Fantini e cavalli

La giunta comunale ha approvato il Protocollo per l’erogazione di incentivi per l’allevamento, il mantenimento e l’addestramento dei cavalli da Palio relativo all’anno 2009. Il testo ripercorre le linee già tracciate nel Protocollo 2008. Con la selezione effettuata negli ultimi anni dalla apposita Commissione Veterinaria, con l’utilizzo di criteri prevalentemente sanitari, si è ormai raggiunto il massimo dei risultati ottenibili sul piano della selezione ai fini della tutela della sicurezza dei cavalli. Oggi lo scopo è quello di continuare ad arricchire la selezione e individuare un numero adeguato di cavalli - esclusivamente mezzosangue che rispondono ai criteri previsti dal Protocollo – addestrati allo scopo, appositamente selezionati per il Palio.
da "Corriere di Siena"

Ripartono le iscrizioni al Protocollo del Comune di Siena per l'erogazione degli incentivi per i cavalli da Palio per l'anno 2009. Come è stato deliberato dalla Giunta comunale del 22 dicembre scorso i proprietari e gli allevatori già ammessi agli albi relativi non avranno l'obbligo di rinnovare l'iscrizione, mentre cavalli e fattrici dovranno essere nuovamente iscritti.

I nuovi proprietari invece potranno presentare le loro domande di iscrizione entro le 12 del 30 gennaio 2009 mentre entro le 12 del 17 luglio 2009 gli allevatori dei cavalli mezzosangue a fondo arabo. Contestualmente a questa domanda potrà essere presentata istanza di iscrizione delle fattrici all'apposito albo, modulo 3.

Per quanto attiene invece la richiesta di ammissione all'albo dei cavalli, i proprietari interessati ed iscritti all'albo, potranno presentare l'apposita domanda al Comune, accompagnata dalla fotocopia integrale dell'originale libretto UNIRE, o libro genealogico estero equiparato nonché fotocopia del passaggio di proprietà che dimostri il possesso dei requisiti richiesti dal protocollo. Le domande in questo caso dovranno pervenire entro le 13 del 6 marzo 2009.

Per ulteriori chiarimenti o informazioni è possibile contattare i numeri di telefono 0577/292374 -292114.
da "AntennaRadioEsse"

La commissione tecnica affiancherà la Commissione del Palio, le due infatti collaborano al fine di garantire la continuità del lavoro svolto

Nominati i veterinari per il Protocollo equino 2009. Sono Gianluigi Giovagnoli e Nicola Magnaghi i professionisti individuati con decreto del sindaco di Siena, Maurizio Cenni. I due, insieme allo stesso sindaco, faranno parte della Commissione Tecnica comunale che sarà chiamata ad attuare il Protocollo Equino 2009. Come è stato deliberato dalla giunta comunale del 22 dicembre scorso, infatti, anche per questo anno la commissione tecnica prevede la presenza di due veterinari professionisti, scelti dall’amministrazione, e del sindaco in qualità di presidente. La commissione è uno degli organismi previsti dal Protocollo equino per gestire tutta l’attività del Protocollo, segue dunque il censimento dei nuovi cavalli nati all’interno del Protocollo, seleziona i cavalli da Palio per l’ammissione all’Albo, seleziona e verifica i requisiti delle fattrici ammesse al relativo Albo e programma e gestisce tutta la stagione di addestramento
da "Corriere di Siena"

E’ stata rinnovata la convenzione con la Polisportiva Valdarbia per l’utilizzo della pista di Monteroni d’Arbia per l’addestramento dei cavalli ammessi all’Albo. Lo ha deciso la giunta comunale che si è riunita ieri dando il via libera al rinnovo dello schema di convenzione già varato nel 2008 e che rientra in quanto previsto dal “Protocollo per l’erogazione di incentivi per l’allevamento, il mantenimento e l’addestramento dei cavalli da Palio” per l’anno 2009. Complessivamente sono a disposizione trenta giornate, tre ore per ciascuna, da effettuare fra marzo e agosto di quest’anno. L’impianto di Monteroni sarà a disposizine di allevatori e addestratori per due giorni a settimana
da "Corriere di Siena"

