trascorrere insieme agli amici della Torre una serata in letizia ed armonia fatta di rievocazioni storiche, momenti divertenti, aneddoti comuni e tanta vita contradaiola vera e vissuta.



A Venerdì



Il Rettore

Fabio Pacciani







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La Segreteria

della Nobil Contrada del Bruco

Via del Comune, 44

53100 Siena SI

fax + 39 057747740

mailto:segreteria@nobilcontradadelbruco.it

www.nobilcontradadelbruco.it

Contrada dell'Oca, Fulvio Bruni eletto Governatore
Lunedì 11 Giugno 2012 14:48 . Si sono svolte nel fine settimana le elezioni nella Contrada dell'Oca. Fulvio Bruni è stato eletto Governatore della Nobile Contrada dell’Oca al posto di Giuliano Manganelli.
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Sono divenute oggi irrevocabili le dimissioni del Sindaco di Siena Franco Ceccuzzi.
Si è venuta quindi a realizzare una delle condizioni previste dal Testo Unico Ordinamento Enti Locali (art. 141, 1° comma, lett. b n. 2) per avviare la procedura di scioglimento del Consiglio Comunale.
Il Prefetto di Siena, Renato Saccone ha, quindi, proposto al Ministero dell’Interno che il Consiglio Comunale di Siena venga sciolto con Decreto del Presidente della Repubblica e, nel frattempo, per assicurare la continuità amministrativa, con proprio decreto ha sospeso gli organi elettivi e nominato Commissario per la provvisoria gestione dell’Ente il Prefetto Enrico Laudanna.

Enrico LAUDANNA, nato ad Arienzo (Caserta) il 7 maggio 1947, ha vissuto nei primi 25 anni a Napoli, dove si è laureato in Giurisprudenza con lode, perfezionandosi in Diritto Civile. Coniugato, abilitato all’esercizio della professione di Avvocato, è entrato nella carriera prefettizia nel 1974, in servizio dapprima a Padova, quindi – dal 1977 – a Roma, presso il Ministero dell’Interno (Direzione Generale del Personale ed Ufficio Centrale Affari Legislativi e Relazioni Internazionali). In quest’ultimo Ufficio (1984-1996) è stato, da Vice Prefetto, Direttore del Servizio Studi Speciali e, contestualmente, del Servizio Relazioni Internazionali, assumendo la responsabilità tecnica dell’attività internazionale del Ministero dell’Interno in sede Comunità Europea (poi Unione Europea), OCSE, Consiglio d’Europa, a Vienna e nelle Capitali dei Paesi dell’Est, negli Stati Uniti e in Germania. Nominato Prefetto della Repubblica nel 1996, ha svolto – presso il Ministero – l’incarico di Direttore Centrale dei Segretari Comunali e Provinciali e del Personale degli Enti Locali, cui ha sommato, dal dicembre 1997 al giugno 1998, l’esperienza di Commissario straordinario del Comune di Frosinone.
Dal 10 giugno 1998 al 9 luglio 2000 è stato Prefetto di Benevento, dal 10 luglio 2000 al 29 dicembre 2005 Prefetto di Salerno, dal 30 dicembre 2005 al 7 gennaio 2007 Prefetto di Catanzaro e, dall’8 gennaio 2007 al 31 maggio 2012 Prefetto di Perugia. Dal 2011 è Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.

OKSIENA

Siena, 13 giugno 2012 - ''Mi aspetto di vivere il Palio con la stessa gioia con cui lo vivono i senesi, non l'ho mai visto e non vedo l'ora di tuffarmici dentro insieme a loro''. Con queste parole il commissario prefettizio di Siena, Enrico Laudanna, si e' presentato alla stampa nella sala delle Lupe di Palazzo Pubblico il giorno dopo il suo insediamento.

''I senesi possono stare tranquilli - ha aggiunto -, il Palio rappresenta per me e per loro una priorita' da un punto di vista organizzativo e di competenze che mettero' in campo perche' questa tradizione secolare venga rispettata''.

