Baobello.org
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Da Piazza del Campo

Pagina 4 di 6 Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Successivo

Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Magistrato, solidarietà ai contradaioli sotto indagine

Messaggio  jabru Lun Dic 02, 2019 7:35 pm

Siena, 2 dicembre 2019 - «Vorremmo esprimere anche un pensiero particolare e un sentito sostegno a quei contradaioli che sono preoccupati per le vicende che attualmente li coinvolgono». Il rettore del Magistrato Claudio Rossi scandisce le parole, chiaro riferimento ai 17 fra nicchiaioli e montonaioli al centro dell’inchiesta sui fronteggiamenti del dopo Provenzano 2018. Non li cita ma dagli sguardi che molti si scambiano, nel Duomo colmo di senesi, si capisce che il messaggio è arrivato. Certo anche al procuratore della repubblica Salvatore Vitello, in prima fila accanto al prefetto durante la cerimonia per Sant’Ansano che segna l’inizio del nuovo anno contradaiolo.


La strada scelta dai priori è stata dunque quella di esprimere pubblicamente solidarietà a chi inizia il calvario giudiziario, evitando prese di posizione clamorose come dopo i fatti del 2015, quando rimasero vuote in Duomo le sedie delle quattro che avevano contradaioli sotto inchiesta: Onda e Torre, Nicchio e Valdimontone. Ma non è stato l’unico passaggio denso di significato del discorso del rettore Rossi. Dopo aver rivolto un saluto all’arcivescovo Augusto Paolo Lojudice ribadendo «la disponibilità alla collaborazione per la costruzione di un cammino comune», ha voluto ricordare che ritrovarsi in Cattedrale per Sant’Ansano «non è vuota rievocazione ma rito partecipato e sentito». Di più. «Il profondo amore che proviamo per la città ci dovrà aiutare a superare eventuali dissidi e incomprensioni per cercare di contribuire, nel rispetto delle regole che ci siamo dati, alla sua crescita morale e alla sua rinascita dopo momenti di difficoltà». L’auspicio quindi di continuare ad essere una comunità vera, con una forza identitaria unica, mantenendo le tradizioni che ci sono state tramandate. E alla Vergine in questo giorno – ha proseguito Rossi – offriamo anche le nostre debolezze e contraddizioni, la nostra animosità, anche perché tutto questo fa parte del nostro essere».


Parole scelte con il contagocce, quelle di Rossi. Da cui emergono i problemi di una fase storica che il mondo delle Contrade vive con disagio, sentendosi sotto scacco. «Chiediamo la protezione celeste – conclude – affinché si possa conservare l’identità più profonda esaltando gli ideali alti, difendendoci da quelle spinte, provenienti dall’esterno ma anche dall’interno, che tendono a trasformare la nostra civiltà viva, vera, pulsante e attuale svuotandola di significati sino a renderla un mero ricordo dei tempi antichi».
Laura Valdesi da La Nazione
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Sanzioni Palio, il comunicato integrale della contrada dell'Oca contro la squalifica per due Carriere

Messaggio  jabru Lun Dic 02, 2019 8:01 pm

Il comunicato integrale emesso dalla contrada dell'Oca in merito alle sanzioni che la vedono squalificata per due Palii.

"La Nobile Contrada dell’Oca ritiene palesemente iniqua e immotivata nella sua entità la sanzione comminata dalla Giunta Comunale nella seduta del 29 Novembre.

Dobbiamo infatti prendere atto che le motivazioni addotte nella stesura del nostro ricorso presentato avverso la sanzione, peraltro largamente esaustive e collegate a precedenti fatti sottoposti a sanzioni dalla stessa Giunta negli ultimi 2 anni, non hanno avuto la corretta e necessaria attenzione; contiamo peraltro che il dispositivo di sentenza chiarirà quali argomentazioni ha fornito la Giunta per contestare i contenuti del ricorso.

Appare infatti palese la difformità di giudizio che ha colpito ingiustamente la nostra Contrada, che non nasconde le modalità dei fatti avvenuti ma che ritiene siano stati valutati con animo punitivo, pregiudiziale frutto forse anche di pressioni che niente hanno a che vedere con l’equità dei giudizi. Ancora una volta appaiono quindi evidenti i limiti di questa amministrazione comunale nella capacità di stabilire un rapporto di totale fiducia e di piena collaborazione con le Contrade.

I segnali affermati anche durante i lavori della commissione insediatasi a suo tempo per la revisione del Regolamento del Palio, secondo i quali l’aspetto principale da curare sarebbe stato quello dell’uniformità di giudizi e della creazione di una giurisprudenza di riferimento, sono stati completamente disattesi.

E’ venuta quindi meno la necessaria uniformità di giudizio, sempre più imprescindibile e funzionale allo spirito del Palio e, consequenzialmente, alla possibilità delle Contrade di vivere ed esercitare le storiche rivalità all’interno del perimetro del regolamento e della interpretazione che via via nel tempo ne ha fornito l’Amministrazione Comunale. Viene svilita e oltremodo penalizzata la possibilità di ostacolare l’avversaria, a pena di svuotare la corsa del Palio dei suoi significati più veri, popolari e genuini che sono poi il vero motivo della perpetuazione di un rito collettivo così autentico e carico di valori. Ma ciò deve avvenire nella consapevolezza che, a un determinato comportamento illecito, debba corrispondere una sanzione giusta, equa e soprattutto uniforme rispetto ai precedenti analoghi.

Risulta poi singolare e incomprensibile la decisione dell’Amministratore Delegato al Palio di soprassedere di fronte al reiterato atteggiamento, pericoloso e violento di appartenenti alla Contrada nostra avversaria, verso un mezzo di soccorso della Pubblica Assistenza che ha, anche secondo le affermazioni del Presidente della stessa di cui sono stati informati i Deputati della Festa, provocato danni soprattutto agli operatori sanitari volontari impegnati nello svolgimento delle loro preziose funzioni.

Alla luce di queste considerazioni appare risibile l’affermazione dello stesso Delegato secondo il quale saremmo, nel caso in questione, in assenza di un quadro probatorio sufficiente per dar corso ai necessari addebiti. Tale comportamento cozza tra l’altro palesemente con quanto recentemente avvenuto a danno di una Consorella per testimonianze verbali fornite da terzi certamente meno probanti di documenti ufficiali e testimonianze dirette in mano all’Amministrazione.