. In carriera ha vinto il Derby Sardo. E’ all'azienda Il Lucherino

Il patrimonio equino della provincia di Siena si è arricchito di un nuovo stallone. Si tratta di Donrodrigo, mezzosangue di ottimo livello che funzionerà presso l'azienda Agricola Il Lucherino a Siena. Il suo curriculum di corse è di assoluto livello, avendo vinto anche il 76° Derby Sardo, edizione 2002 con in sella Antonio Columbu. Nato nel 1999 da Vidoc III e Miss Mara, in carriera ha disputato dodici corse, in cui sette volte è andato a premio, con la perla della massima corsa per tre anni che si disputa in Sardegna. Il suo allevatore è Rodrigo Bei ed ha sempre corso con la casacca a scacchi bianchi e arancioni della scuderia Janet. Ha il 54,52% di sangue arabo, percentuale che gli spalanca numerose possibilità anche con le fattrici purosangue inglese e con i mezzosangue per la nascita di puledri anglo arabi a fondo orientale. Le monte saranno gestite da Guido Corsi (335 6267582). Un trattamento economico privilegiato sarà riservato alle fattrici iscritte al protocollo del comune di Siena per il cavallo del Palio. Donrodrigo è stato sicuramente uno dei migliori mezzosangue della sua generazione ed è molto conosciuto dagli appassionati senesi avendo svolto gran parte della sua attività di corsa all'ippodromo del Casalone di Grosseto, dove ha debuttato, oltre che a Chilivani. Una corsa, nel 2003, l'ha fatta anche a Siena, il XXII Gran premio del mezzosangue. Donrodrigo nella linea di sangue femminile riporta al grande stallone francese Porte Bonheur, padre di Miss Mara (madre Zairiana). L'allevamento del mezzosangue nel nostro territorio è stato sempre molto importante, soprattutto dal punto di vista qualitativo, nonostante un numero basso di puledri nati in confronto alla Sardegna. Forse la presenza di Donrodrigo stimolerà la produzione di giovani mezzosangue. L'azienda agricola Il Lucherino è referente anche per altri tre stalloni. Si tratta di Gazzou de Carrere (purosangue arabo da Tidjani e Tamise d'Estaon) e Bin Maktoum (anglo arabo sardo da Bound for Honour e Romanella) con il 25,83% di sangue arabo (Euro 43.678 vinti in corsa). Ultimo stallone con riferimento per Siena Guido Corsi è Alkatraz (anglo arabo sardo da Tiriolo e Spartana) con il 25,83% di sangue arabo (Euro 57.000 vinti in corsa)
da "Corriere di Siena"

Entrambi uniti dalla grande passione per i cavalli e per il Palio Non sarà facile eguagliare la carriera ma la determinazione è già la stessa

Arriva alle 17 in punto. Deposita in fretta lo zaino. In un battibaleno si trasforma da scolaro a fantino. Enrico Bruschelli non perde battuta, ogni pomeriggio, come un orologio svizzero si presenta in scuderia, dove il padre Gigi sta già lavorando da ore, per assicurarsi la sua quotidiana uscita a cavallo. Il dna conta e non tradisce, tale padre tale figlio. La passione per il mestiere si sta trasferendo con la stessa convinzione anche ad Enrico, tredicenne dalle idee molto chiare, che aspetta con ansia la maggiore età per calcare il tufo. E' orgoglioso Gigi mentre osserva le prestazioni del suo allievo più caro e dispensa consigli."Il mio obiettivo è sempre lo stesso - conferma Enrico - punto dritto alla Piazza. Diciamo così, il mio traguardo è arrivare per la prima volta alla mossa. Mi alleno con passione, ma non trascuro la scuola. Il prossimo anno mi iscrivo al liceo scientifico". Enrico passa da Internos a Iolao, da Bongo Bingo ad Iron River con estrema disinvoltura mentre si cimenta negli allenamenti al pari di Pietro Porcu e Francesco Caria che si stanno formando nella scuderia di Gigi Bruschelli, pronti a spiccare il volo. Ben 28 cavalli nel regno di Valiano, di cui dieci sono quelli iscritti al contributo. L'occasione è buona per conoscere da vicino i cavalli che quest'anno sono affidati alle mani d'oro del fantino più ambito della Piazza ed è lo stesso Trecciolino a presentarli, a cominciare proprio dal grigio Bongo Bingo, un soggetto che non passa inosservato, vivace e giocoso, non perde occasione per mettersi in mostra davanti all'obiettivo del nostro fotografo: "Ha un carattere molto particolare, interagisce molto con noi, è simpatico e piacevole - è il giudizio di Gigi Bruschelli -. E' un soggetto che a mio parere ha molte potenzialità. Ha quattro anni, è figlio di Bombolino. Il proprietario è Giacomo Rossi. Farà l'iter delle regolari e della provincia, penso che ne risentiremo parlare". Fra i nuovi nomi va annoverato Minotauro, un quattro anni domato a Valiano lo scorso anno e che ancora deve debuttare, ma sul quale ci sono ottime aspettative. Nei box riposano anche soggetti che in Piazza hanno già fatto parlare di sé. Fra gli altri Iolao, toccato lo scorso anno in sorte al Valdimontone: "E' un soggetto che cresce, che rispetto allo scorso anno sta dimostrando di essere maturato ancora. Più si cimenta nel circuito senese, più mette in luce le sue potenzialità", si pronuncia Bruschelli. L'esperienza è il valore aggiunto anche di Internos da tre anni nel protocollo, già visto con particolare interesse a Fucecchio e a Ferrara. Accanto c'è la grigia Leggenda di Gallura protagonista alle prove di notte le scorso anno, figlia anch'essa di Bombolino, si riprensenta al mondo del Palio con buone credenziali. Di fronte con la cavezza che rossa, gialla e bianca che tradisce l'appartenenza contradaiola del suo proprietario (Simone Santi) c'è anche Iron River, un soggetto che Gigi definisce molto duttile e che dopo le tratte di luglio ed agosto del 2008, può aspirare più in alto. Fra le nuove leve Bruschelli segnala Merlino sauro. In questo momento si trova a Grosseto per cimentarsi nelle regolari, in cui si muove molto bene. E' figlio di Asolo e Pepita, la madre di Altoprato. Arrivato da poco dalla Sardegna a Valiano si incontra anche Mezus, già iscritto al contributo, si è già distinto per il buon adattamento. Impossibile non notare una somiglianza notevole con il grande Già del Menhir che a Gigi ha portato la sua ultima vittoria. Potrà esserne un degno erede? Non ultimo nella scuderia si allena Numa Pompilio. Nome ancora da verificare, per questo soggetto di tre anni, lo si farà al momento del rientro del libretto. Ma le buone caratteristiche morfologiche restano, è figlio di Oscar B, acquistato dallo stesso Bruschelli insieme a Furio Brocchi che ci hanno visto buona stoffa. Non ultimo Edolo, ha nove anni, dopo la bellissima tratta di luglio è atteso da un nuovo test quest'anno, per potersi consacrae fra i favoriti degli addetti ai lavori. Una scuderia affollatissima, dunque, in cui spicca il lavoro meticoloso e costante di Pietro e Francesco, si allenano circa sei ore al giorno puntando anche loro dritti verso il sogno: "Siamo pronti per il grande passo - dicono all'unisono - Ora è importante fare bene la provincia, chi lavora con impegno prima o poi arriva"

