Si parla di Palio

Il protocollo equino sarà pronto a gennaio
SIENA. Nel pomeriggio di oggi (27 dicembre), si sono incontrati il sindaco Franco Ceccuzzi e i 17 capitani delle Contrade. Una riunione per riprendere il percorso di consultazione avviato dopo il Palio di agosto, che dovrà portare all'approvazione del protocollo equino 2012. La riorganizzazione interna del Comune, infatti, ha richiesto qualche settimana in più, determinando una pausa più lunga del previsto.

Il sindaco ha presentato ai Capitani l'Ufficio Palio, che riunisce tutti i servizi che collaborano all'organizzazione della Festa e che, pur appartenendo a direzioni diverse, attraverso un ordine di servizio, saranno coordinati dalla dottoressa Susanna Fratiglioni. Si tratta delle figure che gestiranno i servizi amministrativi; l'anagrafe equina; le fasi del protocollo equino; le piste per le sedute di addestramento; le attività economali connesse al Corteo Storico, e del responsabile tecnico di pista. In quest'ultima funzione l'ingegner Paolo Ceccotti subentrerà, dal prossimo Palio di luglio, all'ingegner Marco Massimo Pignata che, il prossimo 31 dicembre, concluderà la sua attività lavorativa. Il sindaco ha colto l’occasione per ringraziare proprio l’ingegner Pignata per l’impegno profuso in questi anni per la Festa.

A partire dal 2 e fino al giorno 16 gennaio l'Ufficio Palio sarà a disposizione per la consultazione individuale di tutti i proprietari al fine di raccogliere indicazioni utili per il protocollo. La bozza di nuovo testo sarà rimessa ai capitani, prima di andare in giunta, entro la fine di gennaio e terrà conto delle indicazioni già emerse nel confronto avviato nei mesi scorsi. Sempre entro gennaio sarà nominata la commissione tecnica del protocollo

S
IENA. In esecuzione a quanto disposto dalla Giunta comunale dello scorso 21 dicembre il sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi, ha indetto un concorso pubblico per la realizzazione del drappellone per il Palio del 2 luglio 2012. Il concorso, riservato ai nati o residenti nel Comune di Siena e nella sua Provincia, sarà giudicato da una speciale commissione che esaminerà gli elaborati decretando, a giudizio inappellabile, il vincitore.
Il drappellone, nelle misure cm 80 di larghezza per m. 2,50 di altezza, dovrà riportare obbligatoriamente l’immagine della Madonna venerata nella Chiesa di Provenzano, la data della Carriera, gli stemmi della Balzana (eventualmente anche gli altri due del Comune), dei Terzieri della città, del Sindaco, delle Contrade partecipanti e non alla corsa e, nella parte allegorica, motivi connessi a San Francesco, al quale il Palio è dedicato, perché, nel 2012, ricorre l’VIII centenario della sua prima visita a Siena. Il santo, infatti, assieme a Santa Caterina Benincasa, è Patrono d’Italia. Il vincitore del concorso eseguirà la sua rappresentazione sul drappo di seta fornito dal Comune e, a titolo di compenso, riceverà 1.500 euro per le spese sostenute, rinunciando ad ogni diritto sull’opera realizzata a favore dell’Amministrazione e della Contrada vincitrice.

Gli interessati possono presentare, entro le ore 12 del prossimo 16 febbraio, all’Ufficio Palio - Direzione Cultura, Grandi Eventi, Palio, Sport e Turismo, Piazza Il Campo n. 1, 53100 SIENA, il bozzetto in scala 1/5 (cm 16x50), con le generalità dell’esecutore allegate in busta chiusa e sigillata.

ilcottadinoonline

Siena, 3 gennaio 2012 - Artisti senesi, inizia il conto alla rovescia con il Drappellone di Provenzano. Il Comune ha infatti emesso il bando relativo al concorso per la realizzazione del Palio del 2 luglio. Il concorso, riservato ai nati o residenti nel Comune di Siena e nella sua Provincia, sarà giudicato da una speciale commissione che esaminerà gli elaborati decretando, a giudizio inappellabile, il vincitore.

Il drappellone, nelle misure cm 80 di larghezza per m. 2,50 di altezza dovrà riportare, obbligatoriamente l'immagine della Madonna venerata nella Chiesa di Provenzano, la data della Carriera, gli stemmi della Balzana (eventualmente anche gli altri due del Comune), dei Terzieri della città, del Sindaco, delle Contrade partecipanti e non alla corsa e, nella parte allegorica, motivi connessi a San Francesco, al quale il Palio è dedicato, perché, nel 2012, ricorre l'VIII centenario della sua prima venuta nella città di Siena. Il santo, infatti, insieme alla Santa senese Caterina Benincasa, è Patrono d'Italia.

Il vincitore del concorso eseguirà la sua rappresentazione sul drappo di seta fornito dal Comune e, a titolo di compenso, riceverà 1.500 euro per le spese sostenute, rinunciando ad ogni diritto sull'opera realizzata a favore dell'Amministrazione e della Contrada vincitrice.

Gli interessati possono presentare, entro le ore 12 del prossimo 16 febbraio, all'Ufficio Palio - Direzione Cultura, Grandi Eventi, Palio, Sport e Turismo, Piazza Il Campo n. 1, 53100 SIENA, il bozzetto in scala 1/5 (cm 16x50), con le generalità dell'esecutore allegate in busta chiusa e sigillata.

La Nazione

Giustizia paliesca al centro della riunione del Magistrato
04/01/12 - 11:39 La giustizia paliesca è stato uno degli argomenti principali della riunione del Magistrato delle Contrade che si è svolta ieri sera. Una seduta propedeutica all'incontro che si svolgerà tra i 17 priori delle Contrade ed il sindaco il prossimo 23 gennaio. Incontro voluto e sollecitato dallo stesso primo cittadino, perchè stringono i tempi per la formazione della commissione che dovrà occuparsi della revisione del Regolamento del Palio, composta da membri indicati dal comune e dai priori appunto.