Appare doveroso infine fare un riferimento alla nostra Patrona Santa Caterina la quale affermava che la politica avrebbe dovuto parlare in nome dei valori morali. E quando capì di essere stata imbrogliata dai capi di quella Chiesa che amava così appassionatamente, reagì, facendo parlare l’unica vera fonte di ogni potere. Nell’ultimo messaggio che fece recapitare a Papa Urbano VI, ella scrisse le parole che Dio stesso le avrebbe rivelato sulla sua Chiesa: “Mi dolgo che io non trovo chi ci ministri. Anco, pare che ognuno l’abbia abbandonata. Ma io sarò rimediatore”
Corriere di Siena
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty •DAL 1 DICEMBRE IN VIGORE LE MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER IL PALIO

Messaggio  jabru Mar Dic 03, 2019 9:05 pm

Il 1° dicembre, in occasione dell’apertura del nuovo anno contradaiolo, entreranno in vigore le modifiche al regolamento per il Palio, recentemente approvate invia definitiva dal Consiglio Comunale, che riguardano gli articoli 37, 38 (disposizioni già sperimentate con riscontri favorevoli in occasione delle due carriere del 2019), 92 e 100. Tali novità fanno seguito a quelle introdotte alcuni mesi or sono che fissano al 31 marzo il termine ultimo per la proposta di Palio straordinario, fatti salvi eventi di natura eccezionale accaduti dopo tale data, e che prevedono la diffida, accanto all’ammonizione ed alla squalifica, tra le sanzioni a carico dei fantini.

L’articolo 37, incluso nel capo IV, tratta delle fasi preliminari all’assegnazione dei cavalli, creando un primo step per ciò che riguarda la selezione dei soggetti, vale a dire la pre – iscrizione, strumento attraverso il quale il Sindaco, assieme ai veterinari e con la partecipazione dei 10 Capitani, il cui parere è però solo consultivo, può escludere alcuni cavalli dalla previsita. I soggetti che otterranno poi l’idoneità sanitaria a correre sul Campo a seguito delle visite veterinarie dovranno obbligatoriamente partecipare alle prove regolamentate (finalmente citate nel regolamento dopo quasi trenta anni dalla loro introduzione), con l’esclusione dei cavalli che non necessitino, a giudizio della commissione veterinaria, di ulteriori esami, che saranno perciò ammessi direttamente alla tratta. I cavalli assenti alle prove regolamentate verranno esclusi automaticamente dalla tratta. Al termine di tali prove, sarà compito dei veterinari fornire al Sindaco ed ai Capitani una nota dei soggetti ammessi alla tratta con i relativi pareri.

Novità anche per ciò che concerne le assenze “ingiustificate” alla tratta: la nuova norma impone infatti ai proprietari dei cavalli ammessi di presentare i propri soggetti la mattina del 29 giugno e del 13 agosto, pena l’impossibilità di partecipare alle operazioni del Palio successivo, fatti salvi i casi di impedimento verificato dai veterinari. Se l’assenza del soggetto si verificherà nuovamente nei successivi 3 Palii, il cavallo verrà escluso per 3 anni.

Con il novellato art. 38, il Sindaco demanda al dirigente incaricato tutte le funzioni, attraverso un proprio atto, relative al compenso a titolo di noleggio dei cavalli presentati alla tratta e per quelli prescelti dai dieci Capitani. Nello stesso tempo di cui al comma precedente, vengono disposti gli interventi economici e le azioni di tutela del cavallo necessari in caso di infortunio nel "Campo". Al momento della presentazione del cavallo, ciascun proprietario, o suo rappresentante, appone la propria firma in calce ad un estratto del presente articolo, attestando di averne presa esatta conoscenza e di accettare senza riserve le condizioni in esso contenute.

L’art. 92 introduce innovazioni concernenti il contenuto della relazione dei Deputati della Festa, sulla base della quale l’Assessore Delegato procederà alle proposte di sanzione nei confronti di contrade e fantini; tale relazione, oltre ai rapporti del Mossiere e degli Ispettori di Pista, può essere integrata da atti o documentazione, acquisita entro 5 giorni dalla disputa del Palio, termine entro il quale i Deputati possono sentire i Priori e/o i Capitani delle Contrade, i Fantini su specifici atti e, a partire dalle carriere 2020, anche il Mossiere o il Comandante di Polizia Municipale. Il nuovo testo specifica inoltre che documenti, fotografie o filmati non potranno più essere anonimi, pena la non utilizzabilità ai fini della relazione.

Nell’art. 100 infine, si attribuiscono al Sindaco, e non più all’Assessore Delegato i poteri di adottare i provvedimenti di urgenza quando si tratti di infrazioni per le quali sia già prevista nel presente Regolamento la penalità dell'esclusione di Fantini o di Contrade dal partecipare al Palio in corso, o di mancanze non contemplate espressamente, ma di tale gravità da rendere necessaria tale esclusione.



Davide Donnini da OKSiena
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Si rinnova il legame con le Contrade Si rinnova l’ormai storico legame fra la Fondazione Mps e le Contrade in prossimità della festa di Sant’Ansano, patrono della città. Questo pomeriggio il presidente della Fondazione Mps Carlo Rossi, il direttore genera

Messaggio  jabru Mar Dic 03, 2019 9:09 pm

Si rinnova il legame con le Contrade
Si rinnova l’ormai storico legame fra la Fondazione Mps e le Contrade in prossimità della festa di Sant’Ansano, patrono della città. Questo pomeriggio il presidente della Fondazione Mps Carlo Rossi, il direttore generale (provveditore) Marco Forte e alcuni deputati degli Organi statutari hanno incontrato il Magistrato delle Contrade e i priori delle 17 contrade.

“L’incontro con il Magistrato delle Contrade e con i priori nella nostra sede è un appuntamento che ormai fa pare del calendario delle festività istituzionali senesi. – ha affermato Carlo Rossi, Presidente della Fondazione Mps – Un legame che si sta sempre più rafforzando: abbiamo rinnovato il protettorato e stiamo portando avanti una progettualità comune destinata alla valorizzazione delle attività e del patrimonio delle Contrade e dell’artigianato locale.”

All’incontro erano presenti anche i rappresentanti del Consorzio Tutela Palio e del Comitato Amici del Palio.

RadioSienaTV
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Nuova indagine sui fronteggiamenti, il 4 i contradaioli saranno sentiti dal pm

Messaggio  jabru Mar Dic 03, 2019 9:11 pm

Il nuovo fronte riguarda le schermaglie Nicchio-Montone post Carriera del luglio 2018. L’ipotesi di accusa è di rissa aggravata e lesioni
Si presenteranno il giorno 4 dicembre dal pm Sara Faina i primi contradaioli indagati per i fronteggiamenti Montone-Nicchio post Carriera del luglio 2018. In Procura sono chiamati a comparire per l’interrogatorio, dove chiariranno la loro posizione, sei contradaioli del Valdimontone: l’accusa ipotizzata per loro e per gli altri tredici contradaioli del Nicchio, è di rissa aggravata e lesioni.
RadioSienaTV
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Palio bene culturale immateriale dello Stato , il Ministero invia a Siena l'antropologa Katia Ballacchino

Messaggio  jabru Mer Dic 04, 2019 7:11 pm

Il Governo italiano apre le porte al Palio come “bene culturale immateriale dello Stato”.