In merito al suo nuovo incarico Laudanna ha detto di intendere ''questo lavoro come importante missione per accompagnare la comunita' senese, che vive un momento straordinario, alle prossime elezioni. Mettero' con grande affetto a disposizione di questo territorio la mia esperienza, chiedo e offro la piu' leale collaborazione e rassicuro i cittadini che nulla sara' lasciato al caso perche' questa collettivita' ottenga il massimo dei risultati e non subisca penalizzazioni dal passaggio articolato e complesso come quello che sta attraversando. Credo che ben presto m'innamorero' di questa citta''', ha concluso.

da La Nazione

"Le contrade sono a completa disposizione del commissario"
14/06/12 - 11:48Parla il Rettore del magistrato delle Contrade Fabio Pacciani
Completa disponibilità da parte delle Contrade verso il commissario prefettizio Laudanna, chiamato a governare la città al posto del sindaco dimissionario ed a guidarla quindi anche nei momenti del tutto particolari del palio. A dichiararla è il Rettore del Magistrato delle contrade Fabio Pacciani (ascolta l'intervista), intervenuto stamani ai nostri microfoni. "Siamo a completa disposizione del commissario per qualsiasi necessità e per qualsiasi richiesta - ha detto Pacciani -, perchè ci rendiamo conto che è un mondo a lui sostanzialmente sconosciuto".
"Mi aspetto di vivere il Palio con la stessa gioia con cui lo vivono i senesi, non l'ho mai visto e non vedo l'ora di tuffarmici dentro insieme a loro", ha detto ieri Laudanna nell'incontro di presentazione con la stampa. I senesi possono stare tranquilli - ha aggiunto -, il Palio rappresenta per me e per loro una priorita' da un punto di vista organizzativo e di competenze che mettero' in campo perche' questa tradizione secolare venga rispettata".

ARE

Bruco e Torre: 1912-2012, cento anni di Alleanza
15/06/12 - 10:20
Sarà festeggiato il 22 Giugno il centenario dell'alleanza tra le due contrade

Nobile Contrada del Bruco e Contrada della Torre celebrano un secolo di alleanza. Lo faranno ufficialmente venerdì 22 giugno, con un evento dedicato che riprenderà le fila da quanto sancito esattamente cento anni fa. Fu infatti nel 1912 che la Torre accolse il Bruco in Salicotto per siglare congiuntamente un documento, con il quale venne approvato un “patto di alleanza reciproca”: un passo analogo a quello che i due popoli compiranno a parti invertite in questa occasione, con la cerimonia di riconferma del sodalizio che avverrà nella sede museale del Bruco, a partire dalle ore 18.30 del 22 giugno.

Sarà questo un passaggio simbolico ma importante per la vita dei due rioni, e indirettamente per le tutte le istituzioni contradaiole. Con la riconferma di quest'alleanza si rafforza di fatto la specificità di quell'esperienza unica che è l'”essere contrada” a Siena: un modus vivendi irripetibile fatto di peculiarità, scelte sovrane, rivalità e, appunto, alleanze. La storia stessa dell'amicizia tra Bruco e Torre testimonia la vivacità, e la capacità di adattamento, che i rioni sono stati capaci di dimostrare secolo dopo secolo. Sancita nel 1912 dopo alcuni decenni di episodi propiziatori, l'alleanza tra le due contrade visse momenti intensi negli anni 1920-30 per vicissitudini strettamente legate al Palio, per poi conoscere un lungo periodo di singolare coesistenza a partire dal 1931. Fu allora, infatti, che una parte importante delle nuove generazioni torraiole, trasferite a Ravacciano a seguito dello sventramento urbanistico di Salicotto, si trovò a spartire i passatempi con i coetanei brucaioli, spesso presenti tra la valle degli Orti e la chiesa dell'Alberino. Tra il campino e la chiesa dell’Alberino si ricreò quindi una nuova solidarietà tra persone che conservavano in sé le più vive tradizioni senesi. È la storia di una umanità – per dirla con le parole di un grande senese, Paolo Maccherini – «che non fa notizia ma fa la storia di un quartiere, di un rione, di una strada, di una città».