AntennaRadioEsse

S
IENA. Idee, proposte e indicazioni per la definizione del Protocollo equino 2012. Sono quelle che i proprietari dei cavalli iscritti all’Albo potranno consegnare, fino a venerdì 13 gennaio alle ore 13, all’Ufficio Palio del Comune di Siena. Già da alcuni giorni i 148 proprietari sono stati contattati dall’amministrazione comunale per raccogliere le proposte e presentare, tramite un apposito questionario, indicazioni e suggerimenti per il protocollo 2012.
I proprietari che ancora non avessero avuto modo di contattare il Comune possono farlo telefonando al numero 0577 292374 o recandosi direttamente presso l’Ufficio Palio, in Piazza del Campo, tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 14 e giovedì 12 gennaio, anche dalle ore 15 alle ore 18. Sabato 14 gennaio, inoltre, tutti i proprietari incontreranno il Sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi, nella Sala delle Lupe del Palazzo Pubblico per confrontarsi sulle proposte avanzate in queste settimane. La bozza di nuovo testo, prima di andare in giunta, sarà rimessa ai capitani entro la fine di gennaio e terrà conto delle indicazioni già emerse nel confronto avviato nei mesi scorsi. Sempre entro gennaio sarà nominata la commissione tecnica del protocollo.
ilcittadinoonline

Siena, 9 gennaio 2012 - I proprietari dei cavalli sono alle prese con i quiz. Ma non si tratta dei quesiti stile "signora Longari". Nè di quelli per prendere la patente. Devono semplicemente rispondere alle domande dell'ufficio Palio su cosa vorrebbero cambiare nel Protocollo 2012, prossimo al varo. Anche stamani c'è chi si è recato a palazzo pubblico per prendere il foglietto da riempire. Molti hanno preferito mandare un rappresentante della scuderia che si consulterà con gli altri prima di dare le risposte. Insomma, in questi giorni c'è un certo fermento nell'ambiente perché, oltretutto, i cavallai devono affrettarsi a riconsegnare i quiz: c'è tempo fino a venerdì 13. Il giorno seguente, infatti, alle 11, il sindaco incontrerà la categoria nella Sala delle Lupe spiegando quali proposte ritiene recepibili e quali, magari, dovranno aspettare. O sono irrealizzabili.

Per quanto riguarda il questionario, ai cavallai vengono chiesti i dati anagrafici, la professione, da quanto tempo posseggono cavalli da Piazza, se lo fanno per passione oppure si tratta di un lavoro. Quanti soggetti hanno, se c'è da suggerire qualche cambiamento rispetto all'Albo attuale.

La Nazione

Cosa potrebbe cambiare per i cavalli da Palio
12/01/12 - 13:41Un'anticipazione sulle proposte, le idee e i suggerimenti da presentare al sindaco per definire il Protocollo equino 2012
Scade domani il termine per la consegna in Comune da parte dei proprietari di cavalli di idee e suggerimenti per definire il Protocollo equino 2012. Un'anticipazione di quelli che saranno i temi chiave da discutere l'ha data, questa mattina ai nostri microfoni, Francesco Ticci. Come "portavoce" Francesco Ticci ha raccolto suggerimenti, osservazioni ma anche malumori, riguardo alle regole da rivedere per l'anno futuro, attraverso una consultazione informale tra i proprietari. "Il punto dolente degli ultimi anni - afferma Ticci - è stato il rapporto tra i proprietari, la commissione tecnica e l'ente organizzativo, il Comune, che è diventato un rapporto distante, freddo e incomunicativo". Altro argomento altrettanto sollecitato, è stato quello che riguarda le misure: la necessità non è tanto quella di essere più elastici nelle misure, ma rivedere il sistema e i suoi criteri. "Le regole di queste misure ce le siamo fatte noi - prosegue Ticci - ed è per questo che sono regole sì da rispettare, ma anche da rivedere, alla luce di una nuova valutazione tecnica. Infine, sul piano delle corse di addestramento, Monticiano (agonistica) e Mociano (non agonistica) sono due piste importanti per vedere e valutare i cavalli da palio e i fantini all'opera, il loro stato di forma e di attitudine.
Infine, sul piano delle corse di addestramento, Monticiano (agonistica) e Mociano (non agonistica) sono due piste importanti per vedere e valutare i cavalli da palio e i fantini all'opera, il loro stato di forma e di attitudine. Non solo passione per la corsa ma si tratta di due banchi di prova indispensabili ai fini palieschi, per le dirigenze e gli addetti ai lavori al fine di valutare chi può essere utilizzabile per la festa.

AntennaRadioEsse

La notizia dei nuovi nomi del pool veterinario, da noi anticipata sull’edizione cartacea del 12 gennaio, sta intanto facendo il giro delle scuderie e dell’ambiente. Il prossimo anno dovrebbe essere composto da Marco Reitano e Marco Pepe, quindi dal colonnello dell’Arma Guido Castellano, dal professor Stefano Cinotti, come figura tecnica di consulenza, e da un giovane professionista che è molto conosciuto nell’ambiente di Faenza e di Ferrara. Fra i nomi che circolano c’è quello di Stefano Calbucci.
La Nazione

