verso l'Assunta

Montone e Drago si affidano a Choci e Fedora

Nella giostra del Palio, si sa, c’è chi sale e chi scende. Lo stesso vale per i cavalli in gara, “a questo giro”, tutti, più o meno, quotati. Dieci i rioni che sperano, anche se le accoppiate più forti già sembrano essere venutre fuori. Tra i dieci cavalli inclusi nel lotto 3 vincenti, una "new entry", ovvero Già del Menhir (forse il più potente sulla carta), Choci e Fedora Saura. Le potenze di quest’ultima naturalmente, soprattutto dopo aver visto il Palio del 2 luglio del 2007 vinto dall’Oca, non sono da sottovalutare, c’è infatti chi la considera l’antagonista numero uno di Già. Per Choci la situazione potrebbe essere abbastanza simile, visto che l’ultima vittoria risale al 2 luglio del 2006 con Andrea Mari, detto Brio, fantino vittorioso della Pantera. Quali i sogni e le ambizioni dei due capitani che hanno ricevuto in sorte questi soggetti?
“Sicuramente nonostante le caratteristiche che ha – spiega il capitano del Valdimontone Claudio Regoli – sulla carta viene superato da molti. E’ un cavallo da rimonta, non è certo un partente, comunque noi tenteremo di fare il nostro Palio anche grazie all’esperienza di Luca, altro soggetto da rimonta abituato a lottare fino in fondo. Nonostante sia la prima volta che lo monta Luca conosce bene le particolarità di Choci. Di accoppiate più forti comunque ce ne sono molte e noi ne terremo di conto”.
“E’ vero la nostra è una cavllina vittoriosa – commenta il capitano del Drago, Mario Toti – ha molta esperienza e non sta creano alcun problema in stalla. Sicuramente ci sarà bisogno da parte di Jonathan di una partenza rapida, altrimenti le difficoltà aumentano. Le sensazioni che abbiamo in Camporegio comunque sono molto buone e con Jonathan i rapporti sono molto distesi”.

>>14/08/2008 16.25.00(SIENA NEWS)

Siena, 14 agosto 2008 - Scelti finalmente dalle contrade i fantini con i quali disputeranno la corsa. Il palio, che si svolgeràil 16 agosto, sarà trasmesso in diretta da Rai 1. Accesa la rivalità nelle contrade, soprattutto tra le coppie Oca-Torre, Aquila-Pantera, Nicchio-Valdimontone. Le monte, salvo colpi di scena improbabili, dovrebbero essere le seguenti: Drago,Jonatan Bartoletti, detto Scompiglio, su Fedora Saura; Valdimontone, Luca Minisini, detto De, su Choci; Bruco, Giuseppe Zedde,detto Gingillo, su Elisir de Logudoro; Oca, Giovanni Atzeni, detto Tittia su Elfo di Montalbo; Selva, Antonio Villella, detto Sgaibarre, su Giordhan; Pantera, Walter Pusceddu, detto Bighino, su Istriceddu; Nicchio, Alberto Ricceri, detto Salasso, su Guess; Torre, Andrea Mari, detto Brio, su Già del Menhir; Tartuca, Luigi Bruschelli, detto Trecciolino, su Elimia; Aquila, Paride de Mauro, detto Tiburzi, su Ilon.
Le favorite, dopo le prime prove, restano ancora Drago, Torre e Tartuca; ma poichè i capitani delle contrade hanno scelto un buon lotto di cavalli, non si può escludere qualche altra contrada dalle possibili vincitrici, ad esempio il Valdimontone o l'Aquila che monta un fantino, Tiburzi, ritenuto di buon livello, rispetto all'esordiente Ilon.
da "La Nazione"

Vince il Drago, dopo una bella partenza di Torre e Pantera. Il Minisini cade al primo Casato, senza conseguenze

Va al Drago con Jonatan Bartoletti detto Scompiglio su Fedora Saura la terza prova del Palio dell’Assunta. Alla mossa, maturata dopo alcuni minuti di attesa necessari a trovare il giusto allineamento tra i canapi, è la Torre con Brio su Già del Menhir a schizzare fuori prima dai canapi, seguita dalla Pantera con Bighino su Istriceddu, dalla Tartuca con Trecciolino su Elimia e dal Montone di De’ su Choci. All’ingresso di San Martino la Pantera prende la testa, seguita da Montone e Tartuca. Alla curva del Casato Bighino spinge forte Istriceddu, il Montone cade e da dietro spunta il Drago, con Scompiglio che lancia Fedora Saura e inizia a guadagnare lunghezze. Nicchio e Selva provano alcuni spunti. Al secondo Casato l’Aquila con Tiburzi su Ilon supera la Pantera e si porta in testa, mentre il Drago continua il recupero dalle retrovie e, dopo un ottimo terzo giro, guadagna la prima posizione e va vincere la prova.