Esistenze parallele la cui impronta positiva è andata oltre la fase del risanamento di Salicotto: fino all'epoca recente, nella quale le forti emozioni condivise sono state più intense delle tensioni cui la giostra paliesca inevitabilmente espone.

Sono queste, oggi, le premesse al prossimo episodio comune in programma il 22 giugno. Durante l'evento i cori delle due contrade si esibiranno congiuntamente, e saranno presentati una pubblicazione di ricostruzione storica e due sonetti composti per l'occasione, prima dell'atto di riconferma dell'alleanza a firma di Rettore e Priore, rispettivamente di Bruco e Torre.
Per celebrare l’evento inoltre,Torre e Bruco hanno deciso di contribuire al recupero, a fini espositivi, di tre bandiere dei terzi di Città, Camollia e S.Martino realizzate nei primi anni del Novecento. L’esposizione delle bandiere avverrà all’interno della sala dei costumi dell’Amministrazione Comunale presso i Magazzini del Sale con la convinzione che questo piccolo passo rappresenti, insieme alle celebrazioni del centenario, un altro tassello per affermare i valori unici della nostra festa. 15/06/12 - 16:25

AntennaRadioEsse

IL QUESTORE DICE STOP ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO IL PALIO DI SIENA IL 2 LUGLIO
News 16-06-2012


Il Questore di Siena Dott. Benedetti ha nuovamente intimato gli animalisti del Partito Animalista Europeo a cambiare data della manifestazione. Il PAE infatti, con atto formale datato 18 agosto 2011, aveva comunicato al Sig.Questore di Siena l'intenzione di voler svolgere una manifestazione nazionale di sensibilizzazione contro lo sfruttamento degli animali proprio in occasione del Palio del 2 luglio 2012.

Il Questore aveva risposto immediatamente al Coordinatore Nazionale del PAE Enrico Rizzi, comunicandogli l'impossibilità di autorizzare la manifestazione per quel giorno al fine di "garantire l'ordine pubblico". Ritenuta del tutto evasiva la risposta del Questore di Siena, il Presidente del Partito Animalista Europeo Stefano Fuccelli aveva incaricato il proprio legale Avv. Edward Quimi a presentare formale ricorso amministrativo avverso lo stesso Questore di Siena ed il Ministero degli Interni allo scopo di ottenere una risposta definitiva entro 90 giorni come previsto dalla normativa vigente. Così è stato, ma il Questore non aveva modificato la sua posizione.

Successivamente veniva quindi inoltrato ricorso al TAR che si doveva pronunciare entro il 15 giugno 2012, cioè ieri, notificando al PAE la sentenza, neitempi previsti dalla vigente normativa.

A sorpresa, il Questore di Siena, la scorsa settimana, ha notificato al nostro legale un nuovo invito a porsi in contatto con l'Autorità di P.S. per concordare una data diversa dalla nostra originaria, al fine di garantire l'incontestabile diritto a manifestare.

Il PAE, con atto formale dell' 8 giugno c.a., conferma la propria disponibilità a cambiare data ed orario per accondiscendere alla richiesta dello stesso Questore. La nuova data della manifestazione nazionale corrisponderà ad un giorno più tranquillo e feriale coincidente con il giorno successivo della festa dell'Assunzione di Maria in Cielo, il 16 agosto.

A questo punto gli unici a decidere saranno i giudici del TAR.


OKSIENA

Siena, 23 giugno 2012 - Niente cuochi delle Contrade in Emilia (colpa di problemi burocratici), come avvenuto dopo il terremoto dell’Aquila. Ma la generosità delle 17 consorelle verso chi ha perso lavoro e casa nel sisma sarà concreta. “A metà luglio – conferma il segretario dei presidenti di Società Stefano Gallorini - insieme alla Misericordia andremo in un caseificio per acquistare il parmigiano ‘terremotato’ che è ovviamente buono ma non può più essere commercializzato per le vie tradizionali. L’associazione di volontariato metterà a disposizione un furgoncino. L’acquisto avverrà attraverso la Coldiretti”. La decisione è stata assunta all’unanimità lunedì scorso nella riunione dei presidenti svoltasi alla presenza del delegato del Magistrato per i rapporti con le Società, il priore tartuchino Simone Ciotti.