Gaia Tancredi da "Corriere di Siena"

IL CALENDARIO DEL PROGRAMMA DI ADDESTRAMENTO DEI CAVALLI AMMESSI ALL’ALBO PER IL 2009



Di seguito il programma di addestramento dei cavalli ammessi all’Albo per il corrente anno, stabilito dalla Commissione tecnica Comunale lo scorso 19 febbraio:

martedì 17 marzo – Mociano
martedì 24 marzo – Mociano
sabato 28 marzo – Monticiano
sabato 4 aprile – Monteroni d’Arbia
giovedì 9 aprile – Mociano
martedì 14 aprile – Monticiano
martedì 21 aprile – Mociano
giovedì 30 aprile – Monticiano
martedì 5 maggio – Mociano
sabato 9 maggio – Monteroni d’Arbia
sabato 16 maggio – Monticiano
martedì 19 maggio – Mociano
martedì 26 maggio – Mociano
sabato 6 giugno – Monticiano
giovedì 11 giugno – Mociano
martedì 16 giugno – Mociano

Le previsite degli animali, per i quali è stata richiesta l’iscrizione saranno effettuate il 7 e l’8 marzo (in caso di necessità anticipate a venerdì 6 nel pomeriggio), previa comunicazione ai proprietari. I cavalli ammessi all’Albo 2009 potranno essere addestrati dal 16 di marzo nelle piste del circuito comunale, messe a disposzione gratuitamente, con questa calendarizzazione:

Mociano: dal 16.3.2009 al 31.8.2009

lunedì: dalle ore 8,30 alle ore 12,00 e dalle ore 16,30 alle ore 19,00
martedì: dalle ore 17,00 alle ore 19,30
mercoledì: dalle ore 16,30 alle ore 19,00
giovedì: dalle ore 17,00 alle ore 19,30
venerdì: dalle ore 8,30 alle ore 12,00



Monteroni d’Arbia:

dal 16 marzo fino al mese di giugno incluso, ogni lunedì mattina dalle ore 7,00 alle ore 12,00 ed ogni venerdì pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 19,00.

Monticiano:

giovedì 26 marzo (dalle ore 9,00 alle ore 12,00)
venerdì 10 aprile (dalle ore 9,00 alle ore 12,00)
martedì 28 aprile (dalle ore 16,00 alle ore 19,00)
giovedì 14 maggio (dalle ore 16,00 alle ore 19,00)
giovedì 28 maggio (dalle ore 16,00 alle ore 19,00)
giovedì 4 giugno (dalle ore 16,00 alle ore 19,00)
martedì 9 giugno (dalle ore 8,30 alle ore 11,30)
da "AntennaRadioEsse"

Siena ha voglia di uscire dall’inverno. Lo dimostrano le tante auto parcheggiate nei pressi della clinica del Ceppo. Ieri infatti, nel primo pomeriggio, è cominciata la selezione dei 193 cavalli, perché tante sono le domande di iscrizione all’albo da parte dei proprietari che sperano un giorno di coronare il sogno di veder vincere il proprio barbero in piazza del Campo. Tanti sono i cavalli nuovi, sia giovani che meno giovani, e proprio sui nuovi i controlli sono più accurati, sia dal pnto di vista morfometrico che da quello sanitario. Ad essere sottoposti a misurazione non sono solo i nuovi soggetti ma anche i cavalli che nella precedente stagione avevano tre e quattro anni per vedere se le loro misure fossero nel frattempo cambiate visto che nei mezzosangue la crescita prosegue almeno fino ai cinque anni. Al lavoro in questi giorni l’equipe veterinaria al completo: Marco Reitano, Marco Pepe, Nicola Magnaghi e Gianluigi Giovagnoli quest’ultimo fresco di un importante incarico alla Federazione italiana sport equestri come coordinatore dei veterinari. Tra le novità fanno il loro ingresso per la prima volta alle previsite ben quattro puledri di tre anni nati nell’ambito del progetto allevatoriale promosso dal Comune di Siena: Galiferro di Augusto Posta, Nebbia dell’Impero e Nocciolo dell’Impero di Ciro Serchi e Nonno Remo di Remo Carli. Vista la grande partecipazione da parte dei proprietari con questo elevato numero di richiesta di iscrizioni all’albo, l’equipe veterinaria avrà modo di poter selezionare i migliori: “Questo è solo una prima selezione - ha detto il colonnello Reitano - ma visto che i cvalli sono tanti avremo nodo di poter scartare quelli che durante il percorso non saranno al meglio della condizione”