Ceccuzzi: "Molto positivo l'incontro con i cavallai"
14/01/12 - 14:46Il sindaco di Siena ha incontrato questa mattina i proprietari dei cavalli iscritti all’Albo
L'aumento degli incentivi ai cavalli ammessi alla Tratta ed a quelli che corrono il Palio; l'eliminazione del contributo; il reinserimento della pista di Monticiano; la Commissione veterinaria; le piste per l'addestramento, le previste e i rapporti con le Contrade. Sono stati questi alcuni dei temi indicati negli 85 questionari che i proprietari iscritti all'Albo hanno consegnato all'amministrazione comunale. Idee, proposte ed indicazione che saranno valutate per la definizione del Protocollo equino 2012 e che sono state al centro dell’incontro avvenuto questa mattina, sabato 14 gennaio, nella Sala delle Lupe del Palazzo Pubblico con il sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi. Tra le domande “a risposta chiusa” contenute nel questionario è emerso che il oltre il 70 per cento dei proprietari è “molto o abbastanza soddisfatto” del rapporto con l’amministrazione comunale, mentre il 30 per cento lo è poco. Sul fronte del Protocollo equino, inoltre, il 93 per cento si è espresso per una sua revisione, mentre il restante 7 per cento preferirebbe lasciarlo inalterato.
“L’allevamento e l’addestramento dei cavalli da Palio – afferma Ceccuzzi – è un’attività che coinvolge, per passione, molti senesi. Una tradizione che va sostenuta per il bene stesso della festa. E’ importante infatti che accanto a chi lo fa per professione, rimanga un nucleo adeguato di appassionati. Con questo spirito il Comune guarda ai proprietari del cavallo da Palio con interesse e intende mantenere un dialogo costante teso a far crescere le conoscenze più appropriate al benessere del cavallo. Occorre trovare un equilibrio tra tutti i punti di vista della Festa mantenendo al Comune il ruolo di garante dell’interesse generale”.
“Sono molto soddisfatto – continua Ceccuzzi - prima di tutto per la risposta dei proprietari alla nostra richiesta di collaborazione. Quasi il 60 per cento di loro, infatti, ha risposto al nostro questionario avanzando proposte ed idee che valuteremo con la massima attenzione. Su molti punti, del resto, siamo in sintonia mentre alcuni suggerimenti sono già stati realizzati o sono in via di realizzazione. Penso, solo per fare alcuni esempi, all’anticipazione di un giorno per la stesura del tufo; al proseguimento dell’utilizzo della Pista di Pian delle Fornaci; al reinserimento delle corse nella pista di Monticiano; all’aumento degli incentivi ai cavalli ammessi alla Tratta ed a quelli che corrono il Palio, così come i premi per chi vince le corse in Provincia e l’eliminazione del contributo e del rimborso spese. L’incontro di oggi è stato molto positivo – conclude Ceccuzzi – e ci aiuterà a definire la bozza del nuovo testo che, prima di andare in giunta, sarà rimessa ai capitani entro la fine di gennaio e terrà conto delle indicazioni già emerse nel confronto avviato nei mesi scorsi. Sempre entro gennaio sarà nominata la commissione tecnica del protocollo”.
AntennaRadioEsse

Siena, 15 gennaio 2012 — “Non far correre i cavalli di 4 anni? Non sono tanto d’accordo. Almeno un paio di appuntamenti potevano essere dedicati alle future leve di Piazza, magari quelle che sono più vicini al Palio, a fine maggio o i primi giorni di giugno”, osserva Alessandro Chiti, in arte Voragine.

Uno dei proprietari presenti all’incontro in Comune con il sindaco per parlare del futuro Protocollo dei cavalli. La “bibbia” della Festa, per gli addetti ai lavori, insieme al Regolamento del Palio. “C’è il rischio, senza vedere in corsa i 4 anni, che quando entrano nei 5, anzianità consentita per giocarsi il tufo, non si rivelino adatti”, aggiunge. A tenere banco, a margine della riunione, sono anche le misure dello stinco e dell’altezza dei mezzosangue. Che restano invariate. E sia. A destare qualche perplessità, stante le esclusioni clamorose dello scorsa stagione per pochi millimetri, è l’impiego del famigerato “ippometro laser” che non collimava con il metro da sempre usato per andare a comprare i cavalli in Sardegna. “Cambiano due veterinari — osserva Osvaldo Costa, proprietario del cavallo vittorioso di luglio, Mississippi, qualcosa muterà anche nell’approccio. Non sono tutti uguali”.

L’aumento degli incentivi ai cavalli ammessi alla Tratta e a quelli che corrono il Palio, l’eliminazione del contributo; il reinserimento della pista di Monticiano nel circuito, la Commissione veterinaria, le piste per l’addestramento, le previste e i rapporti con le Contrade: ecco alcuni argomenti indicati negli 85 questionari che i proprietari iscritti all’Albo hanno consegnato all’amministrazione comunale entro le ore 12 del 13 gennaio. Idee, proposte ed indicazioni che saranno valutate per la definizione del Protocollo equino 2012 e che sono state al centro dell’incontro avvenuto ieri nella Sala delle Lupe del Palazzo Pubblico con il sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi.

“Sono molto soddisfatto – ha osservato il primo cittadino - prima di tutto per la risposta dei proprietari alla nostra richiesta di collaborazione. Quasi il 60 per cento di loro, infatti, ha risposto al nostro questionario avanzando proposte ed idee che valuteremo con la massima attenzione. Su molti punti, del resto, siamo in sintonia mentre alcuni suggerimenti sono già stati realizzati o sono in via di realizzazione. Penso, solo per fare alcuni esempi, all’anticipazione di un giorno per la stesura del tufo; al proseguimento dell’utilizzo della Pista di Pian delle Fornaci; al reinserimento delle corse nella pista di Monticiano; all’aumento degli incentivi ai cavalli ammessi alla Tratta ed a quelli che corrono il Palio, così come i premi per chi vince le corse in Provincia e l’eliminazione del contributo e del rimborso spese.


Laura Valdesi La Nazione

Siena, 18 gennaio 2012 - Chi sarà il 43esimo mossiere della storia del Palio moderno, dopo l’introduzione delle nuove regole? Stasera i capitani compiono il primo passo riunendosi per formare la commissione che dovrà individuare l’uomo nuovo del verrocchio dopo il cortese addio di Bartolo Ambrosione. Al contempo dovrebbero essere consegnati ai dirigenti degli appunti sul Protocollo 2012 utili in vista dell’incontro con il sindaco di sabato prossimo, alle 10 in Comune.