E’ stato inoltre stabilito di offrire un aperitivo di ringraziamento, in un locale di Piazza, agli studenti dell’istituto d’arte che hanno realizzato il Masgalano proprio per conto delle Società di Contrada. Vale a dire i ragazzi della classe 3C Scultura: Francesca Bocci, Leonardo Chiarelli, Eleonora Martorana, Lara Mumenthaler, Claudio Muzzi, Oscar Olumba, Nid Sareful e Valentina Savella. I docenti coordinatori dell’iniziativa sono stati Andrea Fagioli e Veronica Finucci. Con loro, dopo la presentazione dell’opera nel Cortile del Podestà, ci saranno il 25 giugno anche gli ex presidenti che, nel 2006, ebbero l’idea di proporre la candidatura per la realizzazione del premio alla migliore comparsa.
Laura Valdesi da La Nazione

Siena, 23 giugno 2012 — La XXXIV edizione della cronoscalata “Elveno Petreni”, organizzata dalla Chiocciola per i ragazzini fino ai 12 anni (i più grandi sono nati nel 2000), è stata vinta proprio dal quartetto di San Marco.
La corsa, infatti, partita dal Duomo, passando per il Giuggiolo per poi giungere a due passi dal pozzo della Contrada, ha visto salire sul gradino più alto del podio Davide e Andrea Brogi insieme a Bruno e Leonardo Parroncini.


Seconda classificata la Lupa grazie all’impegno di Lorenzo Carli, di Massimiliano Carli e Gabriele Carlone. Terza la Selva con Tommaso Brenci, Matteo Meniconi ed Elia Giorgi.
Alla staffetta sulle due ruote hanno aprtecipato 15 squadre (2 della Chiocciola e della Giraffa) per un totale di 13 Contrade. In tutto una cinquantina di bambini.


Per quanto riguarda la competizione riservata agli addetti ai piccoli, che si svolge su un percorso più ampio, a vincerla è stato Giuseppe Romeo della Selva.

La Nazione

Il masgalano 2012 offerto dalle Società di contrada e realizzato dagli studenti dell’istituto d’arte

La luce dell’argento con la forza e la passione dei colori del Palio. Gli studenti della sezione scultura del Liceo artistico/Istituto d’arte “Duccio di Buoninsegna” hanno realizzato lo splendido Masgalano, offerto dalle Società di Contrada per i due Palii di quest’anno.

L’ambito premio, andrà, infatti, alla migliore comparsa che si distinguerà, per eleganza e dignità di portamento e coordinazione, durante la sfilata nel Corteo storico che precederà le Carriere.

Per l’ideazione, e realizzazione dell’opera, i ragazzi hanno scelto l’oggetto simbolo che, forse più di ogni altro, racchiude ed esprime il concetto di arte. Una tavolozza creata con il prezioso metallo, con al centro un pennello, la cui punta ripropone i colori della Balzana, lo stemma di Siena. Accanto a questo, il logo ufficiale del Comune, del Magistrato delle Contrade e del Comitato Amici del Palio.

I colori, in terracotta, disposti a raggiera, sembrano appena depositati. Vivi. Un cromatismo che richiama, senza riproporre nel dettaglio, le Contrade di Siena. Negli incroci e negli incontri dei toni, così come nella scelta numerica, sono dieci, come i cavalli al canape. Sembrano pronti ad essere usati da quel pennello di setole nere e bianche che impersona la città.

Un senso di freschezza pura, come la creatività di questi giovani studenti dediti all’arte.