Viola Carignani da "Corriere di Siena"

La domenica ed il sole invogliano ad una passeggiata in campagna, e così la clinica veterinaria del Ceppo diventa meta di un via vai di curiosi. E’ l’ultimo giorni di previsite e misurazioni, e sarebbe capibile se alla commissione veterinaria girasse la testa. Mai, nella storia del Palio, si erano presentati addirittura 193 aspiranti all’ammissione al protocollo. La commissione li ha passati tutti in rassegna, anche quelli habituè della piazza e del Ceppo. Maggiore tempo, ed attenzione, è quella richiesta dai soggetti giovani o nuovi. Per i giovani, inferiori ai cinque anni, c’è l’obbligo di prendere le misure, anche se il soggetto era già iscritto all’albo lo scorso anno. Potrebbe essere cresciuto, come è normale nei cavalli fino a cinque anni, e non rientrare più nei parametri. Per i nuovi invece c’è da fare la scheda e quindi prendere tutte le misure e fare le fotografie. L’ippometro, che poi non sarebbe altro che un metro laser composto da un braccio orizzontale con livella che misura elettronicamente la distanza da terra, è uno degli strumenti più utilizzati, oltre al vecchio metro tipo da sarta, perfetto per prendere la circonferenza dello stinco. E’ il rapporto tra questi due dati che, inserito nel computer, indicherà quali soggetti sono dentro, e quali fuori. E’ il colonnello Marco Reitano a fare un bilancio delle tre giornate di previsite. “I cavalli nuovi sono una novantina - ha commentato Reitano - e si dividono in due fasce completamente opposte. La metà sono completamente lontani dal tipo. Si tratta forse di cavalli che non hanno reso in altri settori e i cui proprietari hanno fatto un tentativo per la piazza. L’altra metà, invece, è composta da cavalli perfetti, ben rispondenti al tipo richiesto per la piazza”. Anche alla commissione veterinaria sono piaciuti, nonostante siano molto giovani, i quattro puledri nati a Siena nell’ambito dell’incentivo per la razza da Palio. Per quanto riguarda i cavalli esperti, Reitano da detto di averli trovati “in buone condizioni fisiche anche se si vede che il maltempo ha impedito l’allenamento, e quindi sono indietro con la preparazione”. Per quanto riguarda le misurazioni “sono stati considerati anche l’inclinazione del pasturale, e il rapporto tra circonferenza stinco, circonferenza pasturale e lunghezza stinco, ma si tratta di misurazioni effettuate al momento solo per scopo statistico e scientifico”. Oggi saranno annunciati i promossi
da "corriere di Siena"

09 marzo 2009

Non è ancora stata ufficializzata da parte del comune di Siena la lista dei cavalli che hanno superato le previsite “invernali” che si sono svolte al Ceppo nel fine settimana appena trascorso e che hanno visto un nuovo record nel numero di cavalli iscritti, oltre 190. La prima scrematura dovrebbe interessare un 30% circa dei soggetti esaminati e il metodo di analisi è stato severo soprattutto con i nomi nuovi, come ha confermato uno dei veterinari della commissione, il colonnello Marco Reitano
da "AntennaRadioEsse"

09 marzo 2009

Sono 139 i soggetti ammessi dal Comune di Siena all’albo cavalli per il protocollo incentivi 2009. Le previsite si erano tenute nello scorso fine settimana al Ceppo, e i veterinari hanno effettuato una prima scrematura sugli oltre 190 soggetti presentati. Non ci sono esclusioni eccellenti, dato che in questa prima fase la selezione è avvenuta principalmente secondo l’età anagrafica dei cavalli.
da "AntennaRadioEsse"