La conferma arriva dal Ministero per i beni e le attività culturali (Mibac) che ha già avviato la pratica che dovrà adesso seguire un iter ben preciso. Il primo passo è stato formalizzato con l'istituzione del Comitato scientifico che vede insieme il Magistrato delle contrade, il Comune di Siena, l'ateneo e l'università per stranieri. Da Roma invece è arrivata il 1 dicembre l'antropologa Katia Ballacchino che resterà periodicamente a Siena, spesso ospite dei rioni, la quale avrà il compito di conoscere, studiare e capire l'essenza della realtà cittadina e delle sue contrade fuori dal contesto dei quattro giorni di Festa.

L'obiettivo è uno studio completo, una ricerca culturale e sociologica da cui saranno estrapolati tutti quei valori da inserire nel “bene culturale immateriale dello Stato”. Ballacchino ha iniziato il suo lavoro il 1 dicembre con l'apertura dell'anno contradaiolo, presenziando anche alla cerimonia in Duomo. Ha già incontrato tutti i priori in una riunione al Magistrato e con i quali ha avuto un primo colloquio di conoscenza. La sua presenza, prevista per un anno, sarà costante per tutto l'anno, parteciperà a tutte le fasi della vita contradaiola e verrà tenuta informata su ogni iniziativa od evento così da poter contemplare esaustivamente l'essenza antropologica del Palio. In sostanza non si tratta di fare un ennesimo libro o un resoconto cronologico sulla Festa senese, ma mettere nero su bianco le basi storiche oltre che sociologiche della vita della città, da illustrare e presentare poi al Ministero. L'iniziativa, infatti, parte proprio dal Mibac che vuole approfondire e valorizzare una delle realtà culturali più importanti dell'Italia e dell'Europa e vuole farlo con in mano una ampia documentazione.
corriere di siena
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty FdI Siena: ''Bocciato dal Governo nostro emendamento sul riconoscimento dello status alle Contrade''

Messaggio  jabru Mer Dic 04, 2019 7:15 pm

"Il Governo nega senza motivo la tutela di Siena e delle Contrade"

"Ho presentato un emendamento alla manovra, in attesa della discussione del mio disegno di legge sulla materia, per riconoscere le storiche contrade di Siena e le società di contrada quali associazioni senza fine di lucro ad ogni effetto di legge. La commissione Bilancio del Senato lo ha dichiarato inammissibile adducendo la motivazione che si tratta di un provvedimento troppo localistico. Si tratta invece di un riconoscimento dovuto e a costo zero per le casse dello Stato e ad oggi mai arrivato, per una città e le 17 contrade, necessario dar loro il modo di poter espletare la propria attività in modo ufficiale. Mi meraviglio perciò dell'atteggiamento dei parlamentari toscani della maggioranza che non hanno fatto e non stanno facendo nulla per far sì che alle contrade della città di Siena venga ufficialmente riconosciuto il loro ruolo sociale, soprattutto considerato che si fa fatica a considerare il Palio, e le contrade che lo animano, un fenomeno solo localistico e non di levatura tradizionale a carattere nazionale.“ E’ quanto dichiara il senatore di Fratelli d'Italia, Patrizio La Pietra.

"Gli fa eco Francesco Michelotti assessore senese e dirigente nazionale di Fratelli d’Italia che ringraziando il senatore La Pietra per la presentazione dell’emendamento, sottolinea: "Fratelli d’Italia ha provato e sta provando a emendare una manovra finanziaria pessima, questa nostra proposta era fatta nell’esclusivo interesse della città e delle contrade, che rappresentano un patrimonio storico e identitario di Siena e d’Italia e hanno un valore comunitario. Spiace constatare che il Governo anche su su questo ha omesso ogni attenzione e sensibilità”.

Anche Fabrizio Rossi commissario provinciale di FdI interviene: ''La nostra attenzione alle tematiche locali è nota, ma il Palio e le contrade di Siena sono un patrimonio di tutti, assurdo che il Governo non ne tenga di conto".
SienaFree
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Bocciato dal governo emendamento di FDI sul riconoscimento dello status alle contrade

Messaggio  jabru Gio Dic 05, 2019 8:44 pm

La Pietra, Michelotti e Rossi: “Il Governo nega senza motivo la tutela di Siena e delle contrade”

SIENA, “Ho presentato un emendamento alla manovra, in attesa della discussione del mio disegno di legge sulla materia, per riconoscere le storiche contrade di Siena e le società di contrada quali associazioni senza fine di lucro ad ogni effetto di legge. La commissione Bilancio del Senato lo ha dichiarato inammissibile adducendo la motivazione che si tratta di un provvedimento troppo localistico. Si tratta invece di un riconoscimento dovuto e a costo zero per le casse dello Stato e ad oggi mai arrivato, per una città e le 17 contrade, necessario dar loro il modo di poter espletare la propria attività in modo ufficiale. Mi meraviglio perciò dell’atteggiamento dei parlamentari toscani della maggioranza che non hanno fatto e non stanno facendo nulla per far sì che alle contrade della città di Siena venga ufficialmente riconosciuto il loro ruolo sociale, soprattutto considerato che si fa fatica a considerare il Palio, e le contrade che lo animano, un fenomeno solo localistico e non di levatura tradizionale a carattere nazionale”. E’quanto dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Patrizio La Pietra.
Gli fa eco Francesco Michelotti assessore senese e dirigente nazionale di Fratelli d’Italia che ringraziando il senatore La Pietra per la presentazione dell’emendamento, sottolinea “Fratelli d’Italia ha provato e sta provando a emendare una manovra finanziaria pessima, questa nostra proposta era fatta nell’esclusivo interesse della città e delle contrade, che rappresentano un patrimonio storico e identitario di Siena e d’Italia e hanno un valore comunitario. Spiace constatare che il governo anche su su questo ha omesso ogni attenzione e sensibilità”.
Fabrizio Rossi, commissario provinciale di Fdi, interviene così: “La nostra attenzione alle tematiche locali è nota, ma il Palio e le contrade di Siena sono un patrimonio di tutti, assurdo che il Governo non ne tenga di conto”.
“La Storia si ripete”, dice Lorenzo Rosso, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia e presidente del Circolo di Siena centro, che fu protagonista, qualche anno fa, della stesura e presentazione della cosiddetta “Legge Salvacontrade” a prima firma dell’allora parlamentare Riccardo Migliori, che percorse più “strada legislativa” venendo approvato nelle varie Commissioni parlamentari.
Legge che poi non vide la luce quando si interruppe prima del tempo il Governo Berlusconi-Fini e che il successivo Governo Monti non volle inserire in agenda.
“Anche allora lottammo molto per tale riconoscimento sacrosanto. Noi senesi sappiamo bene quanto le Contrade e le Società siano enti senza fini di luicro e quanto tali organismi siano aggreganti socialmente, con una positiva ricaduta a favore anche e specialmente per le generazioni più giovani. Anche stavolta la maggioranza di sinistra ha perso una buona occasione per approvare tale provvedimento. Ringrazio comunque il senatore La Pietra, a cui sono stato vicino, dell’impegno profuso per Siena tutta”, conclude Rosso.
ilcittadinoonline
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty bambini delle contrade nella basilica di Provanzano per la premiazione dei tabernacoli

Messaggio  jabru Dom Dic 08, 2019 8:13 pm

Il premio

Nella basilica di Provenzano si è svolta, come da tradizione ogni 8 dicembre, la premiazione dei tabernacoli realizzati dai bambini delle contrade in occasione della Festa della Madonna dell'8 settembre. Il premio è stato realizzato dall'artista Chiara Tambani. Presenti il Comitato Amici del Palio, organizzatore della manifestazione, il rettore del Magistrato delle Contrade, l'assessore delegato al Palio e la commissione che ha individuato la contrada vincitrice.