SienaNews

SIENA Ideato e realizzato dagli studenti dell’Istituto Statale d’Arte “Duccio di Buoninsegna” e offerto dalle Società di Contrada, il Masgalano per i due Palii del 2012 è sicuramente un’opera originale e creativa. A prima vista l’oggetto richiama la fisionomia canonica del Masgalano, quella circolare del piatto, sempre più spesso abbandonata a vantaggio di creazioni dalla forma più diversa, ma se ne distingue per la scelta del soggetto, una tavolozza di colori con un pennello al centro. Si tratta di un’idea ricca di significati, in quanto il bacile dei colori simboleggia l’arte antica, rievocando tutte le sensazioni che la miscela dei colori, delle terre e degli olii da sempre evocano nell’immaginario collettivo. Un oggetto tradizionale, essenziale per la pittura che i giovani studenti hanno saputo realizzare con freschezza e innovazione, eleggendolo a simbolo dell’arte, della vita e della creatività nel mondo moderno. I colori, dieci come le contrade al canape, sono disposti a raggiera e il pennello al centro, con le sue setole bianche e nere come la Balzana, il simbolo di Siena, sembra pronto per dare vita a quella magia di colori che è il Palio.

“L’incarico ricevuto dagli studenti della sezione di scultura premia una istituzione attiva e apprezzata sul territorio e affida alle nuove generazioni l’onore e l’onere di realizzare il Masgalano”, queste le parole del vice preside dell’Istituto d’Arte Giovanni Pala, il quale ha rimarcato l’entusiasmo con il quale la scuola ha accettato la proposta, impegnativa ma stimolante, di realizzare i bozzetti e di creare l’opera. Il coordinamento dei lavori per la realizzazione del Masgalano è stato affidato ai Professori Andrea Fagioli e Veronica Finucci. Autori dell’opera gli studenti Francesca Bocci, Leonardo Chiarelli, Eleonora Martorana, Lara Mumenthaler, Claudio Muzzi, Oscar Olumba, Nid Sareful, Valentina Savella. L’idea di offrire il Masgalano nacque trai presidenti delle Società di Contrada nel 2006. La scelta di affidare il lavoro all’Istituto “Duccio di Buoninsegna” è stata dettata dalla fama della scuola, la più antica di Siena e con una tradizione didattica legata profondamente al territorio, con la convinzione che l’entusiasmo e la creatività dei ragazzi potessero essere gli strumenti migliori sui quali investire per il progetto e la creazione di un’opera che esprimesse i valori di appartenenza e legame affettivo verso Siena.

Erano presenti sul palco per la presentazione dell’opera, insieme al vicario dell’ Istituto d’Arte, il Coordinatore dei Presidenti di Società Stefano Capannoli, e il Rettore del Magistrato delle Contrade Fabio Pacciani.

Realizzato in argento e terracotta smaltata, mentre gli stemmi del Comune, del Magistrato delle Contrade e del Comitato Amici del Palio sono sbalzati e dipinti a freddo, nel Masgalano del 2012 la luce dell’argento contrasta con il vigore dei colori della Festa che i senesi attendono tutto l’anno.

Aurora Mascagni da ilcittadinoonline

Paura per Massimino: incidente in moto al ritorno dalla stalla del Leco
Grande paura per Massimo Coghe che sabato pomeriggio intorno alle 13.15 è rimasto coinvolto in un incidente stradale sulla Cassia Sud mentre con la sua moto tornava a casa a Monteroni. Massimino non è riuscito ad evitare lo scontro con una macchina che proveniva dalla direzione opposta e che improvvisamente ha invaso la corsia dove viaggiava Coghe. L’impatto è stato violentissimo nonostante Massimino stesse guidando a bassa velocità la moto. Il fantino è volato a terra riportando fratture multiple a entrambe le gambe. Soccorso immediatamente dall’ambulanza del 118 è stato trasportato alle Scotte per tutti gli accertamenti del caso. Dopo gli accertamenti che hanno evidenziato le fratture, Massimino è stato ingessato ad entrambi gli arti inferiori ed in tarda serata è tornato a casa. Per lui a breve si preannuncia un’operazione per risolvere la frattura al piede.

