verso provenzano

All’Aquila la quarta prova


È l’Aquila con Giordhan e Paride De Mauro ad aggiudicarsi la quarta prova del Palio di Provenzano 2008. Per questa prova una novità nelle monte: dopo la caduta di Alessio Pollioni ieri mattina al primo San Martino, il Valdimontone sceglie di affidare Iolao ad Alessio Migheli. Intanto Nella Selva su Choci torna Antonio Villella detto Sgaibarre, e nell’Istrice su Già del Menhir torna Luigi Bruschelli detto Trecciolino, dopo gli avvicendamenti rispettivamente con Ygor Argomenni e Silvano Mulas per la seconda prova.
Il mossiere chiama tra i canapi Valdimontone, Bruco, Giraffa, Aquila, Pantera, Torre, Nicchio, Selva e Istrice, con il Leocorno di rincorsa. Il tempo di mossa è lungo: la ricerca dell’allineamento è laboriosa e alla fine Guglielmi di Vulci è costretto a mandare tutti fuori. Quando finalmente si trova l’allineamento, dai canapi schizzano Aquila, Valdimontone e Giraffa, con Paride De Mauro e Giordhan che prendono il comando, staccano subito di diversi colonnini gli altri barberi e mantengono la testa per tutti i tre giri. Dietro, buon tempo di galoppo anche per la Selva e il Nicchio che provano forte soprattutto tra l’ingresso a San Martino e il Casato, e test interessanti di Giraffa, Torre e Istrice.



>>01/07/2008 9.33.00(SIENA)

Prova generale, vince il Leocorno


Una prova generale con andatura quasi da Palio durante il primo giro, quella vinta dal Leocorno con Iada e Jonatan Bartoletti detto Scompiglio. Tra i canapi vengono chiamate Selva, Valdimontone, Pantera, Leocorno, Nicchio, Bruco, Aquila, Torre e Istrice, con la Giraffa di rincorsa. La mossa è un po’ laboriosa, con piccoli accenni di nervosismo da parte di alcuni cavalli. Quando si abbassano i canapi, partono forte Leocorno, Valdimontone, Nicchio, Aquila e Istrice ed è proprio la contrada di Camollia che con un ottimo tempo di galoppo guadagna la prima posizione ed entra prima a San Martino, seguita da Leocorno, Nicchio, Aquila, torre e Selva. Primo giro con andatura quasi da Palio per tutte le contrade, mentre dopo aver provato un bell’ingresso al Casato Trecciolino richiama Già del Menhir ed è il Leocorno a passare al comando, con dietro Nicchio, Torre e Valdimontone. Scompiglio e Iada allungano, seguiti sempre da Giove Deus e Lo Zedde, e vanno a vincere la prova generale.
Come di consueto, prima dell’ingresso dei cavalli sul tufo, emozioni in Piazza con la tradizionale “carica” del carabinieri a cavallo.



>>01/07/2008 20.18.00(SIENA)

È il giorno del Palio, tutti gli orari della Festa


È il giorno del Palio di Provenzano. In attesa della Carriera, ecco tutti gli orari della giornata di oggi. Una giornata che si apre alle 7.45 con la Messa del fantino. Alle 9 si correrà la provaccia, che vedrà entrare tra i canapi Giraffa, Istrice, Torre, Aquila, Bruco, Nicchio, Leocorno, Pantera, Valdimontone e Selva di rincorsa. Intorno alle 10.30, davanti al sindaco, ci sarà la segnatura dei fantini. Nel pomeriggio intorno alle 15, negli oratori delle contrade che scenderanno sul tufo, appuntamento con la benedizione dei cavalli, chiusa dall'incitamento "Va' e torna vincitore!". Poi le comparse di tutte le 17 contrade si recheranno nello spiazzo antistante il palazzo della Prefettura, da cui partirà il corteo storico. Lo sgombero della pista in Piazza del Campo inizierà alle ore 16.40, mentre alle 17.15 sfilerà il drappello dei Carabinieri a cavallo. Subito dopo entrerà in Piazza il Corteo storico, che sarà concluso dalla sbandierata finale di alfieri e tamburini, mentre il Cencio sarà issato sul palco dei capitani. Alle 19.30 lo scoppio del mortaretto segnerà l'uscita di cavalli e fantini dal Cortile del Podestà e sarà Palio.


>>02/07/2008 6.00.00(SIENA)

Aquila, Paride De Mauro sarà Tiburzi


Sarà Tiburzi il soprannome di Paride De Mauro. Il fantino che stasera debutterà in Piazza montando Giordhan per la contrada dell'Aquila prende il soprannome di un brigante maremmano dell'Ottocento, un brigante cosiddetto "buono", che combatteva contro i soprusi.