Sono stati i bambini della contrada dell'Aquila a vincere il premio.
Corriere di Siena
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Mancato riconoscimento delle Contrade e delle Società quali associazioni senza fini di lucro: interrogazione dei consiglieri civici di maggioranza

Messaggio  jabru Dom Dic 08, 2019 8:16 pm

uce del fatto che la Commissione Bilancio della Camera ha bocciato un emendamento del Senatore Patrizio La Pietra di Fratelli d'Italia sul riconoscimento delle Contrade e delle Società di Contrada quali associazioni senza fini di lucro, i consiglieri civici della maggioranza presenteranno una interrogazione urgente al sindaco per conoscere quali azioni intenda intraprendere affinché sia accolta la definitiva e reale tutela delle attività delle nostre Contrade." Così un comunicato dei consiglieri civici di maggioranza nel Consiglio comunale di Siena.

“La motivazione data dalla Commissione ovvero che si tratta di una richiesta troppo localistica, non fa ben sperare nell'accoglimento della proposta di legge che, in tal senso è depositata alla Camera. Ciò nonostante è necessaria una azione di persuasione presso i partiti presenti in Parlamento per giungere al risultato che da tempo si attende. E' anche singolare che venga affermato che le Contrade hanno un carattere localistico quando sono invece esempio e valore apprezzato in tutto il mondo.
L'occasione di questa interrogazione consentirà anche di parlare del rifinanziamento della Legge speciale per Siena, in passato utile alle Contrade e al mantenimento e decoro di una città piena di tesori la cui conservazione non può gravare solo sui cittadini residenti.


Mauro Marzucchi
Massimo Castellani
Laura Sabatini
Anna Masignani
Davide Ciacci
Barbara Magi
Andrea Piazzesi
Federico Minghi
Tommaso Bartalini
Carlo Marsiglietti
Marco Falorni
SienaFree
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Festa dei Tabernacoli 2019, vince la Contrada dell’Aquila

Messaggio  jabru Dom Dic 08, 2019 8:19 pm

Premio realizzato dall’artista Chiara Tambani
Si è tenuto oggi in occasione della Festa della Madonna, il tradizionale concorso per la festa dei Tabernacoli delle 17 contrade, che si svolge ininterrottamente dal 1954: a vincere è la contrada dell’Aquila. Il premio è stato realizzato dall’artista Chiara Tambani, che si è già cimentata nel Masgalano 2019.

La commissione era così composta: Claudio Rossi – Rettore Magistrato delle Contrade, Guido Bruni – Comitato Amici del Palio, Giulia Periccioli – Amministrazione Provinciale di Siena, Paolo Salvini – Comune di Siena, Don Angelo Colace – Arcidiocesi di Siena, Felicia Rotundo – Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo, Marta Batazzi – Liceo Artistico Duccio di Buoninsegna di Siena.
RadioSienaTV
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty tutti assolti i fantini e proprietari sotto processo ad Asti accusati di doping ai cavalli

Messaggio  jabru Lun Dic 09, 2019 7:21 pm

Tutti assolti i fantini ed i proprietari di cavalli sotto processo ad Asti per doping. La vicenda risale al 2014 ed i 21 erano accusati di maltrattamenti di animali. Il procedimento era stato aperto dopo il sequestro di farmaci effettuato nelle scuderie e nelle stalle alla vigilia della corsa del 2014.

La pubblica accusa, sostenuta dal pm Deodato aveva chiesto la condanna per la maggior parte di loro, con pene variabili fra i 2 mesi e i 2 mesi e 20 giorni. Il giudice Elisabetta Chinaglia ha assolto Antonio Villella, Laura Coda Zabetta, Dino Pes, Giuseppe Piccinnu, Livio Vedele, Valter Pusceddu, Maurizio Farnetani, Mario Cottone, Alessio Micheli, Paolo Pierini (per questi ultimi due era stato lo stesso pm a chiedere l’assoluzione) Andrea Farris, Patrizio Serra, Alessio Scaglione, Giuseppe Zedde, Enrico e Luigi Bruschelli, Sebastiano Murtas, Alessandro Chiti, Silvano Mulas, Gianluca Fais e Antonio Binello.

Tra i difensori dei fantini anche l'avvocato Luigi De Mossi sindaco di Siena. Tra novanta giorni le motivazioni della sentenza.
Corriere di Siena
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Pian delle Fornaci, corse a pelo in programma l’1 e il 22 marzo 2020

Messaggio  jabru Mer Dic 11, 2019 8:22 pm

Occasione per vedere all’opera cavalli e fantini
Con l’avvento del nuovo anno si avvicinano i primi appuntamenti con le corse addestramento. Le giornate nelle quali si svolgeranno le corse a pelo scelte dalla Pian delle Fornaci srl per il 2020 saranno domenica 1 marzo e domenica 22 marzo 2020. Due occasioni molto interessanti per vedere all’opera tanti cavalli e fantini.
RadioSienaTV
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Luca Micheli (Pd): ''Palio di Siena, stop allarmismi e strumentalizzazioni politiche. Serve iniziativa unitaria''

Messaggio  jabru Ven Dic 13, 2019 6:34 pm

Il consigliere comunale ha presentato un'interrogazione sulle iniziative legislative su Palio di Siena e Contrade

lucamicheli2019"O siamo in presenza di fatti nuovi, ma allora sarebbe stato doveroso informare il Consiglio comunale, oppure il Sindaco ha sbagliato a legittimare l'esigenza di riproporre in Parlamento un provvedimento salva-contrade a partire dal nome che trasmette forte insicurezza" è questa l'opinione di Luca Micheli, consigliere comunale del Pd.

"Le norme fiscali, che esentano le Contrade e le Società di Contrada di Siena dall'imposta sul reddito sono in vigore da oltre dieci anni e, almeno per il momento, hanno garantito gli effetti attesi - prosegue Micheli -. Ho presentato un'interrogazione per verificare se su questa vicenda sia stato coinvolto il Magistrato delle Contrade, invitando a riflettere su una moratoria, così da non perpetuare allarmismi e strumentalizzazioni politiche.

Tanto clamore è sconsiderato in ragione della già notevole peculiarità delle norme che nel 2006 furono promosse dal deputato Ceccuzzi e che le stesse sono state più volte attenzionate dalle amministrazioni che a suo tempo non le favorirono.