Il nodo del mossiere è delicato perchè, come si è visto anche negli ultimi anni, le fasi della partenza sono determinanti per la Carriera. I capitani non intendono sbagliare. Così, quando Ambrosione ha scritto al Comune per comunicare la sua decisione (confermata nonostante l'insistenza di palazzo pubblico affinchè ci ripensasse) ci si è messi a ragionare sul successore. Davvero difficile, ad oggi, che si possa tornare su un esperto visto che sono stati 'ripescati' tutti i big, da Daniele Masala e Giorgio Guglielmi di Vulci, a Dino Costantini. A meno che non si punti su Mauro Checcoli, che a Siena è già stato.

L'altra strada, attingere al vivaio nutrito di chi è protagonista di paliotti e palii d'Italia più o meno importanti, viene giudicata scarsamente politically correct. Serve infatti una persona esterna, che non abbia già avuto modo di frequentare i fantini perché, magari, ha abbassato il canape in qualche manifestazione. Che sia Asti o Legnano, Bomarzo oppure Castedelpiano. Ciò escluderebbe l'ottimo Renato Bircolotti, per esempio. C'è tuttavia anche il rovescio della medaglia: guai a prendere delle novità assolute per evitare brutte sorprese e sostituzioni in corso d'opera, come avvenne con Claudio Bodio. Si punti almeno la barra su uomini di cavalli, non amministrativi, che siano ancora in attività e sappiano entrare nel 'clima'.

Nella riunione di stasera si potrebbe ripartire dalla rosa di nomi individuata quando poi venne scelto Ambrosione per verificare se non vi siano opzioni ancora praticabili, accelerando così i tempi della scelta. Una candidatura più volte circolata in passato è stata quella di Stefano Scaccabarozzi.

Laura Valdesi da La Nazione

Siena, 21 gennaio 2012 - Ecco i curricula dei due nuovi veterinari e del consulente del Protocollo 2012 del Palio che si aggiungono ai veterani Marco Reitano e Marco Pepe.

Stefano Calbucci nato a Cesena, il 4 giugno 1973, svolge l'attività di veterinario libero professionista ed è responsabile dell'anagrafe equina AIA per le province di Forlì - Cesena e Rimini. Si è laureato nel 2006 presso la Facoltà di Medicina veterinaria dell'Università degli Studi di Bologna con una tesi dal titolo "Benessere del cavallo nelle corse cittadine" e si è specializzaro in Sanità animale, allevamento e produzioni zootecniche con la tesi "il benessere del cavallo nella normativa comunitaria".

Stefano Cinotti nato a Bologna, il 18 marzo 1949, è direttore generale dell'Istituto zooprofolattico sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna "B.Umbertini". Autore di oltre 100 pubblicazioni di carattere scientifico, è stato preside della Facoltà di medicina veterinaria dell'Università di Bologna e professore ordinario di medicina legale, deontologia, legislazione e protezione animale. Dal 2000 al 2004 è stato direttore dell'istituto nazionale di fecondazione artificiale degli animali domestici; dal 1998 al 2000 è stato direttore del dipartimento clinico veterinario della Facoltà di Medicina veterinaria dell'Università di Bologna. E' stato componente della commissione di vigilanza del ministero dell'Economia e delle Finanze sulla regolarità delle gare e del gioco relativi alle corse dei cavalli e membro del panel in sanità e benessere animale

Guido Castellano nato a Roma il 24 ottobre 1958, è direttore veterinario del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri di Roma con il grado di Colonnello. Attualmente è: Presidente della Fondazione Commissione Veterinaria Centrale Antidoping della Federazione italiana sport equestri (FISE); Presidente della Federazione della Commissione Scientifica Antidoping della FISE; veterinario dellegato della Federazione Equestre Internazionale; membro della commissione scientifica Antidoping UNIRE ASSI; tesoriere del Consiglio direttivo della Società italiana veterinari per equini e consulente tecnico di ufficio del tribunale civile di Roma. Ha al suo attivo, come autore e coautore, decine i pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali.

La Nazione

Siena, 21 gennaio 2012 - I cavalli, evidentemente, Mociano lo frequentano anche d'inverno. Nel senso che le impronte degli zoccoli si vedono nella zona dove, abitualmente, sostano gli spettatori a prendere il caffè oppure a mangiarsi un panino. Venerdì 20 gennaio, ore 15,20. Non c'è nessuno nel circuito dove si addestreranno anche quest'anno i cavalli da Piazza. Le condizioni della struttura comunale, chiusa e recintata, sono di gran lunga migliori della triste e abbandonata pista di Monticiano, divenuta una prateria.

Però anche qui, sulla collina da cui si vede la Torre del Mangia, di lavoro ce n'è da fare. Soprattutto sulla pista che, seppure da lontano, mostra dei solchi nella curva di San Martino ed un tracciato pesticciato e dilavato in alcuni punti. A parte qualche sfottò paliesco che non ha risparmiato neppure i cartelli indicatori, mancano alcuni metri di rete nel punto in cui veniva collocato il camioncino con gli alimentari. Nella recinzione ricavata per il pubblico, in due punti, la protezione sembra alzata e un po' gonfiata perché mancano i laccetti bianchi di plastica a fissarla. Si ha quasi l'idea che qualcuno sia voluto passare sotto. Un animale? Oppure ci si è semplicemente divertiti a forzarla? Comunque sia, all'interno non c'è proprio da portare via nulla a Mociano.

Se il tempo regge e non pioverà molto qui l'intervento (economico) del Comune sarà decisamente più modesto che a Monticiano.