1 ALICUDI Luciano Lorenzetti
2 BONGO BINGO Giancarlo Rossi
3 CHOCI Alessandro Tozzi
4 CUORE NERO Antonio Costantino Buzzi
5 DELIZIA DE OZIERI Marcello Rosi
6 DERRIU JUNIOR Antonio Villella
7 DOSTOEVSKIJ Fabrizio Brogi
8 DOVIZYA Marcello Rosi
9 DWORUS Giuliano Fanti
10 EAST LIKE Andrea Mari
11 EDOLO Andrea Roncucci
12 EI EI Francesco Passalacqua
13 ELFO DI MONTALBO Francesco Ticci
14 ELIMIA Carlo Brocci
15 ELISIR LOGUDORO Andrea Mari
16 ELYSYRIO Maurizio Pacchi
17 ERNESTO BELLO Giancarlo Addolorati
18 ESTREMO ORIENTE Enzo Vannini
19 FANE’ Simone Berni
20 FANTASTIC LIGHT Simone Berni
21 FAR WEST Guido Corsi
22 FARGO WELLS Stefano Marzocchi
23 FARSALO Luca Veneri
24 FEDORA SAURA Augusto Posta
25 FIORE DE PEDRA ULPU Carlo Brocci
26 FLOBER Luca Veneri
27 FORMAGGIO SARDO Luigi Migheli
28 FREESBY Luca Francesconi
29 FRORIA Federica Luchetti
30 FUFFY DE OZIERI Alberto Manenti
31 FURAS Guido Corsi
32 GALEOTTU DI GALLURA Graziano Chiappetta
33 GALIFERRO Augusto Posta
34 GAMMEDE Francesco Maria De Mauro
35 GANOSU Virginia Cannoni
36 GARCON DE SEDINI Maurizio Pacchi
37 GARIN Alberto Ricceri
38 GENOMA Francesco Passalacqua
39 GEZABELE Claudio Berti
40 GIA’ DEL MENHIR Massimo Coghe
41 GINGER DE MORES Marco Pagliai
42 GIOCATTOLINO Antonio Costantino Buzzi
43 GIORDHAN Michela Gori
44 GIOSTREDDU Fabrizio Catocci
45 GIOVE DEUS Nicola Sandroni
46 GIRA E RIGIRA Marco Sampieri
47 GIULIANA SAURA Luca Francesconi
48 GIUNKO Giordano Mariotti
49 GOLDEN BOY Mario Savelli
50 GOLDHOOF Nicola Sandroni
51 GRAND NATIONAL Ciro Serchi
52 GRIDO DI GALLURA Roberto Danesi
53 GUADALUPE Lucia Toto
54 GUANA’ Alessandro De Romanis
55 GUESS Fabio Romanelli
56 GUNGADIN Ciro Serchi
57 GURU Simone Panti
58 GUSCHIONE Simone Berni
59 IADA Samuele Sampieri
60 IAMMANCAP Simone Berni
61 IESAEL Ilaria Bisconti
62 IL COBRA Daniele Romoli Culò
63 ILON Jacopo Bonucci
64 INCANTADO Riccardo Piras
65 INDIANOS Benedetta Gualtieri
66 INDIRA BELLAFabio Fioravanti
67 INSOMMA Fabio Romanelli
68 INTERNOS Simone Picchi
69 INTIVEDDAU Marco Pasquetti
70 INVENTANE UN’ALTRA Nicola Borselli
71 IOLAO Marco Ghetty
72 IPERSONIC Mario Bruni
73 IRON RIVER Simone Santi
74 ISEO DE AIGHENTA Fabrizio Brogi
75 ISTEMMA Roberto Danesi
76 ISTRICEDDU Serena Butteri
77 ITAKO Leonardo Brandi
78 ITALIANA DE SEDINI Sonia Catania
79 IUBA Augusto Posta
80 IVANOV Alessandro Chiti
81 KEBBIO Franz Azzariti Fumaroli
82 L’ARTISTA Manola Casagni
83 LA COMICA Francesco Pecchia
84 LAHIB Nicola Borselli
85 LAMENTOSU Massimo Martelli
86 LAMPANTE Alessandro Bandini
87 LAMPE LUKE Marco Ghetty
88 LAMPO DE AIGHENTA Sonia Catania
89 LARDO’ Stefano Paccagnini
90 LAVINIO DE ZAMAGLIA Antonella Nuti
91 LEGALE Silvia Bruni
92 LEGGENDA DI GALLURA Enzo Tansini
93 LEO LUI Marco Ghetty
94 LEVRIER Eraldo Pagliantini
95 LEZERA William Castrica
96 LILLO SLuca Anselmi
97 LIMPIDU DE ZAMAGLIA Duccio Bianciardi
98 LINKIN PARK Bernardino Vanni
99 LITTORE Guido Corsi
100 LO SPECIALISTA Fabio Fioravanti
101 LONDON Massimiliano Fabbri
102 LONG DOW Renato Romei
103 LORIONE Marcello Roti
104 LOTAR DE BONORVA Massimo Columbu
105 LOVE COUTRY Michela Gori
106 LU MUTU DI GALLURA Niccolino Floris
107LUCIFERO LEON Simone Berni
108 LUGHENTE DE CAMPEDA Luca Francesconi
109 MAC GYVER Dino Pes
110 MAFIOSO DI GALLURA Andrea Facchielli
111 MAFIOSU Marco Pasquetti
112 MALADOMARE Ilaria Bisconti
113 MALSPINA Stefano Trochei
114 MAMBO DE BONORVA Luca Francesconi
115 MAR DEI CORALLI Luigi Migheli
116 MARIANO PRIMO Fabio Becatti
117 MARMOLADAS Silvia Carli
118 MARROCULA Sebastiano Cherchi
119 MASEDU Dario Colagè
120 MATSONIA Sergio Mattichi
121 MAZA CADDO SLucia Toto
122 MELCHISEDEK Luca Francesconi
123 MEZUS DI GALLURA Giovanna Picconi
124 MIAMIA Massimo Pedani
125 MIGNAR Massimo Columbu
126 MILENNA Alberto Ricceri
127 MINOTAURO Lucrezia Giannelli
128 MISSISSIPPI Giuseppe Zedde
129 MISTER CORTE Alessandro Tozzi
130 MISTER MELON Francesco Begani
131 MISTERIOSU Nicola Sandroni
132 MONOPOLIO Dario Colagè
133 MORESU Sebastiano Cherchi
134 NATIA DI GALLURA Luca Veneri
135 NOCCIOLO DELL’IMPERO Ciro Serchi
136 NON PER CASO Alessandro De Romanis
137 NUMA POMPILIO Marco Ghetty
138 OCCIDE Vito Donato Guglielmi
139 SIR ZOLA Mario Fracassi
Si precisa che il cavallo LINGHECULU’ ha cambiato nome in CUORE NERO, così come comunicato ufficialmente dall’Unire.