Nella Torre per la provaccia monta Giosuè Carboni

Provaccia con una novità nelle monte. Nella Torre su Elfo di Montalbo ci sarà Giosuè Carboni invece di Alberto Ricceri detto Salasso. "E' solo una questione scaramantica", ha spiegato il capitano della Torre Maria Aurora Misciattelli

Sgambata tranquilla come da tradizione, dopo una mossa leggermente nervosa, vinta dal Nicchio

Il Nicchio vince la provaccia


Il Nicchio con Giove Deus e Virginio Zedde detto Lo Zedde vince la provaccia del Palio di Provenzano 2008. Una prova che ha visto una novità nella monta della Torre. Su Elfo di Montalbo infatti c’è Giosuè Carboni al posto di Alberto Ricceri detto Salasso, ma “Si tratta solo di una questione scaramantica”, come ha spiegato il capitano della contrada di Salicotto Maria Aurora Misciattelli.
La provaccia è stata caratterizzata da un ritmo molto blando e da una ricerca dell’allineamento un po’ laboriosa. L’ordine di ingresso tra i canapi vede Giraffa, Istrice, Torre, Aquila, Bruco, Nicchio, Leocorno, Pantera, Valdimontone e Selva di rincorsa. Scatto in partenza di Istrice, Giraffa, Pantera e Bruco. È la Pantera ad entrare prima a San Martino, seguita da Selva, Nicchio e Giraffa, poi dopo un primo giro ad andatura abbastanza sostenuta Brio richiama Indira Bella ed è la Selva con Choci e Sgaibarre a passare in testa al secondo San Martino, rimanendo al comando fino all’uscita dall’ultimo Casato, quando vengono superati da Giove Deus e Lo Zedde, che vanno così a vincere la provaccia.



>>02/07/2008 9.22.00(SIENA)

il fantino Alessio Migheli esordiente in questa contrada si chiamerà Girolamo

Montone, al fantino Migheli il soprannome "Girolamo"

Il popolo dei Servi ha voluto battezzare ieri ieri sera, durante la cena della prova generale, il fantino esordiente Alessio Migheli. Alessio Migheli fin da oggi sarà detto "Girolamo", in onore del veterinario, recentemente scomparso, Girolamo Menichetti, che tanto della sua esperienza e della su aprofessionalità portò nella contrada del Valdimontone.


>>02/07/2008 9.37.00(SIENA)

I protagonisti del Palio. Tra esordi e fantini d'esperienza
A poche ore dalla carriera di Provenzano cerchiamo di fare il punto della situazione sulle accoppiate che questa sera scenderanno in Piazza per aggiudicarsi il cencio di Camilla Adami. Quale il biglietto da visita di cavalli e fantini?

Leocorno: Jonathan Bartoletti, detto Scompiglio, monterà Iada, cavallo al debutto. Per Bartoletti un solo Palio corso ma anche un Palio vinto, lo scorso anno nell’agosto del 2007.

Istrice: Luigi Bruschelli, detto Trecciolino, monterà su Già del Menhir, cavallo esordiente. Per Bruschelli 32 sono i Palii corsi e 10 quelli vinti, l’ultimo nell’agosto del 2005 con i colori della Torre.

Selva: Antonio Villella, detto Sgaibarre, monterà su Choci, cavallo d’esperienza che ha corso già cinque Palii, di cui uno vittorioso, nel 2006, con Andrea Mari e la Pantera. Un Palio vinto, di 9 corsi, anche per Sgaibarre, nel luglio 2003 proprio con la Selva.

Nicchio: Virginio Zedde, detto Lo Zedde, monterà su Giove Deus, altro cavallo esordiente. Lo Zedde è al suo quinto Palio e per ora non ha mai vinto.

Torre: Alberto Ricceri, detto Salasso, correrà su Elfo di Montalbo. Ricceri ha vinto due Palii su 11 corsi. Uno nel 2004 con la Giraffa e l’altro nel 2006, con la Selva. Per Elfo di Montalbo questo è invece il terzo Palio corso.

Pantera: Andrea Mari, detto Brio, monterà su Indira Bella, cavallo al debutto su Piazza. Già 11 invece i Palii corsi da Brio, di cui uno vittorioso, nel luglio 2006, proprio con la Pantera.

Aquila: Paride De Mauro, detto Tiburizi, monterà su Giordhan. Debutto assoluto per De Mauro, mentre per Giordhan questo è il secondo Palio. Il primo lo corse l’anno scorso, per i colori della Chiocciola nell’agosto 2007.