La.Valde. da La Nazione

Nominati i membri Commissione veterinaria Protocollo 2012
21/01/12 - 14:59I 4 veterinari sono Stefano Calbucci, Guido Castellano, Marco Pepe e Marco Reitano. Saranno affiancati da Stefano Cinotti, in veste di consulente del protocollo
Stefano Calbucci, Guido Castellano, Marco Pepe e Marco Reitano. Sono questi i quattro veterinari che costituiranno la Commissione Tecnica Comunale prevista dal Protocollo 2012 per l'erogazione di incentivi per il mantenimento e l'addestramento del cavalli da Palio. I quattro professionisti saranno affiancati da Stefano Cinotti, in veste di consulente del protocollo.
Sei, invece, saranno le persone che costituiranno l’ufficio Palio, la cui dirigente, Susanna Fratiglioni, sarà affiancata da Massimo Biagi, responsabile del protocollo; Paolo Ceccotti, responsabile tecnico di pista; Flavio Pasquinuzzi, attività di addestramento e protocollo; Simona Gori, anagrafe equina; Rita Bianciardi; Lorella Cateni e Stefano Gentilini che si occuperanno dei servizi economali per il Palio e Daniela Bonelli, ai servizi amministrativi e cerimoniale.
"Colgo l’occasione della presentazione dei veterinari della Commissione del Protocollo equino – afferma Franco Ceccuzzi, sindaco di Siena – per ringraziare Gianlugi Giovagnoli e Nicola Magnaghi per il contributo che, rispettivamente dal 2008 e dal 2003, hanno dato al Comune di Siena per la crescita e il miglioramento del progetto del Protocollo equino. E’ stato un contributo prezioso e caratterizzato, oltre che da grande professionalità e dedizione, anche da quella sensibilità e quell’umiltà che ha consentito loro di capire la nostra Festa. L’amministrazione comunale, grazie al coinvolgimento della Commissione, in questi anni, ha potuto portare avanti quel lavoro di attenzione e tutela del benessere del cavallo che ci ha permesso di essere sempre un ‘passo avanti’ rispetto ad altre realtà. Con questo spirito abbiamo lavorato al protocollo 2012, recependo, la proposta, avanzata dal Magistrato delle Contrade nel maggio 2010, di una rotazione dei veterinari nominati dal Comune per il protocollo. Una rotazione che garantirà da un lato il rinnovamento necessario e, dall’altro, l’esperienza e la conoscenza delle caratteristiche dei cavalli e della loro storia. In questo senso la professionalità e la lunga attività nel mondo del Palio da parte di Marco Pepe e Marco Reitano sono la migliore garanzia per la nostra Festa. L’aver recepito quest’istanza del documento del Magistrato sul protocollo, inoltre, consentirà ai nuovi veterinari di ‘prendere confidenza’ con la Festa in una fase della stagione meno densa di impegni rispetto ai giorni a ridosso della Tratta. Il consulente del protocollo – conclude Ceccuzzi – rappresenta una figura poliedrica pensata anche per andare, nella valutazione del cavallo, oltre l’aspetto sanitario, cercando di ampliare l’impegno della Commissione anche sul fronte tecnico”.
AntennaRadioEsse

Siena, 24 gennaio 2012 - Riunione fiume ieri sera al Magistrato delle Contrade fra il sindaco e i priori delle 17 Contrade. Un appuntamento fissato da tempo e fortemente voluto da Franco Ceccuzzi per spiegare quale è stata la filosofia che ha animato le sanzioni dei Palii 2011. Un quadro dal quale gli onorandi si attendevano anche di intuire se sarebbe rimasta invariata nel 2012, stante le squalifiche e alcune pene palesemente non 'digerite' (vedi il famoso canto della 'corrente elettrica' da parte della Pantera).

All'ordine del giorno della riunione anche la nomina di quattro priori che andranno a completare la commissione per la revisione del Regolamento del Palio (5 invece saranno i membri scelti da palazzo pubblico), cui si aggiungeva l'individuazione dell'onorando che farà invece parte del gruppo chiamato a selezionare i bozzetti per il Drappellone di luglio, com'è noto affidato ad un artista senese. Scontata la conferma di Gaetano Mari come veterinario del Magistrato delle Contrade.

La.Valde. da La Nazione

Siena, 25 gennaio 2012 - Attenzione, proprietari: se vendete il vostro cavallo iscritto all’Albo, il contributo e i premi saranno dati a chi risulterà effettivamente titolare dell’animale al momento della liquidazione della somma. Tutto scritto nel Protocollo equino 2012 (23 articoli) che è stato approvato in tarda serata dalla giunta. E che presenta molteplici aspetti di novità, peraltro anticipati dal nostro giornale nell’edizione del 21 gennaio.Vediamo capitolo per capitolo cosa cambia.


Le date- Entro il 2 marzo (ore 12) vanno inviate le domande di iscrizione all’Albo da parte dei proprietari.


Corse e addestramento - I mezzosangue che hanno 5 anni o più devono partecipare per forza a due corse a Monticiano e a due lavori di addestramento a Mociano altrimenti (salvo diversa decisione della commissione veterinaria) perdono non solo qualsiasi premio guadagnato ma, cosa che preoccupava maggiormente le dirigenze, la possibilità di partecipare alla Tratta di entrambi i Palii. I cavalli sotto i 4 anni, invece, hanno l’obbligo di partecipare ad almeno 1 lavoro di addestramento organizzato dal Comune.


Sanzioni - Tutti i cavalli, non più solo quelli dai 5 anni in su, saranno sottoposti a prelievo ematico per lo screening farmacologico “Elisa”. Se questo risulta “non negativo” il cavallo non potrà partecipare alla Tratta e il proprietario perde i premi dell’intera stagione.