>>09/03/2009 19.52.00(SIENANEWS)

Morfologia Le caratteristiche dei cavalli vengono analizzate con estremo scrupolo dai veterinari

Avevano fatto domanda in 193 per poter essere ammessi all'albo del protocollo equino, ma dopo la tre giorni di esami morfometrici i cavalli che faranno parte del protocollo saranno 139. Così ha deciso la commissione tecnico veterinaria. Nessuna esclusione eccellente. Una priima scrematura dunque che mette fuori dai giochi i cavalli, molti dei quali nuovi, che non rientrano nei paramentri richiesti dallo stesso protocollo. Dei circa novanta cavalli nuovi presentati, la metà sono stati bocciati. Alcuni perchè non corrispondono alle misure previste altri, pochi per fortuna, perchè decisamente presentati in pessime condizioni fisiche. Molti i proprietari rimasti delusi perchè i loro cavalli, magari cercati con tanta passione negli allevamenti della Sardegna, non hanno le misure giuste. Troppo difficile prenderle prima di comprare un cavallo? Eppure nel protocollo ci sono scritti i parametri richiesti, quindi dovrebbe essere un gioco da ragazzi. Tra i 139 ammessi ai contributi circa cento sono in età da palio. Vedremo quanti di loro si metteranno in luce nel circuito addestrativo che prenderà il via martedì 17 marzo sulla pista di Mociano. il primo vero banco di priova sarà comunque l'ultimo sabato di marzo con le corse a Monticiano, sulla pista del Tamburo. Adesso comincia il lavoro vero. Gli allentori dovranno mettere sotto i cavalli che sono indietro con la preparazione atletica di un mese a causa del brutto tempo che ha impedito le uscite in campagna. I dirigenti di contrada cominceranno a visitare le scuderie per vedere da vicino i cavalli e cercare di capire se hanno la stoffa per essere barberi. Infine i due tre anni nati nell'ambito del progetto allevatoriale del Comune di Siena: Galiferro figlio di Votta Votta vincitrice del palio del 99 nella Chiocciola con Massimino e Nocciolo dell'Impero con una genealogia di tutto rispetto. Hanno solo tre anni, ma possono già zampettare sulla pista di Mociano
da "Corriere di Siena"

Coghe, "Potrei anche tornare in Piazza" 14 aprile 2009

Dopo le corse di ieri a Fucecchio, tutti di nuovo in pista oggi pomeriggio a Monticiano. Sono 6 le batterie previste sul Tamburo, con inizio alle 15.30. Una delle più interessanti sicuramente la sesta, in programma per le 18, che vede darsi battaglia tanti cavalli interessanti: Delizia de Ozieri (Dino Pes), Elimia, (Alessio Pollioni), Elisir Logudoro (Andrea Mari) e Già del Menhir con Massimo Coghe che non è però d’accordo con chi dice che il suo Già è il cavallo da battere.
Massimo Coghe, ai microfoni di Are, ha confessato anche la ritrovata voglia di correre e ha riaperto uno spiraglio alla possibilità di tornare in Piazza del Campo
da "AntennaRadioEsse"

Brio, poche chiacchiere e tanto lavoro.

FUCECCHIO 04.05.2009 Andrea Mari ha seguito da vicino la preparazione dei suoi cavalli, una preparazione che cresce di paripasso ad un Brio più che mai determinato: “Poche chiacchiere e tanto lavoro perchè ho una gran voglia di rivincere il Palio. Voglio solo una contrada che mi metta nelle condizioni di raggiungere il mio obiettivo con un cavallo competitivo, in un Palio dove a contare siano i rapporti tra contrade”
da "Corriere di Siena"

La voglia di conferme, ma anche la necessità di dimostrare una ulteriore crescita professionale. Giuseppe Zedde ha tutte le intenzioni di bissare la splendida vittoria dello scorso anno nel Bruco e con la testa è già proiettato alle prossime Carriere.Gli allenamenti proseguono a gonfie vele, già svolte alcune uscite ufficiali e soprattutto telefonino caldo per le telefonate dei dirigenti di contrada. Del resto, quest’anno, Gingillo è tra i fantini più ricercati e non potrebbe essere altrimenti dopo quello che ha dimostrato nella Carriera dell’Assunta: “Sicuramente vivo il momento con meno ansia dell’anno passato, sto lavorando più tranquillamente verso i Palii del 2009” ha sottolineato Zedde. Gingillo, la tua situazione attuale qual è? “Una situazione discreta, come ho detto è un anno diverso e molto più tranquillo. Le contrade credono maggiormente su di me e in questo modo anche le cose mi vengono meglio“. Se il 2008 è stato un anno importante, il 2009 potrebbe diventare quello della svolta. Cosa ne pensi? “Sicuramente sì, perchè confermarsi è fondamentale. Ho una voglia incredibile di arrivare al 31 maggio per sapere le contrade estratte e poi, naturalmente, alla Tratta. E’ una cosa che sento dentro, un desiderio”. Desiderio? “Sì, il desiderio di arrivarci il più in fretta possibile. Non lo faccio in cerca di rivalsa perchè fortunatamente lo scorso anno è stato bellissimo ed importante vincere, ma proprio per rimettermi in gioco ed ottenere conferme”. Giuseppe Zedde vicino a quale contrada? “A tutte e diciassette perchè ho contatti e ottimi rapporti con tutte le dirigenze. Sono aperto a tutte perchè so di non avere contrade che mi lasciano la porta chiusa. Naturalmente aspetto di ritrovare la situazione giusta, quella come ad agosto che mi permetta di essere competitivo”. Parliamo di cavalli, ce ne sono di nuovi su cui hai messo gli occhi? “Se devo essere sincero no perchè quelli nuovi sono da rivedere un po’ tutti. C’è da dire semmai che cè un buon parco cavalli però al momento quelli che hanno corso a luglio e ad agosto dello scorso anno sono quelli da tenere in maggiore considerazione”