Questo l’ordine di ingresso tra i canapi:

Selva con Antonio Villella detto Sgaibarre su Giordhan
Pantera con Walter Pusceddu detto Bighino su Istriceddu
Drago con Jonatan Bartoletti detto Scompiglio su Fedora Saura
Valdimontone con Luca Minisini detto De’ su Choci
Bruco con Giuseppe Zedde detto Gingillo su Elisir Logudoro
Torre con Andrea Mari detto Brio su Già del Menhir
Tartuca con Luigi Bruschelli detto Trecciolino su Elimia
Oca con Giovanni Atzeni detto Tittia su Elfo di Montalbo
Aquila con Paride De Mauro detto Tiburzi su Ilon
di rincorsa Nicchio Alberto Ricceri detto Salasso su Guess


>>14/08/2008 19.42.00(SIENA NEWS)

Palio dell’Assunta, gli orari di Ferragosto


Ferragosto, terza giornata del Palio dell’Assunta. Stamani il mortaretto darà il preavviso alle 8.20. Una ventina di minuti dopo, alle 8.40, inizierà lo sgombero della pista, mentre l'uscita dei cavalli dall'Entrone è prevista per le 9. Tra i canapi saranno chiamate, secondo l’ordine inverso a quello di assegnazione, Nicchio, Aquila, Oca, Tartuca, Torre, Bruco, Valdimontone, Drago, Pantera e Selva di rincorsa. Per la prova generale il primo scoppio del mortaretto ci sarà alle 18.15. La pista verrà sgombrata a partire dalle 18.45, mentre alle 19.15 i fantini usciranno dal Cortile del Podestà. L’ordine di ingresso tra i canapi seguirà quello di orecchio: Drago, Bruco, Selva, Valdimontone, Aquila, Torre, Pantera, Nicchio, Oca e Tartuca di rincorsa. E prima della prova generale, la tradizionale "carica" dei carabinieri a cavallo emozionerà la Piazza.


>>15/08/2008 6.00.00(SIENA NEWS)

Al primo San Martino Ilon, il cavallo dell'Aquila va dritto verso i materassi facendo cadere Minisini e dominando la corsa scosso. Trattenuto all'ultimo Casato è superato da Elimia con Trecciolino che vince la prova

È la Tartuca con Elimia e Trecciolino a vincere la quarta prova del Palio dell’Assunta. Una prova che ha visto regolarmente a cavallo anche Luca Minisini detto De’ su Choci per il Valdimontone, dopo la caduta di ieri nel corso della terza prova. L’allineamento viene trovato abbastanza velocemente, con solo piccoli segni di nervosismo da parte dei cavallini di Drago e Bruco, Fedora Saura ed Elisir Logudoro. Quando la rincorsa entra partono forte Aquila, Torre, Bruco e Drago. A San Martino entra primo il Nicchio con Guess e Salasso seguito dall’Aquila con Ilon e Tiburzi, entrambi però girano alti e Tiburzi cade. Ilon scosso galoppa forte per tre giri, poi si ferma poco prima del bandierino ed è la Tartuca con Elimia e Trecciolino, che già avevano provato alcuni spunti, ad andare a vincere la prova.

Questo l’ordine di ingresso tra i canapi:

Nicchio Alberto Ricceri detto Salasso su Guess
Aquila con Paride De Mauro detto Tiburzi su Ilon
Oca con Giovanni Atzeni detto Tittia su Elfo di Montalbo
Tartuca con Luigi Bruschelli detto Trecciolino su Elimia
Torre con Andrea Mari detto Brio su Già del Menhir
Bruco con Giuseppe Zedde detto Gingillo su Elisir Logudoro
Valdimontone con Luca Minisini detto De’ su Choci
Drago con Jonatan Bartoletti detto Scompiglio su Fedora Saura
Pantera con Walter Pusceddu detto Bighino su Istriceddu
di rincorsa Selva con Antonio Villella detto Sgaibarre su Giordhan



>>15/08/2008 9.15.00(SIENA NEWS)

Questa mattina, alle 11.30, il teatro dei Rozzi ospiterà, per la festività di Maria S.S. Assunta in cielo, la cerimonia per la consegna della più alta onorificenza cittadina: il “Mangia d'Oro”.
I riconoscimenti del Concistoro quest'anno andranno al professor Enrico Tiezzi, all’head-coach Simone Pianigiani, e alla medaglia d’oro al M° Cesare Mancini. I premi saranno consegnati dal sindaco Maurizio Cenni. La cerimonia sarà preceduta, alle ore 10, dalla Messa solenne in Cattedrale.
La candidatura di Enzo Tiezzi è stata avanzata dalla Imperiale Contrada della Giraffa e sostenuta dall'Arciconfraternita di Misericordia e Istituzioni Riunite di Siena. Tiezzi, nato a Siena il 4 febbraio 1938 è professore ordinario di Chimica e Fisica all'Università degli Studi di Siena è conosciuto a livello mondiale come scienziato nei settori delle risorse magnetiche e dell'ecologia.

La candidatura di Simone Pianigiani, head coach della Montepaschi Mens Sana Basket, è stata invece avanzata dal Gruppo Stampa Autonomo di Siena. Pianigiani, nato a Siena il 31 maggio 1969, dopo tanti successi nelle squadre giovanili biancoverdi ha vinto lo scudetto 2006-2007 al primo anno come capo allenatore della Mens Sana.