Premi — Si passa dai contributi a pioggia al premio “basato sul riconoscimento dei risultati ottenuti” che andrà a gratificare in primo luogo i barberi che vincono il Palio, a scendere quelli che andranno al canape il 2 luglio e il 16 agosto, quindi il gruppo della Tratta. I premi andranno anche ai soggetti che si metteranno in luce nelle corse del periodo di addestramento.


Stop certificati medici — Non sarà più possibile, come veniva fatto in passato, presentarli per giustificare l’assenza alle corse o alle prove di addestramento e, soprattutto, alle previsite, come avvenuto nel 2011. Sarà solo la commissione tecnica a valutare la condizione dell’animale.


La pista di Monticiano — I Comuni di Siena e di Monticiano stanno lavorando per avviare i lavori necessari all’utilizzo del ‘Tamburo’ .


Doppia valutazione — Prime forche caudine da parte dei veterinari a fine stagione in provincia per evitare che arrivino alle prove all’alba tanti nomi non più ritenuti idonei alla luce di quanto si è visto da marzo a giugno. Seconda valutazione a fine estate “con un giudizio, che potrà anche essere definitivo, tale da escludere da un riesame al Protocollo dell’anno seguente", come già accaduto nel 2011.


Nuovi veterinari — Sono Marco Reitano e Marco Pepe, più le novità Guido Castellano e Stefano Calbucci, più la nuova figura del consulente in materia legislativa, il professor Stefano Cinotti.

Laura Valdesi La Nazione

La giunta approva il Protocollo 2012
26/01/12 - 10:18La giunta comunale ha approvato il "Protocollo per l'erogazione di incentivi per il mantenimento e l'addestramento dei cavalli da Palio per l'anno 2012". Nei 23 articoli che compongono il documento ci sono alcune novità, frutto di un percorso di confronto molto approfondito svolto in questi mesi tra l'amministrazione comunale, i proprietari di cavalli e i Capitani delle Contrade.
Le novità più significative del protocollo 2012 Una delle novità più significative è rappresentata dal doppio momento di valutazione per i soggetti iscritti all'albo. Il primo, alla fine della stagione di addestramento, che consentirà di evitare che soggetti già non più ritenuti di interesse, arrivino alle prove mattutine regolamentate, determinando anche conseguenze organizzative. Il secondo al termine della stagione paliesca, con un giudizio, che potrà anche essere definitivo, tale da escludere da un riesame all’iscrizione del protocollo successivo, come è gia avvenuto a settembre 2011. Altra novità importante è il recupero della pista di Monticiano nel circuito comunale, per la quale, le due amministrazioni stanno lavorando per avviare i lavori necessari per il suo utilizzo. Il 2012, inoltre, segnerà il passaggio dai contribuiti ai premi sulla base dell’attività e dei risultati raggiunti. Le domande dei proprietari di iscrizione dei cavalli all'Albo, dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del 2 marzo 2012. Nel protocollo, inoltre, si chiede di far partecipare il proprio soggetto alle corse e/o alle prove di addestramento del circuito comunale; iscrivere e far partecipare il proprio cavallo alle operazioni della previsita del Palio del 2 luglio 2012 e/o del Palio del 16 agosto 2012”. Non sarà più possibile, come in passato, presentare certificati medici per giustificare l’assenza dalle corse o dalle prove di addestramento e soprattutto alle previsite. Sarà la Commissione Tecnica a valutare la condizione del soggetto, che dovrà essere comunque presentato.
La Commissione tecnica comunale Alla Commissione Tecnica Comunale, composta da Sindaco, due veterinari, ed eventuali ulteriori professionalità, si aggiunge la figura del consulente in materia legislativa, che sarà ricoperta da Stefano Cinotti.
Gli interventi economici dell’amministrazione comunale Per quanto riguarda gli interventi economici del Comune, una novità del Protocollo 2012, è che “in caso di vendita del cavallo, il contributo ed i premi saranno erogati a colui che risulta proprietario al momento della effettiva erogazione. Sul fronte delle sanzioni, infine, tutti i cavalli, e non più solo quelli di età uguale e superiore ai 5 anni saranno sottoposti il giorno della previsita a prelievo ematico per screening farmacologico. Nel caso in cui risultino “non negativi” verranno esclusi dalla possibilità di partecipare ad ogni fase del Palio in corso ed il proprietario verrà escluso da qualsiasi forma di contributo e premio. Il cavallo ammesso all’Albo di età uguale o superiore ad anni 5 che non partecipa ad almeno due corse e a due lavori di addestramento del circuito comunale, salvo diversa decisione della Commissione Veterinaria, sarà escluso dall'erogazione di qualsiasi forma di contributo e di premio e dalla possibilità di partecipare alla Tratta dei Palii per l’anno in corso. I cavalli ammessi all’Albo di età inferiore ad anni 5, invece, avranno, invece, l’obbligo di partecipare ad almeno un lavoro di addestramento del circuito comunale. Si passa da un regime di contributi a sostegno dell’attività dei proprietari, ad un sistema premiante basato sul riconoscimento dei risultati ottenuti, che andrà a gratificare, in primo luogo i barberi che ‘conquisteranno’ il Palio, i cavalli che si presenteranno al canape e quelli che arriveranno alla Tratta. Premi che saranno raccolti anche dai cavalli che si metteranno in luce nelle corse del periodo di addestramento.
AntennaRadioEsse


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Costituita la Commissione di studio per il Regolamento del Palio di Siena
Martedì 31 Gennaio 2012 18:45 . La Commissione sarà presieduta dal sindaco Franco Ceccuzzi

Marco Fedi, David Luciano Chiti, Fulvio Bruni (consiglieri di maggioranza), insieme ai colleghi della minoranza: Enzo De Risi, Marco Del Dottore e Alessandro Manganelli sono stati nominati, all’unanimità, durante l’odierna seduta consiliare, quali membri della Commissione di studio per il Regolamento del Palio.