Andrea Bianchi da "Corriere di Siena"

11 maggio 2009

Aumenta la disponibilità per le corse sulla pista del Tamburo di Monticiano. La pista infatti sarà a disposizione, per l’addestramento dei cavalli in preparazione delle corse del 16 maggio prossimo, anche mercoledì 13 dalle 16 alle 19, oltre che, come già stabilito, giovedì 14 con lo stesso orario.
da "AntennaRadioEsse"

Non potrà essere in Piazza la sera del 2 luglio

Luca Minisini cade a Ferrara e non potrà correre il Palio del prossimo luglio. Ieri durante le prime prove in vista del palio di Ferrara De’, impegnato con i colori di San Benedetto, è rovinato a terra procurandosi una brutta frattura alla rotula. A poche ore dall’estrazione delle contrade, l’infortunio del fantino livornese va a stravolgere così le strategie in vista dell’imminente Carriera di Provenzano. Un colpo di scena che mette da parte uno dei protagonisti della festa non solo a luglio. Portato all’ospedale di Ferrara De’ è stato sottoposto a tutta una serie di accertamenti per valutare l’entità dell’infortunio, visite che sono andate avanti fino a tarda serata. Strategie quindi che cambiano con l’Oca costretta a rivedere le proprie mosse visto che insieme a Giovanni Atzeni, Minisini era tra le prime scelte di Fontebranda. Tra le monte possibili per De’ c’era anche quella nel Drago nel caso in cui la sorte avesse portato in Camporegio uno dei primi cavalli del lotto
da Corriere di Siena

Lo scorso anno fu l’infortunio rimediato a Fucecchio, in contemporanea con la vittoria, a bloccare l’ascesa di Silvano Mulas verso la Piazza del Campo. A soli 25 anni (è nato in Sardegna il 23 marzo 1984) il fantino ha conquistato successi di ogni genere in ippodromo, tanto da far restare a bocca aperta gli esperti del settore quando ha deciso di cimentarsi nelle corse a pelo. E soprattutto nel Palio di Siena. Il fantino ha impegnato tutte le sue energie in questa scommessa, tanto da mettere a repentaglio anche situazioni professionalmente ed economicamente più convenienti. Domenica la vittoria nel palio di Legnano l’ha ripagato di molti mesi di “purgatorio“ e l’ha rilanciato verso un possibile esordio in Piazza del Campo in occasione del prossimo Palio. Silvano, contento di questa vittoria? “Tantissimo davvero, prchè per me è una rivincita nei confronti di quelle voci che dicevano che non mi allenavo a pelo e che non riuscivo a partire. Invece a Legnano ho dimostrato che erano tutte bugie“. La tua bravura non è in discussione. In ippodromo sei uno dei migliori fantini italiani. Quanto sono diverse le due cose? “Tantissimo, e non sono confrontabili”. Qual è la differenza che ti piace di più? “La partenza. L’adrenalina che si prova al canape non è assolutamente confrontabile con la partenza alle gabbie, che è una cosa automatica. Qui invece hai gli altri fantini accanto, devi stare attento a loro, ai cavalli....”. Torniamo al palio di Legnano. Non eri tra i favoriti. “No, non ero favorito, il favorito era Gingillo, poi il Mari, Valter Pusceddu... Poi la mia contrada aveva vinto lo scorso anno”. Ed allora? “Io quando corro faccio sempre per me, perchè mi piace vincere. E’ quella la mia soddisfazione: vincere. E quindi ho fatto di tutto per riuscirci. E’ andata bene”. Questo successo ti avvicina ancor di più all’esordio sul tufo di Siena? “Può darsi, ma trovare posto è sempre difficile. Io da parte mia mi impegno al cento per cento”. E’ uscito a sorte l’Istrice... “Quest’anno con loro ho solo un buon rapporto di amicizia. Lo scorso anno qualche possibilità c’era, mi avevano seguito. Ora è rimasta l’amicizia”. Quindi avrai conosciuto anche dirigenti di altre contrade? “Sì, dirigenti ne ho conosciuti, ma senza impegni di lavoro”. Lo scorso anno sei stato davvero sfortunato. Quest’anno hai un credito da esigere con la fortuna. “E’ davvero così. A Legnano pochi credevano in me, ma io sì”. Stai viaggiando verso Siena? “No, in realtà torno a casa mia ad Asti. E’ lì che abito, e per spostarmi a Siena ho bisogno di qualche certezza in più”