SienaNews

“Azzoppato ad entrambi i posteriori, sarebbe così se fossi un cavallo”. Ha riportato numerose fratture, Massimino, nell’incidente con la moto avvenuto sabato in via Cassia Sud, appena superato il bivio di Renaccio. Direzione Isola d’Arbia. Ciò nonostante riesce a scherzare sull’accaduto che gli costerà il Palio. “Non posso mica venire in Piazza ad assistere alla Carriera con questi gessi”, dice mostrando anche la foto che lo ritrae su una sorta di carrellino che il cognato gli ha fatto per muoversi in casa. Sopra gli ha scritto il numero 46, quello di Valentino Rossi.
Hai riportato molte fratture.
“Perone, malleolo, due metatarsi: non me le ricordo neppure. Sono così tante”.
Dovrai operarti?
“Certo che mi devo operare! Sto soltanto aspettando la chiamata dell’ospedale. Penso che resterò alle Scotte”.
Facile intuire che non poter vedere Magic Tiglio dal vivo, al suo debutto, ti dispiace molto.
“Secondo te? Sta anche andando benissimo. Nappa l’ha interpretato correttamente finora, è fermo al canape. E pronto in partenza. E’ stato anche particolarmente bravo ad evitare di cadere nella terza prova. E poi, quest’infortunio proprio non ci voleva: avevo pensato di darmi al salto ad ostacoli per fare concorrenza al mossiere... Però gli stivali intanto me li hanno messi!”
Tua moglie Monica avrà un bel da fare a sopportarti in queste ore?
“Eccome. Ho preso anche un fischietto per chiamarla visto che non mi posso muovere”.
Ma com’è andato l’incidente?
“La macchina, di una famiglia straniera, è uscita dal posteggio del ristorante. Io ero con la moto. Quando mi sono rialzato gli ho urlato ’ma cosa fai?’ Il conducente era come imbambolato, forse per la paura”.
Chi ti ha soccorso?
“Un ragazzo, che vorrei ringraziare, mi ha preso in braccio, gli ho chiesto di mettermi all’ombra che tanto il piede me lo tenevo io. Anche le persone del ristorante sono uscite subito per soccorrermi mettendomi il ghiaccio. E’ stato un momento drammatico”.
La prognosi?
“Ancora non la so con esattezza. ma con tutte queste fratture... giudica tu... Azzoppato”.
La.Valde. da La Nazione

Siena, 13 luglio 2012 - Lui è uno dei proprietari di cavalli più appassionati. E anche fortunati visto che nei suoi box hanno soggiornato due stelle vittoriose del Palio recente, Choci (Pantera 2006) e Brento (Leocorno 2007).
Lei è una bella veterinaria che, approdata nel 2007 a Siena, qui ha trovato l’anima gemella. E condivide ora con Raffaello Ciampoli la gestione della clinica del Ceppo dove si svolgono le previsite dei cavalli del Palio. Ebbene, Alessandro Tozzi, montonaiolo doc, e Chiara Giovannini si sposeranno.
La notizia delle pubblicazioni di nozze ha in breve fatto il giro del mondo paliesco. "Sì è vero, il matrimonio sarà a settembre", conferma Tozzi. Che tuttavia non conosce ancora la data perché dovrà coincidere con il battesimo della loro splendida bambina, Sofia, venuta alla luce il 4 marzo scorso. Il «sì» sarà in Comune. E chissà che non lo pronuncino davanti al commissario prefettizio.
La.Valde. da La Nazione

Mercoledì 25 Luglio 2012 08:41

La nuova montura del Magistrato delle Contrade

Grazie alla efficace collaborazione fra il Magistrato delle Contrade e l’Economato del Comune, è nata l’idea di realizzare una nuova montura per il Portalabaro usata nelle occasioni ufficiali e che sostituisse quella da musico di palazzo fin ora usata.