Con loro i membri designati dal Magistrato delle Contrade: Senio Corsi, Gianfranco Indrizzi, Paolo Neri, Marco Lonzi, il Presidente del Comitato Amici del Palio Francesco Boschi e il Segretario generale del Comune di Siena. La Commissione sarà presieduta dal sindaco Franco Ceccuzzi.
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Siena, 1 febbario 2012 - Saranno in tredici a decidere cosa va cambiato nel Regolamento del Palio e come modellarlo alle mutate esigenze della Festa, senza stravolgerne la filosofia. Qualche giorno fa il Magistrato delle Contrade aveva designato i quattro priori, vale a dire Senio Corsi (Chiocciola), Gianfranco Indrizzi (Valdimontone), Paolo Neri (Nicchio) e Marco Lonzi (Drago). Poiché venerdì si insedierà il nuovo onorando di Camporegio, Laura Bonelli, e quest’ultimo decadrà, andrà individuato un successore. Che, una volta eletto, siederà in commissione. Non ci sarà tuttavia bisogno di un ulteriore passaggio in consiglio comunale, basterà il placet della giunta.


Tredici persone, dicevamo. I sei elementi ‘politici’, per così dire, sono stati indicati e approvati all’unanimità ieri dal consiglio comunale. Si tratta di tre esponenti della maggioranza: Fulvio Bruni (Pd), tra l’altro ex capitano tre volte vittorioso dell’Oca, David Luciano Chiti (Pd), che è stato nello staff Palio del Leocorno, e Marco Fedi (Siena Futura), cavaliere e lupaiolo doc. Tre anche i membri dell’opposizione: si tratta di Enrico De Risi (Per Corradi sindaco), Marco Del Dottore (Pdl) e Alessandro Manganelli (Pdl). A loro si aggiunge il presidente del Comitato Amici del Palio Francesco Boschi, il nuovo segretario generale del Comune. A presiedere la commissione sarà il sindaco Franco Ceccuzzi.

Unico intervento nel dibattito consiliare quello di Marco Falorni (Liste civiche) per sottolineare da un lato la necessità di riunire questo organismo, dopo molto tempo, dall’altro l’importanza del fatto che non si parli di maggioranza e opposizione quando in ballo c’è la Festa perché non ha colore politico.

Laura Valdesi La Nazione

Siena, 4 febbraio 2012 - Da Migheli a Siri. Il Drago ha ufficializzato ieri sera il suo nuovo fantino di Contrada in occasione dell’insediamento del capitano Mario Toti e del neo-priore Laura Bonelli. “Perché ho scelto Antonio? Mi è sempre piaciuto come va a cavallo, un ragazzo che si allena parecchio, serio. Ci investiamo e crediamo, ma è sempre da valutare in Piazza», spiega il dirigente che non intende accendere gli animi. Stile-Drago, insomma. Profilo basso ma tanto lavoro e impegno, ecco cosa sarà richiesto ad Antonio Siri che ha debuttato con il giubbetto della Torre. “Mi ha cercato la Contrada — commenta a caldo il fantino — sono molto contento di questa opportunità. Rappresenta la spinta giusta per ripartire alla grande”.
Cosa significa ’ripartire alla grande’?
“Sapere di avere alle spalle una Contrada ti dà fiducia e maggiori stimoli, sotto ogni profilo, è una cosa fondamentale. Insomma, è come avere una famiglia che ti segue”.
In precedenza eri stato fantino ’giovane’ dell’Onda.
“Periodo diverso, cosa diversa. Cominciavo a compiere i primi passi, ora sono più smaliziato”.
C’erano sempre stati buoni rapporti con il Drago.
“Sì, buonissimi”.
Continuerai a sostenere la tua filosofia? Ossia di fare sempre e solo per te?
“Esatto e ovviamente farò quello che mi chiede la Contrada”.
Nuovi cavalli?
“Continuo a lavorare quelli di Simone Berni, resto con lui”.
Ti vedremo di sicuro in Piazza nei Palii 2012?
“Chiedetelo al capitano. Io so soltanto che devo mettermi in mostra tenendo il coltello fra i denti”.
Hai già qualche ingaggio fuori Siena?
“Tutti, da Fucecchio ad Asti, a Legnano. Mi manca solo la Piazza”.
Cosa pensi del nuovo Protocollo equino?
“Bene che si torni a correre a Monticiano, è la pista più adatta. Quanto alle misure dei cavalli, credo che la cosa importante sia l’armonia del cavallo, non c’entra un centimetro più o meno”.
La tua fidanzata Daniela cosa pensa di questo ’legame’?
“Lei è felicissima perchè io sono contento”.

Laura Valdesi da La Nazione

S
IENA. Sarà Francesco Clemente a dipingere il Palio del 16 agosto 2012. La giunta di questa mattina, mercoledì 15 febbraio, ha infatti deliberato l’incarico all’artista. Nato a Napoli nel 1952 Clemente rappresenta, all’interno dell’arte contemporanea, una testimonianza molto importante degli sviluppi dell’arte italiana.
Il lavoro di Francesco Clemente sta raccogliendo numerosi successi a livello internazionale: molte sue opere sono conservate nelle principali collezioni di arte contemporanea di tutto il mondo, dalla “Tate Modern” di Londra al “MoMA” di New York. Il suo esordio avviene tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta, grazie al critico Achille Bonito Oliva che lancia Clemente insieme a Enzo Cucchi, Sandro Chia, Mimmo Paladino e, successivamente, Nicola De Maria, all’interno del gruppo della Transavanguardia italiana, l’importante movimento di ritorno alla figurazione, a cui sono state e saranno dedicate una serie di mostre ed esposizioni che sono state incluse nel quadro degli eventi ufficiali per il 150° dell’Unità d’Italia, proprio grazie al carattere fortemente italiano di questo movimento artistico. Nel panorama internazionale, il giovane movimento riscuote grande interesse e nei primi anni Ottanta questi artisti sono invitati a esporre presso importanti sedi internazionali come il Centre Georges Pompidou, la XXXIX Biennale di Venezia, Fundació Caja de Pensiones di Madrid. Dal 1981 Clemente si trasferisce a New York, dove entra in contatto con artisti americani come Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat e Keith Haring. Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio del decennio successivo, Clemente espone nelle principali sedi internazionali tra cui la Whitechapel Art Gallery di Londra, la Nationalgalerie di Berlino, il Metropolitan Museum of Art di New York, l’Art Institute di Chicago e il Dia Center for the Arts di New York. Tra il 1999 e il 2000 la più importante retrospettiva dedicata ai lavori di Clemente è stata organizzata dal Solomon R. Guggenheim Museum di New York e dal Museo Guggenheim di Bilbao. Le sue opere, recentemente, sono state esposte presso il Museo MADRE di Napoli, la Schirn Kunsthalle a Francoforte e al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi.