Infine, la medaglia di civica riconoscenza sarà attribuita al maestro Cesare Mancini su proposta della Contrada della Torre. Il maestro Mancini, nato a Siena il 20 gennaio 1966, è organista della Cattedrale di Siena, nonché Fondatore e Direttore del Coro Agostino Agazzari di Siena dal 2001. Mancini, che ha tenuto circa 250 concerti d'organo, rappresenta uno dei massimi organisti, esperto della storia della professione e dell'arte “organaria” in Italia.

>>15/08/2008 9.00.00(SIENA NEWS)

Ragazzi, speriamo non piova,
che oggi mi sono tenuta libera per un palio in tv,
in sofferenza, ma domani mi tocca lavorare!
Devo non rispondere al telefono fino all'ultimo.
Fino a quando non sono sicura che il palio si corre oggi,
così mi tengo libera per domani, magari!
Preghiamo per il sole!

Bacioni

Anty

Carissimi amici, Elisir e Gingillo e il Brucone hanno vinto: aspettando, guardando, galoppando, galoppando e galoppando ancora hanno infilato l'Oca e messo a tacere tutto e tutti - questo Palio era fatto apposta da mettere vicino a quello di Ppa Piccolomini, si vedeva anche da qui! sona son, campanina, ch eper me non soni mai....ma stasera sonerai, sonerai soltanto per me!!!! perdonate la poca ragionevolezza del mio post, ci penserà Jani appena le torna la connessione a inserire qualcosa di più sensato....guarda che polverone s'alza da San martino, sarà il brucone primo, sarà il Brucone primo...

16.08.2008
di Davide De Crescenzo

Una mossa lunghissima durata quasi un'ora, due chiamate fuori dai canapi e tre uscite forzate. Alla fine è la contrada del Bruco - con Elisir Logudoro e Giuseppe Zedde detto Gingillo - a vincere, contro i pronostici della vigilia, una Carriera senese segnata da un grande nervosismo e da molte difficoltà nel raggiungere un allineamento soddisfacente alla partenza. Vittoria inattesa e primo successo per fantino e cavallo in una piazza del Campo gremita da 60mila persone, sotto un cielo limpido dopo gli acquazzoni di ieri che avevano costretto gli organizzatori ad annullare la prova generale.

Poco dopo le 19, in leggero ritardo rispetto ai tempi tradizionali della Festa, il mossiere ha aperto la busta con l'ordine di mossa: Pantera, Valdimontone, Oca, Torre, Nicchio, Selva, Bruco, Tartuca e Aquila, con il Drago di rincorsa. Due contrade rivali fianco a fianco - Oca e Torre - e due ai poli opposti dell'allineamento, Pantera e Aquila, con il Drago a dover decidere i tempi d'entrata ben sapendo di poter puntare alla vittoria.

Dopo una lunghissima attesa, la mossa è ormai matura. Il Drago con Scompiglio su Fedora Saura finalmente entra e dai canapi balzano in testa Oca, Valdimontone e Pantera. Il Drago galoppa forte all’esterno con una traiettoria convincente e conquista il comando al primo San Martino. Alle sue spalle l'Oca, con dietro la Torre e il Bruco. Al primo Casato, però, Scompiglio cade da Fedora Saura (che prosegue la sua corsa) ed è l’Oca a prendere la testa, con dietro il cavallo "scosso" del Drago, il Bruco e la Torre.

Al secondo San Martino è sempre l’Oca davanti a tutti, ma con il Bruco ormai più vicino. Nell’ultimo giro la svolta decisiva di questo Palio dell'Assunta 2008, con un sorpasso determinante. Gingillo lancia sempre più Elisir Logudoro, approfitta di un errore dell’Oca che lascia troppo spazio all'interno ed entra primo all’ultimo San Martino. E' fatta. Il Bruco è ormai lanciato verso il bandierino ed Elisir Logudoro e Giuseppe Zedde detto Gingillo vanno a cogliere il loro primo trionfo sul tufo. L'ultima vittoria del Bruco in piazza risaliva al 2005. Ora la contrada "gialloverde" si gode il "drappellone" realizzato dall'artista Mario Ceroli.

Questo l’ordine di ingresso delle contrade tra i canapi:
Pantera con Walter Pusceddu detto Bighino su Istriceddu
Valdimontone con Luca Minisini detto De’ su Choci
Oca con Giovanni Atzeni detto Tittia su Elfo di Montalbo
Torre con Andrea Mari detto Brio su Già del Menhir
Nicchio Alberto Ricceri detto Salasso su Guess
Selva con Igor Argomenni detto Smarrancio su Giordhan
Bruco con Giuseppe Zedde detto Gingillo su Elisir Logudoro
Tartuca con Luigi Bruschelli detto Trecciolino su Elimia
Aquila con Paride De Mauro detto Tiburzi su Ilon
Drago con Jonatan Bartoletti detto Scompiglio su Fedora Saura di rincorsa

Gingillo, classe 1982, aveva esordito in piazza proprio col Bruco per il Palio dell'Assunta del 2002.