Oggi - conclude Micheli - proprio mentre il Ministero dei beni culturali avvia un percorso per il riconoscimento del Palio di Siena a bene culturale immateriale dello Stato, andrebbe ripresentata la proposta di legge che punta proprio alla tutela della unicità del Palio. In una legge quadro di questo tipo, potrebbero essere ricondotte e rafforzate tutte le nome che interessano la vita delle Contrade e delle Società di Contrada. Sarebbe opportuno che il Sindaco si ponesse sopra le parti e coinvolgesse tutti gli attori che hanno titolo, piuttosto che lasciare il campo a scorribande senza senso".
SienaFree
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Luca Micheli (Pd): ''Palio di Siena, stop allarmismi e strumentalizzazioni politiche. Serve iniziativa unitaria''

Messaggio  jabru Sab Dic 14, 2019 7:20 pm

Il consigliere comunale ha presentato un'interrogazione sulle iniziative legislative su Palio di Siena e Contrade

lucamicheli2019
Luca Micheli

"O siamo in presenza di fatti nuovi, ma allora sarebbe stato doveroso informare il Consiglio comunale, oppure il Sindaco ha sbagliato a legittimare l'esigenza di riproporre in Parlamento un provvedimento salva-contrade a partire dal nome che trasmette forte insicurezza" è questa l'opinione di Luca Micheli, consigliere comunale del Pd.

"Le norme fiscali, che esentano le Contrade e le Società di Contrada di Siena dall'imposta sul reddito sono in vigore da oltre dieci anni e, almeno per il momento, hanno garantito gli effetti attesi - prosegue Micheli -. Ho presentato un'interrogazione per verificare se su questa vicenda sia stato coinvolto il Magistrato delle Contrade, invitando a riflettere su una moratoria, così da non perpetuare allarmismi e strumentalizzazioni politiche.

Tanto clamore è sconsiderato in ragione della già notevole peculiarità delle norme che nel 2006 furono promosse dal deputato Ceccuzzi e che le stesse sono state più volte attenzionate dalle amministrazioni che a suo tempo non le favorirono.

Oggi - conclude Micheli - proprio mentre il Ministero dei beni culturali avvia un percorso per il riconoscimento del Palio di Siena a bene culturale immateriale dello Stato, andrebbe ripresentata la proposta di legge che punta proprio alla tutela della unicità del Palio. In una legge quadro di questo tipo, potrebbero essere ricondotte e rafforzate tutte le nome che interessano la vita delle Contrade e delle Società di Contrada. Sarebbe opportuno che il Sindaco si ponesse sopra le parti e coinvolgesse tutti gli attori che hanno titolo, piuttosto che lasciare il campo a scorribande senza senso".
SienaFree
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Oltre 500 bambini delle contrade di Siena sfilano con Babbo Natale

Messaggio  jabru Lun Dic 16, 2019 8:16 pm

Oltre 500 bambini delle 17 contrade di Siena hanno sfilato questa mattina, 15 dicembre 2019, nel Corso della città. Ad aprire il corteo Babbo Natale sopra ad un calesse e dietro i tanti "cittini" delle sezioni Piccoli con i fazzoletti e il dono da allestire nel grande albero di Natale all'interno del Cortile del Podestà. Presente anche il rettore del Magistrato delle Contrade, Claudio Rossi. Davvero bella ed emozionante la passeggiata che è arrivata fino in Piazza del Campo. Un fiume di colori, simboli della storia e dell'orgoglio della città. Nell'Entrone, i bimbi hanno trovato tanti laboratori per procedere alla realizzazione di addobbi ispirati alla tradizione senese come cavalli, campanine e barberi, e alla loro confezione che sono andati a decorare il grande abete che il Comune ha acquistato con le radici così da riutilizzarlo il prossimo anno in modo da salvaguardare il patrimonio arboreo del pianeta. I bambini delle contrade, inoltre, hanno portato articoli di cancelleria da regalare al Reparto di Pediatria dell’Ospedale Le Scotte. L'accensione dell'albero è stata accolta con un fragoroso applauso.

Nel centro storico è una domenica densa di iniziative e sono migliaia i senesi e i turisti presenti. Andrà avanti fino a stasera, infatti, sia il mercato delle merci sotto alla Fortezza Medicea e quello dell'antiquariato e cose vecchie in Piazza del Mercato. Sono visitabili poi le mostre di Tex e "Generazione Bauhaus" al Santa Maria della Scala mentre sta già riscuotendo grande successo quella dei presepi ai Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico. Oltre 150 rappresentazioni della nascita del Bambin Gesù provenienti da tutti gli angoli del mondo ed espressione di un’artigianalità artistica unica provenienti dalla collezione Rappuoli–Bologni. All’interno della Cappella di Piazza, sarà possibile apprezzare il presepe “Come sarebbe Betlemme al giorno d’oggi”. Una realizzazione, a tema ambientale e con materiale riciclato, curata dagli Scout Agesci gruppo Siena 12. Una interpretazione green del simbolo per eccellenza delle feste. I ragazzi, infatti, hanno voluto proporre una loro ‘lettura’ al riguardo, con l’intento di lasciare a tutti quelli che si soffermeranno a guardare la loro creazione un messaggio di denuncia sociale ma anche di speranza lasciando fuori dalla Cappella dei sacchettini contenenti semi e messaggi volti a stimolare una riflessione. Su questo importante argomento a disposizione del pubblico il “Laudato si” di papa Francesco, il messaggio che ha indirizzato gli Scout verso il tema scelto per il Presepe che inizierà ad essere montato alle 14 per arrivare alla sua inaugurazione prevista per le 16.

Sempre oggi pomeriggio alle 17 il concerto degli auguri: “Festeggiamo Insieme… Natale 2019”, organizzato dall’Associazione Culturale Music Ensemble. Ancora una volta protagonisti i bambini: un coro di 600 voci “bianche” della scuola primaria B. Peruzzi e S. Girolamo di Siena, e G. Rodari di Castellina Scalo, che, sotto la direzione di Leonardo Angelini e Beatrice Magnanensi, eseguiranno brani del repertorio della tradizione italiana e internazionale insieme alle armonizzazioni di alcuni genitori e del coro della Pro Loco di Sovicille. Ospite d’eccezione, l’attore comico e conduttore televisivo Enzo Iacchetti. L'evento si terrà alla Basilica dei Servi e non in Piazza del Campo a causa delle temperature atmosferiche molto rigide.

Alle 19 e alle 20, il Palazzo Pubblico cambierà pelle con una nuova texture disegnata dai giochi di luci e proiezioni di videomapping 3D.
Corriere di Siena
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Cinque fotografi raccontano un anno di Palio

Messaggio  jabru Sab Dic 21, 2019 8:52 pm

SIENA. Cinque fotografi raccontano un anno di Palio: sarà presentata domenica 22 dicembre alle ore 18.30 presso il wine bar “Rombo & Vas” in via delle Terme 86 a Siena (ingresso libero) “Fotograficamente Palio” la nuova rivista che nasce dal lavoro dell’Associazione FotograficaMenteSiena e che si propone di interpretare in modo singolare la Festa senese privilegiando il linguaggio della fotografia che in questo lavoro editoriale diventa protagonista assoluta.