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Nominata la Commissione per il concorso di pittura del Drappellone del 2 luglio 2012: Franco Ceccuzzi; Simone Ciotti; Andrea Bechi; Alessandro Falassi e Mauro Civai. Sono questi i componenti della Commissione giudicatrice preposta a valutare i bozzetti presentati ed a decretare il vincitore per la realizzazione del Drappellone del Palio del 2 luglio 2012. La giunta ha nominato i tre membri della commissione che affiancheranno Simone Ciotti, Onorando Priore della Contrada della Tartuca, designato dal Magistrato delle Contrade e il sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi. Il lavoro della Commissione comincerà subito dopo la chiusura dei termini per la consegna dei bozzetti prevista per domani, giovedì 16 febbraio, alle ore 12.
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Siena, 15 febbraio 2012 — “Il maestro non è rintracciabile in maniera veloce fino alla fine del mese», spiega gentilmente un collaboratore di Francesco Clemente. Un cittadino del mondo l’artista che dipingerà il Drappellone dell’Assunta. Nato a Napoli, nel 1952, vive infatti dagli anni ’80 a New York con la moglie Alba e quattro figli.



Ma ha trascorso un lungo periodo anche in India (nutre particolare interesse per le tradizioni contemplative di questo Paese), ama molto anche Taos (New Mexico). Toccherà a lui raccontare la nostra Festa sulla seta, come prima hanno fatto altri esponenti della ‘Transavanguardia’ cui appartiene. Vale a dire Mimmo Paladino (16 agosto 1992) e Sandro Chia (16 agosto 1994) le cui opere furono vinte rispettivamente da Drago e Tartuca.

Chi lo conosce bene parla di lui come di una persona estremamente riservata. Ma anche di notevole spessore artistico tanto che non sfugge la sua giovanile collaborazione con Andy Warhol e Basquiat, per esempio. Attualmente le sue opere sono esposte al palazzo Reale di Milano nell’ambito della mostra aperta fino al 4 marzo dedicata alla “Transavanguardia italiana”, insieme a quelle di Chia, Cucchi, De Maria e Paladino. Il ‘regista’ dell’iniziativa è ovviamente il critico Achille Bonito Oliva il quale, dopo anni di opere concettuali, spinge verso un ritorno al colore. Fino al novembre scorso, invece, era stata la Galleria degli Uffizi di Firenze ad accogliere i suoi “Tarocchi”, 78 elaborazioni ispirate alle carte in cui ha inserito persone a lui care e del suo vissuto personale.


Ma le sue opere sono state esposte in tutto il mondo, dal Guggenheim di New York a Berlino, dalla Royal Academy of the Arts di Londra al Sezon museum di Tokio. Naturalmente a Napoli.
Personaggio eclettico, ha realizzato una serie ispirata alla Via Crucis ma ha anche disegnato le tazzine da collezione di una pregiata e notissima marca di caffè.


Le sue creazioni sono colorate, le donne hanno grandi occhi e bocche rosse pronunciate. Occupano sovente l’intera tela tanto che qualcuno, a Siena, si attende già una Vergine in primo piano, debordante. Ci sono sovente anche gli animali, la giraffa, l’oca e l’elefante, per esempio. Troviamo anche il cipresso.

Laura Valdesi da La Nazione

S
IENA. Sono stati 132 gli artisti che hanno presentato i bozzetti per la pittura del Drappellone per il Palio del 2 luglio 2012. Un numero importante che si avvicina a quello del 2005, quando furono 135 i partecipanti al concorso. Il giudizio, adesso, passa alla Commissione giudicatrice, che è composta dal sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi; dal priore della Tartuca, Simone Ciotti, designato dal Magistrato delle Contrade; da Andrea Bechi; Alessandro Falassi e Mauro Civai.

La parte allegorica del Drappellone sarà dedicato a San Francesco d’Assisi di cui, nel 2012, ricorre l’ottavo centenario della sua prima venuta nella nostra città. I bozzetti non prescelti saranno esposti in un’apposita mostra e poi restituiti ai loro autori, mentre quello del vincitore rimarrà al Comune.
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"Sarà una stagione di addestramento molto intensa"
29/02/12 - 14:17Scade venerdì il termine per l'iscrizone dei cavalli all'Albo. Secondo le indiscrezioni il numero sarebbe inferiore rispetto agli anni passati. Questo significa che ci sarà maggiore qualità?
Lo abbiamo chiesto al sindaco Franco Ceccuzzi, ospite come ogni mercoledì ai nostri microfoni.
"Sicuramente - ha detto - ci sarà una riduzione dovuta a tanti fattori. La qualità cercheremo di assicurarla tramite una stagione di addestramento molto intensa, perchè i dirigenti di contrada hanno agende strapiene per i tanti impegni che ci sono e questo lavoro darà sicuramente i suoi frutti".


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