Il vernacolo per raccontare Siena ai turisti
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
Il vernacolo per raccontare Siena ai turisti
Il vernacolo senese per raccontare ai turisti la vita e le passioni di Siena. Tra i quattro nuovi depliant realizzati dell'Assessorato al Turismo del Comune con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi ce n’è anche uno in senese: una vera e propria rivoluzione nel campo della comunicazione turistica, che rappresenta una novità assoluta a livello mondiale rispetto al concetto di informazione turistica e dotta a cui siamo abituati.
«Per la prima volta - commenta il Sindaco Maurizio Cenni - il testo trasmette soprattutto le passioni e la voce di un popolo orgoglioso della propria città e del proprio modo di essere».
La presentazione alla città, il 4 di settembre alle 18, presso l'Orto dei Pecci. Saranno presenti il Presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Gabriello Mancini e l’Assessore al Turismo Donatella Cinelli Colombini. Insieme ai saluti ufficiali, la presentazione sarà una festa senese con una performance artistica del direttore creativo di Headbox Alessandro Grazi, che ha sviluppato la grafica dei depliant. Ed ancora, Francesco Burroni, attore e autore, insieme agli allievi del “Laboratorio del sonetto in vernacolo senese”, diletterà i presenti con brani in dialetto insieme alle musiche dal timbro allegro volute dal Professore Duccio Balestracci.
«Siena – dice l’Assessore Donatella Cinelli Colombini, che ha fortemente voluto questo opuscolo, scritto da Elisa Venturini dell’Ufficio Turismo - scrive un nuovo capitolo nella divulgazione turistica e insegna come salvaguardare l'identità del territorio anche tramite il turismo. Il depliant così cessa di essere solo una spiegazione storico-artistica per presentare invece la città vissuta dai cittadini di oggi che, idealmente, la raccontano a chi arriva. Questo ci rende orgogliosi e ci spinge a continuare la nostra ricerca per rispondere alle esigenze del viaggiatore contemporaneo».
I depliant raccontano Siena ai turisti e li portano anche nelle zone dove generalmente i visitatori non vanno con aneddoti e dati storici, informazioni culturali e suggerimenti sui punti più panoramici di Siena. Con un linguaggio semplice, diretto e veloce accompagnano i visitatori anche alla scoperta delle pietanze tradizionali e delle botteghe artigiane. Sono in quattro lingue e hanno una tiratura di oltre mezzo milione di esemplari. L’editing è stato curato da Elisa Grisolaghi, Barbara Latini e Margaret Natale dell’Ufficio Turismo del Comune.
>>28/08/2008 11.22.00(SIENA NEWS)
«Per la prima volta - commenta il Sindaco Maurizio Cenni - il testo trasmette soprattutto le passioni e la voce di un popolo orgoglioso della propria città e del proprio modo di essere».
La presentazione alla città, il 4 di settembre alle 18, presso l'Orto dei Pecci. Saranno presenti il Presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Gabriello Mancini e l’Assessore al Turismo Donatella Cinelli Colombini. Insieme ai saluti ufficiali, la presentazione sarà una festa senese con una performance artistica del direttore creativo di Headbox Alessandro Grazi, che ha sviluppato la grafica dei depliant. Ed ancora, Francesco Burroni, attore e autore, insieme agli allievi del “Laboratorio del sonetto in vernacolo senese”, diletterà i presenti con brani in dialetto insieme alle musiche dal timbro allegro volute dal Professore Duccio Balestracci.
«Siena – dice l’Assessore Donatella Cinelli Colombini, che ha fortemente voluto questo opuscolo, scritto da Elisa Venturini dell’Ufficio Turismo - scrive un nuovo capitolo nella divulgazione turistica e insegna come salvaguardare l'identità del territorio anche tramite il turismo. Il depliant così cessa di essere solo una spiegazione storico-artistica per presentare invece la città vissuta dai cittadini di oggi che, idealmente, la raccontano a chi arriva. Questo ci rende orgogliosi e ci spinge a continuare la nostra ricerca per rispondere alle esigenze del viaggiatore contemporaneo».
I depliant raccontano Siena ai turisti e li portano anche nelle zone dove generalmente i visitatori non vanno con aneddoti e dati storici, informazioni culturali e suggerimenti sui punti più panoramici di Siena. Con un linguaggio semplice, diretto e veloce accompagnano i visitatori anche alla scoperta delle pietanze tradizionali e delle botteghe artigiane. Sono in quattro lingue e hanno una tiratura di oltre mezzo milione di esemplari. L’editing è stato curato da Elisa Grisolaghi, Barbara Latini e Margaret Natale dell’Ufficio Turismo del Comune.
>>28/08/2008 11.22.00(SIENA NEWS)
jabru- Moderatore
- Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08
Splendida idea!
Bellissima idea!
Anche perchè, odio ammetterlo ma,
i turisti sono dei pecoroni!
Ovvero non escono mai dalle due strade principali di Siena (o anche di Bergamo nel mio caso).
Preferisco affollarsi e pigiarsi tutti in una via,
piuttosto che vedere gli angoli più caratteristici e storici
di Siena o della città che visitano!
Ma sono proprio questi i migliori!
E poi, suvvia..
Anche se ci si perde per le viuzze,
non è poi così difficile consultare una cartina!!
Aily
Anche perchè, odio ammetterlo ma,
i turisti sono dei pecoroni!
Ovvero non escono mai dalle due strade principali di Siena (o anche di Bergamo nel mio caso).
Preferisco affollarsi e pigiarsi tutti in una via,
piuttosto che vedere gli angoli più caratteristici e storici
di Siena o della città che visitano!
Ma sono proprio questi i migliori!
E poi, suvvia..
Anche se ci si perde per le viuzze,
non è poi così difficile consultare una cartina!!
Aily
Argomenti simili
» Se ne parla a Siena
» Da Piazza del Campo
» Dove nasce la verbena
» Da Via del Comune
» Si racconta a Siena
» Da Piazza del Campo
» Dove nasce la verbena
» Da Via del Comune
» Si racconta a Siena
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|