Gigi Lusini, Gianfranco Bernardo, Andrea Lensini, Lucia Lungarella, Gigi Lusini e Luciano Valentini danno vita a un progetto con cui mettono a confronto i loro diversi linguaggi espressivi e, attraverso alcuni selezionatissimi scatti, offrono una loro singolare chiave di lettura del Palio.



In un momento in cui la fotografia è alla portata di tutti ed è pratica quotidiana, la ricerca dei cinque autori è quella di riportare quest’arte a una dimensione di “consapevolezza”. I loro scatti non sono rubati, ma pensati, costruiti, studiati e offrono punti di vista diversi, molto personali ed intimi della Festa senese per eccellenza, che hanno come unico comune denominatore l’emozione.

Non si tratta di un “diario” di Palio, non racconta la cronaca dei giorni più intensi del calendario senese, non c’è nessuna volontà di costruire o ricostruire una storia: questo nuovo prodotto editoriale punta piuttosto a privilegiare lo sguardo, la visione e vuole offrire un viaggio alla scoperta di una “fotografia consapevole” partendo da uno degli appuntamenti più fotografati di sempre. Si propone così il risultato di un modo “attivo” di “fare foto” interpretando e filtrando con la “mente accesa” quello che si guarda, si vede, si pensa.

La rivista “Fotograficamente Palio” ha un testo introduttivo di Sonia Corsi, è stampata dalla tipografia “Il Leccio” di Siena ed è disponibile presso le edicole e le librerie del centro storico.
ilcittadinoonline
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Cinque fotografi raccontano un anno di Palio

Messaggio  jabru Sab Dic 21, 2019 8:57 pm

Voluta dall’associazione FotograficaMenteSiena la rivista interpreta in modo singolare la Festa senese privilegiando il linguaggio della fotografia che in questo lavoro editoriale diventa protagonista assoluta

Cinque fotografi raccontano un anno di Palio: sarà presentata domenica 22 dicembre alle ore 18.30 presso il wine bar “Rombo & Vas” in via delle Terme 86 a Siena (ingresso libero) “Fotograficamente Palio” la nuova rivista che nasce dal lavoro dell’Associazione FotograficaMenteSiena e che si propone di interpretare in modo singolare la Festa senese privilegiando il linguaggio della fotografia che in questo lavoro editoriale diventa protagonista assoluta.

Gigi Lusini Gianfranco Bernardo, Andrea Lensini, Lucia Lungarella, Gigi Lusini e Luciano Valentini danno vita a un progetto con cui mettono a confronto i loro diversi linguaggi espressivi e, attraverso alcuni selezionatissimi scatti, offrono una loro singolare chiave di lettura del Palio.

In un momento in cui la fotografia è alla portata di tutti ed è pratica quotidiana, la ricerca dei cinque autori è quella di riportare quest’arte a una dimensione di “consapevolezza”. I loro scatti non sono rubati, ma pensati, costruiti, studiati e offrono punti di vista diversi, molto personali ed intimi della Festa senese per eccellenza, che hanno come unico comune denominatore l’emozione.

Non si tratta di un “diario” di Palio, non si racconta la cronaca dei giorni più intensi del calendario senese, non c’è nessuna volontà di costruire o ricostruire una storia: questo nuovo prodotto editoriale punta piuttosto a privilegiare lo sguardo, la visione e vuole offrire un viaggio alla scoperta di una “fotografia consapevole” partendo da uno degli appuntamenti più fotografati di sempre.

Si propone così il risultato di un modo “attivo” di “fare foto” interpretando e filtrando con la “mente accesa” quello che si guarda, si vede, si pensa.

La rivista “Fotograficamente Palio” ha un testo introduttivo di Sonia Corsi, è stampata dalla tipografia “Il Leccio” di Siena ed è disponibile presso le edicole e le librerie del centro storico.
SienaFree
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Un incontro sugli stemmi delle Contrade alla biblioteca degli Intronati

Messaggio  jabru Mar Gen 07, 2020 8:44 pm

SIENA. Il prossimo 7 gennaio, alle 17.30, la Sala Storica della Biblioteca Comunale degli Intronati (via della Sapienza, 5) dedica un incontro agli stemmi delle Contrade.

Per il format “Martedì senese”, a ingresso libero, sarà presentato il volume “Divide et impera. Nuove ipotesi sulle origini delle contrade di Siena e dei loro stemmi” (Betti editore), realizzato da Alessandro Leoncini.



Ad approfondire questo interessante aspetto della storia delle contrade saranno, insieme all’autore, il presidente del CdA della Biblioteca Raffaele Ascheri e il giornalista Senio Sensi.

Il saggio di Leoncini, infatti, pone l’attenzione sulla genesi degli stemmi e degli animali totemici delle 17 consorelle con relativo apparato iconografico e fotografico. Uno studio sistematico ed esaustivo sul periodo storico, gli avvenimenti, soprattutto politici, connessi alla storia degli stemmi delle Contrade.
ilcittadinoonlne
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Gianfranco Paolini nuovo presidente della Giostra di Sarteano: "Porterò lo spirito di Siena e del Palio"

Messaggio  jabru Mar Gen 07, 2020 8:52 pm

Gianfranco Paolini è il nuovo presidente della Giostra del Saracino di Sarteano. Senese, contradaiolo della Lupa, vive a Milano, dove è dirigente di un importante gruppo bancario, ma quando può fa rotta verso la Toscana. Con Sarteano, dove ha un’abitazione, ha un legame profondo, tanto da accogliere l'incarico con entusiasmo. Adesso è pronto per la sfida, con idee chiare. “L’appartenenza a Siena - spiega - è un motivo di orgoglio e di passione. Vivere i momenti clou del Palio è un’iniezione di adrenalina, ma anche fonte di ispirazione e di idee, che porterò nella festa sarteanese. Per esempio, ho intenzione di costituire apposite commissioni che si occupino dei bambini e dei novizi in ogni contrada, proprio come accade in quelle senesi".
Corriere di Siena
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Drago, Gotti eletto capitano. "Legato a Brio"

Messaggio  jabru Lun Gen 13, 2020 8:37 pm

- «Se ho un motto? Sono uno che cerca sempre di imparare e di assorbire, stile spugna. Mai pensare di essere arrivati. Nella vita come nel Palio". E’ il biglietto da visita di Jacopo Gotti, 42 anni, due figli piccoli di 2 e 6. Mangino di lungo corso – otto anni – che ieri è stato eletto a larghissima maggioranza capitano del Drago: 318 votanti, 33 cancellature. Presto invece per parlare dei collaboratori che saranno resi noti i primi di febbraio.