La riscoperta di un vecchio costume databile agli anni quaranta del Novecento custodito nelle stanze comunali, dove si conservano le monture della passeggiata storica, ha confermato la presenza di una montura propria del rappresentante del Magistrato.
Tradizione vuole che fosse indossata dal mitico dragaiolo “Pappìo” in quegli anni. L’esistenza di questo costume è testimoniata anche da una formella della porta laterale del Duomo di Siena, realizzata da Vico Consorti.

La Commissione Cultura e Tradizioni del Magistrato, insieme al suo Economo l’ha potuta realizzare grazie alla collaborazione di tre Contrade: Drago con la sua sarta Dina Tiberi Valacchi che l’ha confezionata gratuitamente, il Bruco ed il Nicchio che hanno fornito il velluto verde e blu. Pregevole la fattura, tutta realizzata a mano, compreso lo stemma del Magistrato che è finemente ricamato e il cappello realizzato dalla sartoria Don Garcia di Siena.

La nuova montura sarà inaugurata in occasione della prossima presentazione del drappellone.
SienaFree

Tornano come ogni anno le “Jam Session in Contrada”, binomio vincente che unisce da più di 40 anni, il mondo del jazz e quello delle Contrade.
Un calendario di quattro imperdibili concerti - evento che ormai fa parte della tradizione musicale estiva del Siena Jazz. Un modo, molto apprezzati e conosciuti dai senesi e dai turisti che visitano la città del Palio, per far incontrare le performance di musicisti di grande qualità con le Società di Contrada e la loro tradizione in scenari accoglienti e incantevoli da vivere sotto le stelle.
Quattro esibizioni uniche all’insegna dell’improvvisazione e dell’incontro tra i migliori maestri statunitensi ed europei e italiani e le giovani leve, protagoniste del jazz di domani, che in questi giorni affollano le aule della prestigiosa istituzione jazzistica senese, in occasione della 42esima edizione dei Seminari Estivi organizzati dalla Fondazione Siena Jazz, con il sostegno della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Banca Monte dei Paschi di Siena, main sponsor. Una selezione di promettenti professionisti che quest’anno nella nuova formula dei Corsi possono contare sull’esperienza di docenti per metà italiani e metà stranieri, sul modello dell’InJam, il master biennale in Tecniche dell’Improvvisazione della Fondazione Siena Jazz .

Il cartellone delle jam session in Contrada apre il 27 luglio alle 21, 30 con il concerto in programma nello scenario di Fontenuova, la Società Romolo e Remo della Contrada della Lupa, per proseguire il 28 luglio nella Società Il Leone della Contrada dell’Istrice. La carovana del jazz si sposterà poi il 3 agosto nella Società L’Alba della Nobil Contrada del Bruco (ore 21,30), per terminare il ciclo di appuntamenti il 4 agosto nello splendido affaccio sulla città della Società Castelmontorio della Contrada del Valdimontone. Anche qui (inizio ore 21,30) particolare unione artistica sul palco fra grandi promesse giovanili e giovani professionisti del jazz.

Informazioni al 0577 271 401 www.sienajazz.it
OKSIENA

La Tv americana ESPN realizza un documentario al Palio d'agosto
30/07/12 - 09:58
Arrivato l'ok del Consorzio Tutela del Palio

Il prossimo Palio è vicino e tutti i mezzi di informazione si preparano ad un grande lavoro per la Carriera dell'Assunta. Ai microfoni di Antenna Radio Esse è intervenuto Senio Sensi, Ad del Consorzio Tutela del Palio, che ha parlato delle controversie in corso, a livello mediatico, e presentando anche una novità per il prossimo appuntamento del 16 agosto: Espn, una importante Tv americana, registrerà un documentario seguendo passo passo la vita di una contrada. L'ok del Consorzio c'è già, resta da definire il rione che verrà scelto per le riprese.
AntennaRadioEsse