Giraffa: Luca Minisini, detto Dé, correrà su Gezabele. Minisini ha corso 16 Palii, vincendoli 3. L’ultimo nel luglio del 2002 per la contrada dell’Istrice. Secondo Palio invece per Gezabele che l’anno scorso toccò in sorte al Drago.

Bruco: Giovanni Atzeni, detto Tittia, monterà su Estremo Oriente. Nove i Palii corsi per Tittia, uno quello vinto: l’anno scorso nel luglio 2007 con l’Oca. Due i Palii corsi invece per Estremo Oriente, mai vittorioso.

Valdimontone: Alessio Migheli, detto Girolamo, correrà su Iolao. Cavallo al debutto con fantino al debutto.

dopo una mossa molto lungha con false partenze l'istrice parte in testa e va a vincere

L’Istrice vince il Palio di Provenzano 2008

Con un lungo assolo che lo vede in testa per tutti e tre i giri, Luigi Bruschelli detto Trecciolino sull’esordiente Già del Menhir vince il Palio di Provenzano per i colori della contrada dell’Istrice, mettendo a segno la sua 11^ vittoria e regalando il 41^ Cencio al popolo di Camollia. Mossa laboriosa, con Giorgio Guglielmi di Vulci costretto a chiamare per due volte tutti fuori dai canapi - prima per stemperare il nervosismo dei cavalli, poi per la difficoltà di Giordhan, il barbero dell’Aquila, contrada di rincorsa, a eseguire gli ordini del fantino dando il tempo di mossa. Una prima mossa viene invalidata per una forzatura tra i canapi. Poi, dopo quasi un'ora di attesa, i cavalli riescono a trovare il giusto allineamento e dai canapi schizza fuori l’Istrice, che prende subito il comando incalzata dalla Torre, con Alberto Ricceri detto Salasso su Elfo di Montalbo, e dall’Aquila, con Paride de Mauro detto Tiburzi su Giordhan. Al primo San Martino cadono il Nicchio con lo Zedde su Giove Deus e il Valdimontone con l'esordiente Alessio Migheli detto Girolamo su Iolao, mentre l’Istrice continua la sua corsa, in vantaggio di diversi colonnini su Torre e Aquila. Al secondo Casato Salasso su Elfo di Montalbo fa il suo attacco tentando di guadagnare la testa ma Trecciolino fa volare Già del Menhir che con un gran tempo di galoppo va ad affrontare, sempre in prima posizione, il terzo Casato, dove Torre e Pantera cadono lasciando Trecciolino libero di concludere vittorioso la sua corsa.

Questo questo l’ordine di ingresso delle contrade tra i canapi:

Giraffa con Luca Minisini detto De’ su Gezabele
Leocorno con Jonatan Bartoletti detto Scompiglio su Iada
Selva con Antonio Villella detto Sgaibarre su Choci
Torre con Alberto Ricceri detto Salasso su Elfo di Montalbo
Istrice con Luigi Bruschelli detto Trecciolino su Già del Menhir
Nicchio con Virginio Zedde detto Lo Zedde su Giove Deus
Valdimontone con Alessio Migheli detto Girolamo su Iolao
Pantera con Andrea Mari detto Brio su Indira Bella
Bruco con Giovanni Atzeni detto Tittia su Estremo Oriente

Bruschelli torna vittorioso con l'esordiente Già del Menhir

Dopo una mossa durata quasi un’ora Capitan Bruschelli si aggiudica la Carriera di Provenzano. Partito primo al Casato, Trecciolino resta in testa per tre giri con un super Salasso che lo segue da molto vicino per l’intera corsa. Il popolo di Camollia torna vittorioso dopo 6 anni. L’ultima vittoria risale al 2002 con Ugo Sanchez e Luca Minisini, detto Dé. Per Bruschelli questo è il 33^ Palio corso e l’undicesimo vinto, il secondo per i colori di Camollia dopo quello del 2000 con Gangelies. Questi gli altri trionfi: luglio 1996 con Quarnero nell'Oca; luglio 1998 con Queen's Victor nell'Oca; luglio 1999 con Giove nell'Oca; luglio 2000 con Gangelies nell'Istrice; luglio 2001 nel Leocorno con Ugo Sancez scosso; agosto 2002 con Berio nella Tartuca; agosto 2003 con Berio nel Bruco; agosto 2004 con Alesandra nella Tartuca; luglio 2005 con Berio nel Bruco; agosto 2005 con Berio nella Torre. Azzeccati i pronostici sulle buone qualità di Già del Menhir, il castrone di 6 anni esordiente al Palio.