Tenente con Mario Toti e poi con Fabio Miraldi, entrambi super-vittoriosi. Quali segreti ha ’rubato’?
"Sono persone che insegnano e che mi hanno dato modo di imparare e di arrivare fino all’elezione con un grosso bagaglio. Mario fa un palio più ‘antico’ che t’insegna la Contrada e come comportarsi, Fabio più stratega, com’è nel Palio odierno. Mi ha lasciato spazio, chiedendo di affiancarlo, un po’ come fa con i chirurghi che forma. Sia lui che Mario sono stati due ‘navi-scuola’ importanti. E poi mi hanno visto nascere e crescere. Speriamo che mi trasmettano soprattutto un po’ della loro fortuna. Quanto agli insegnamenti, ho cercato di rubare cose utili anche da altri dirigenti che ho conosciuto negli anni".

Compito impegnativo venire dopo Miraldi.
"Eredità pesante ma io sono del Drago e lo sarò sempre. Nell’incarico si arriva con la valigia e anche se dovessi lasciare la sera stessa sarei a cena in Contrada con i miei figli. Abbiamo vinto due anni fa, non ci sono particolari pressioni. Vivo tutto con tranquillità non perché non prometto impegno ma per il fatto che mi sento a casa mia".

Il palio del Drago è fatto di cavalli buoni e fortuna.
"Di continuità nel costruirlo, di insegnamenti. Poi certo ci vuole il cavallo e anche la dea bendata conta tantissimo".

Il rapporto con Andrea Mari è per Gotti speciale.

"Non lo nego. Ci siamo conosciuti sui banchi di scuola, poi a giocare a pallone. Le strade per forza si sono separate, quindi ci siamo ritrovati nel Palio. E, come dico io, ci siamo ‘innamorati’. Massimo rispetto, anche se uno dei due prende una strada diversa. Non sono permaloso. Ci basta un’occhiata per intendersi".

Non ci sarà solo Brio nel palio di Gotti...
"Chiaro. Ottimo rapporto con Tittia e anche Scompiglio credo che con un cavallo buono direbbe ‘sì’. Non abbiamo nemiche e quindi il nostro ventaglio si amplia. Logico però che il palio del Drago è legato ad Andrea".

Con l’estrazione a sorte che precedenti da mangino?

"Sono andato due volte, uscendo una soltanto".

Il mossiere?
"Una bravissima persona, che stimo. Su di lui ho un parere molto positivo".

Si prova il meccanismo del ‘cigno’ oppure no?
"Sono per non cambiare tanto nel Palio. Spetta al Comune e al sindaco la scelta, non metto bocca. Se chiederanno il nostro parere mi pronuncerò. Se si deve sperimentare, a mio avviso, va fatto in Piazza. Fermo restando che forse si potrebbe prima tentare con un canape più pesante. Ricordo che quando ero piccolo veniva portato in quattro, ora bastano due! E poi sono fatalista: se è destino che un fantino cada, succederà. Il Palio è e deve restare una giostra".
Laura Valdesi da La Nazione
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Legge quadro a tutela del Palio, De Mossi valuta un percorso condiviso col Magistrato delle Contrade

Messaggio  jabru Mar Gen 14, 2020 8:18 pm

Interrogazione in Consiglio di Micheli (Pd) sui rapporti Stato-Contrade. Il primo cittadino si dice favorevole a riallacciarsi alla proposta del 2005 della legge speciale per le storiche Contrade del Palio di Siena
Le iniziative parlamentari volte a disciplinare i rapporti tra lo Stato e le contrade del Palio di Siena al centro dell’interrogazione di Luca Micheli (PD).



Il consigliere, dopo aver ripercorso cronologicamente le tappe della giurisprudenza e i provvedimenti in materia, ha spiegato che “le recenti proposte di legge prive di effetti e di vantaggi per le contrade, presentate da parlamentari di più schieramenti e comunicate dalla stampa locale, hanno creato allarmismi e disorientamento nell’opinione pubblica”. A tal proposito, Micheli ha chiesto “se le ultime iniziative siano state condivise con il Magistrato delle contrade, e se non ritenga utile chiedere una moratoria al fine di promuovere una valutazione condivisa sull’opportunità di proporre una legge quadro a tutela del Palio e delle Contrade stesse che raccolga i provvedimenti in vigore e li inserisca in uno più ampio”.

Nella risposta il sindaco Luigi De Mossi ha ricordato che “già nel 2005 avevo partecipato alla stesura di quella che poi è diventata la proposta di Legge Speciale per le storiche Contrade del Palio di Siena, come esperto del comitato apolitico che aveva avviato questa iniziativa e che dunque era antecedente alla proposta di legge dell’allora PD”. Il sindaco ha dunque spiegato che l’esenzione fiscale “fu una scelta riduttiva ma non era possibile fare altrimenti”. Il primo cittadino, dopo aver ricordato che nella bozza iniziale “tra i tanti aspetti c’era una divisione tra le società di contrada e le contrade, poi accorpata per opportunità politiche”, ha annunciato di “essere disponibile a un ragionamento complessivo per una normativa dedicata per le contrade ma su questo bisognerebbe ragionare, ad esempio, se le società di contrada devono o meno pagare le tasse perché se vogliamo dare impulso al territorio dobbiamo pensare anche ai nostri imprenditori della ristorazione. Le attività delle società di contrada si basano sul volontariato che permette di praticare prezzi assai concorrenziali. Non si nega il valore delle numerose iniziative sociali e proprio per questo si deve ragionare in un quadro organico delle attività delle contrade”. De Mossi ha dunque ribadito che “se decidiamo di portare avanti un percorso condiviso, insieme al Magistrato delle Contrade, ci possiamo riallacciare a quella proposta del 2005, aggiornandola in base a quanto avvenuto fino ad oggi” ma “dobbiamo pensare a una legge organica che tuteli i numerosi aspetti che riguardano le contrade e, dunque, le tradizioni uniche di questa città”.

Nella replica Micheli si è detto “parzialmente soddisfatto” della risposta, dicendosi <<contento che il sindaco abbia in mente di ragionare di una legge quadro insieme al Magistrato delle Contrade che non riguardi solo la parte fiscale, ma certifichi l’unicità del Palio e salvaguardi tutti gli elementi volti alla tutela della festa in tutte le sue manifestazioni e atti”. Il consigliere ha poi sottolineato la necessità “di non perdere quanto costruito faticosamente negli anni con azioni estemporanee e non condivise che possono creare nocumento alle Contrade”.
RadioSienaTV
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Passione barbaresco. "La stalla, luogo sacro"