Siena, 30 luglio 2012 —
L’esperimento era già stato fatto, con la Contrada della Civetta. Le emozioni del suo Palio vennero seguite anni fa dalle telecamere durante i quattro giorni e raccontate in un film-documentario. Sarà sostanzialmente identico il filo conduttore seguito dall’importante televisione sportiva americana «Espn» che in questi giorni ha stipulato un contratto con il Consorzio per la tutela del Palio. A confermarlo è Senio Sensi, che si occupa del settore immagine. «La loro traccia era seria, abbiamo dato il via libera anche perché non è stata compiuta alcuna resistenza sui vincoli posti. Decideremo nelle prossime ore — dice — in quale Contrada potranno andare a filmare dal momento dell’assegnazione a Palio corso».
Ma non è l’unica novità. Sebbene non vi sia in questo caso ancora il nero su bianco, per il Palio dell’Assunta sarà a Siena anche la troupe di una casa cinematografica, anch’essa americana, per girare un trailer di circa 2 minuti e mezzo di immagini. «Intende fissare i momenti più forti ed emozionanti della Festa — chiarisce Sensi — per poi mostrarli, come una sorta di ‘assaggio’, a potenziali acquirenti. Se ci sarà un riscontro positivo torneranno il prossimo anno a girare e dare gambe al progetto».

Sul versante controlli, rileva una piccola battaglia per le immagini non autorizzate della corsa trasmesse su un importante sito internet. E’ stata inviata ad esso una lettera dal legale del Consorzio affinché fossero tolte prontamente.
La.Valde.

''Il sogno del Palio'', pubblicato un inedito di Tambus
Giovedì 02 Agosto 2012 11:24

Bruno Tanganelli, a ventidue anni dalla sua scomparsa, continua a stupirci con la sua intelligente creatività

Con la pubblicazione del libro "Il sogno del Palio" (Betti editore), che sarà presentato, ad ingresso libero, il prossimo 9 agosto alle ore 18 nei locali della Contrada della Giraffa, l’Associazione culturale NOI Siena ricorda uno dei grandi personaggi a cui la città ha dato i natali: Bruno Tanganelli, in arte Tambus.

Ma anche “Tanga”, e “Bubi” per gli amici che hanno avuto la fortuna di conoscerlo meglio, come David Chiti (curatore insieme a Stefano Barsanti), che, nella sua prefazione, ricorda le motivazioni che lo hanno spinto a recuperare questo manoscritto degli anni ’50, per farlo conoscere a tutti coloro che hanno il desiderio di scoprire quella strana alchimia che rende il Palio di Siena unico nel mondo.

Tanganelli, nato nel 1922 e morto nel 1990, con un’infanzia tutt’altro che facile e una giovinezza provata dalla guerra e dalla prigionia è “l’uomo dei sogni”, come lo descrive Duccio Balestracci nell’introduzione, dove nel delineare l’uomo "eccellente disegnatore, creativo, usa la serigrafia prima di Andy Warhol, scrittore di testi e ideatore del ‘Vernacolo Clubbe’", solletica i lettori nel comprendere l’eredità intellettuale di Tambus. Cosa ha lasciato a Siena e non solo. Ne Il sogno del Palio non c’è solo una fiaba da leggere ai bambini. C’è una storia che servirà, anche, agli adulti per riappropriarsi di una memoria che è, al tempo stesso, marca connotativa della senesità e del Palio; che ne racchiude l’essenza. Questo libro, come un piccolo sarcofago semantico, ma con intelligente semplicità, è in grado di rimandare l’attenzione sull’identità sociale e culturale di una città.
Una memoria, quella fermata nelle pagine da Bruno Tanganelli, oltre mezzo secolo fa, che non può cadere nell’oblio, proprio per la proiezione identitaria che Siena dovrebbe mantenere per il futuro costruendola nell’oggi, anche attraverso l’ancoraggio di opere, come quelle di Tambus, a testimonianza di una dialettica condivisa.

Il libro, patrocinato dal Comune di Siena, contiene bozzetti originali disegnati dall’autore e si avvale, per le annotazioni di carattere storico, artistico e di costume, del contributo di Roberto Cresti. Un prezioso apporto che arricchisce il testo, per circa 80 pagine, da leggere e rileggere. Quasi un libro nel libro, dove trovare aneddoti e interessanti notizie sulla Festa senese.
SienaFree