Messaggio  jabru Lun Gen 20, 2020 9:29 pm

«Nella Lupa, così mi hanno raccontato, la benedizione della stalla è una tradizione che risale agli anni ’80, quando era ancora barbaresco Mario Fracassi che è stato il mio ‘maestro’. Un momento magico. Ci sono sempre andato prima di diventare barbaresco e continuerò anche quando non rivestirò più questo incarico". Brillano gli occhi a Leo Giorgi, tre Palii vinti (il cappotto di Preziosa Penelope e l’Assunta 2018) parlando dell’inverno paliesco che è ufficialmente alle spalle. "Perché la stalla, rimasta chiusa per mesi, torna a vivere. Senza fare particolari lucidature per carità, vengono tolte le ragnatele e si preparano gli attrezzi del mestiere da far benedire al correttore insieme ai locali. Fuori spazzola, spugna, briglia completa: tutto deve essere in ordine. Sono credente e so per certo che un aiuto importante arriva dall’alto", raccontava ieri in attesa dell’evento. Un rito, come in tutte le stalle delle 17 Contrade, che si celebra il giorno in cui si festeggia Sant’Antonio Abate, protettore degli animali.
Giorgi, si torna dunque a respirare profumo di Palio.
"Esatto. Quando il correttore parla e benedice ho sempre delle vibrazioni. Che spero poi siano quelle valide per il 2 luglio e il 16 agosto. E’ un momento bellissimo anche se più intimo. Magari non ci sono tantissimi contradaioli".
I bambini vengono?
"Negli ultimi anni si fanno avvicinare sempre di più ai cavalli. Meravigliosi quando li vedi arrivare nella stalla e qualcuno porta anche un regalino. Chi la carota, chi la mela..."
Quali sono gli insegnamenti del passato da custodire?
"Da ognuno delle persone con cui ho lavorato ho imparato qualcosa. La prima? Stare con i piedi per terra e avere un buonissimo rapporto con i professionisti perchè tutti, per 96 ore, non dormiamo e remiamo nella stessa direzione".
Cosa non deve mai mancare nella stalla di Contrada?
"L’energia positiva, la voglia di fare. Il colloquio con lo staff per migliorarsi perché il cavallo che ti tocca è sempre diverso. Quanto agli oggetti, devi sempre dare a fantino e dirigenza ciò di cui necessitano".
Il più bel complimento?
"Che trasmetto sensibilità e dolcezza ai cavalli anche se questo non è il mio lavoro ma una grandissima passione".
Laura Valdesi da La Nazione
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty IL BOBO DELL’OCA SI RACCONTA PER RICORDI DI PALIO

Messaggio  jabru Ven Gen 24, 2020 7:37 pm

Una videointervista ripercorre gli anni trascorsi dallo storico barbaresco nella stalla di Fontebranda


Quando si parla di “vite al servizio di…” si corre il rischio di perdere di originalità, scivolando talvolta nella retorica più trita. Talvolta ma non sempre, e per fortuna viene spontaneo aggiungere, perché quando si accendono i riflettori su (quasi) novant’anni di una storia che è storia personale e contradaiola al tempo stesso, tutto è genuino e nulla è scontato.
È una vita realmente al servizio di Fontebranda quella di Enrico Brandani, anzi del “Bobo” perché a Siena tutti lo conoscono così, e merita ancora una volta un plauso il gruppo Ricordi di Palio per essere riuscito nell’intento di raccogliere e fissare nel tempo un’ennesima testimonianza di popolo, dando voce a chi le storie di Palio (che poi sono le storie di Siena) le ha vissute sulla propria pelle. Senza l’ingombro narrativo dei “si racconta” e dei “si dice”, insomma senza filtri. Massimilano Senesi, Cecilia Rigacci e Michele Fiorini sono andati a trovare lo storico barbaresco dell’Oca fra le mura di casa sua, con accanto gli affetti di una vita (la moglie Maura), e hanno realizzato “Enrico Brandani, le storie del Bobo”, una lunga e bella chiacchierata nella quale si ripercorrono i tanti anni (dal 1959 al 1988, quasi ininterrottamente) trascorsi dentro la stalla di Fontebranda, le gioie (cinque vittorie) e qualche amarezza legate al responso della Piazza, la frequentazione da vicino di personaggi (il sor Ettore Fontani, su tutti) che hanno alimentato il mito de “l’Infamona”, i legami fraterni che restano dentro anche con chi non c’è più (Elvio Lusini e il “Ciappata”), l’amicizia costruita con chi (Andrea Degortes detto Aceto) il giubbetto di Fontebranda lo ha vestito a lungo e con onore, gli screzi (fanno parte del gioco pure quelli) avvenuti in circostanze invece meno felici per la Contrada.
C’è spazio pure per i ricordi di un Bobo bambino, pardon cittino, nato nel 1932, cresciuto giocando per strada e iniziando ad amare l’Oca nonostante fosse nato in una famiglia per buona parte torraiola. Ci sono i ricordi, tristi, della Guerra e dell’indigenza, ci sono tante altre esperienze di vita vissuta che fanno parte del bagaglio personale di Enrico Brandani e che è bello ascoltare dalla sua viva voce, ma anche scorgere dal continuo illuminarsi dei suoi occhi. Un pezzo di storia per Fontebranda e più in generale per Siena, il Bobo, tornato “giovanotto” per un giorno grazie a chi gli ha permesso di rimettere in fila tutti gli episodi di una vita.
Matteo Tasso da OKSiena
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Masgalano, in arrivo il nuovo regolamento

Messaggio  jabru Ven Gen 31, 2020 10:33 pm

Le proposte del Comitato Amici del Palio sono al vaglio del Comune di Siena
Durante la trasmissione il Palio d’Inverno , condotta da Veronica Costa, sono stati ospiti Emiliano Muzzi e Giovanni Sportoletti, presidente e vice presidente del Comitato Amici del Palio. Tra gli argomenti trattati anche il regolamento del Masgalano, a cui sono state apportate delle modifiche che a breve dovranno essere approvate dal Comune per essere così già pronte per il 2020.

“Abbiamo quasi ultimato le modifiche al regolamento del Masgalano. Dopo il grande lavoro del 2014, noi siamo andati a ritoccare soltanto alcuni punti. A fine Masgalano facciamo un estratto storico per vedere se ci sono delle cose da cambiare”, ha spiegato Emiliano Muzzi. “Abbiamo valutato con la commissione e un Onorando Priore scelto dal Magistrato della contrade. Adesso ci sarà il passaggio al Comune che dovrà approvare”.

“Siamo partiti per tempo per fare in modo che le modifiche partano subito nel 2020.
La riflessione è iniziata già un anno fa, da marzo, quando abbiamo valutato anche con la giunta di cercare dei miglioramenti. Abbiamo fatto delle riunioni anche con la commissione giudicatrice del Masgalano per cercare di capire cosa fare. Cinque riunioni in totale dividendo tra alfieri e tamburini e dopo varie discussioni siamo arrivati a delle decisioni”.

“Sarà una modifica che punterà ad equilibrare maggiormente i punteggi. Entro primavera dovrebbe essere approvata dal Comune e la speranza è che possa partire già nel 2020″, ha concluso il presidente del Comitato Amici del Palio.
RadioSienaTV
jabru
jabru
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 9498
Data d'iscrizione : 01.04.08

Torna in alto Andare in basso

Da Piazza del Campo - Pagina 4 Empty Re: Da Piazza del Campo

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Pagina 4 di 6 Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Successivo

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.