Susanna Guarino da Corriere di Siena

I più desiderati La grigia Fedora Saura ed il velocissimo Già del Menhir

Con quasi duecento aspiranti all’Albo dei cavalli da Palio, con ben 139 promossi dopo le visite della commissione veterinaria, e con un circuito che ha permesso di vedere all’opera tutti i soggetti, il 2009 dovrebbe essere caratterizzato da un’abbondanza di soggetti pronti ed abili per la Piazza. In effetti, mai come quest’anno risulterebbe difficile operare un livellamento in basso al momento della scelta dei dieci barberi da dare in sorte alle contrade. Troppi i soggetti con valori pressochè identici. Già del Menhir sarà anche quest’anno uno dei più desiderati, forte anche dell’esordio vincente del luglio scorso con Bruschelli nell’Istrice. Si contende il primo gradino del podio con Fedora Saura, che lo scorso anno, in occasione del Palio di luglio, fu scartata dai capitani per “manifesta superiorità”, salvo poi essere tra i favoriti ad agosto, quando andò in sorte al Drago e fu montata da Scompiglio. E proprio ad agosto, tra i due contendenti, ebbe la meglio Elisir Logudoro, che in precedenza aveva deluso le aspettative nell’Istrice e non era stato presentato per il Palio di luglio. Il Palio vinto nel Bruco con Gingillo ha spazzato via ogni dubbio, con l’unica precauzione da ricordare: il cavallo non ama rumori e stress. Tra i cavalli che hanno già assaporato la vittoria c’è anche Choci: ha qualche anno in più degli altri tre, ma nel lotto dei dieci ricopre ancora un posto di prestigio. Prendendo in considerazione i cavalli che hanno calcato il tufo lo scorso anno, di un lotto di “bomboloni” può far parte Elfo di Montalbo, grande carriera ad agosto nell’Oca con Tittia, con qualche incognita su quell’ultimo giro. Potrebbe essere l’anno della consacrazione di Istriceddu, scuderia Milani ed un Palio con Pusceddu nella Pantera. Per gli addetti ai lavori questo cavallo ha le caratteristiche per essere destinato ad essere un vincitore. Il 2009 segnerà anche il rientro di Dostoevskij, che lo scorso anno non aveva completato il circuito. Gingillo, che a luglio era squalificato, aveva preferito impiegarlo in altre piste. Come non inserire in un lotto importante Elimia, il cavallo della scuderia Milani che lo scorso anno ad agosto Trecciolino andò a cercare nella Tartuca, ed Estremo Oriente, adesso scuderia Mari, tre carriere al suo attivo, scelto da Bruschelli ad agosto 2007 nel Valdimontone e lo scorso anno, a luglio, montato da Tittia nel Bruco. Manca un solo nome per completare un lotto super esperto, ed i capitani potrebbero scegliere ancora tra cavalli che conoscono già la Piazza, come Giove Deus, a luglio 2008 nel Nicchio con Virginio Zedde, oppure Guess, andato in sorte al Nicchio ad agosto e montato da Ricceri, o Giordhan, a luglio una bella corsa nell’Aquila con Paride De Mauro e ad agosto, nella Selva, non gradito al Villella che preferì restare a piedi piuttosto che montarlo, permettendo così l’esordio di Argomenni. Sempre per i cavalli che hanno già corso, ricordiamo Gezabele (2007 Drago, 2008 Giraffa) ed i tre cavalli della scuderia Fioravanti Iada (Leocorno), Indira Bella (Pantera), Ilon (Aquila) e Delizia de Ozieri (2006 Giraffa). Ma oltre ad avere a disposizione ben 17 cavalli esperti, quest’anno i capitani potranno attingere da un gruppo di “nuovi” che presenta tanti nomi interessanti
da Corriere di Siena
n.d.r. Estremo Oriente montato da Gingillo ha vinto il Palio di Agosto nel Bruco

Il fantino pare poter recuperare dal suo infortuni in tempi brevi, tanto da essere pronto e disponibile per il Palio di luglio

Luca Minisini recupererà in tempo per il Palio di luglio. La notizia ha del clamoroso dato che Dé si era fratturato una rotula del ginocchio cadendo durante una prova del palio di Ferrara lo scorso 29 maggio. Brutta caduta e infortunio grave, si era detto all’inizio. Un problema che avrebbe dovuto tenere fermo Minisini ai box per la Carriera di Provenzano. E invece, a quanto pare, è avvenuto qualcosa di incredibile e clamoroso. Dé dice che riuscirà a tornare a cavallo prima dei quattro giorni di Palio. Molto prima. “Ho fatto una sorta di viaggio della speranza - ha detto il fantino, magari alzando un po’ i toni - ma l’esito è stato positivo. Alla Carriera di Provenzano ci sarò pure io”. Le parole pronunciate dal fantino livornese esprimono una gioia immensa. “Non appena caduto ero veramente triste - ricorda il fantino - e mi avevano detto che avrei dovuto attendere la fine del mese di giugno per poter tornare a cavallo”. Ovviamente il recupero previsto non coincideva con i tempi palieschi. In questo caso infatti Dé avrebbe potuto puntare soltanto sulla carriera di agosto. E questo, ricordiamolo, è per lui un anno molto importante. Minisini ha vinto tre Palii tra l’agosto del 2000 ed il luglio del 2002. Quella è stata la sua grande esplosione con 3 vittorie in appena 5 Carriere. Da quel momento però è iniziato un lungo digiuno ancora non interrotto. E sappiamo quanto Minisini vorrebbe poter tornare a far festa per un trionfo in Piazza... Tutto questo spiega la rabbia per la caduta nel corso di una prova a Ferrara. La delusione è durata un paio di giorni, poi qualcuno ha segnalato una possibile soluzione e via d’uscita. Qualcosa a cui probabilmente Minisini non aveva inizialmente pensato. “Mi hanno suggerito di andare a farmi visitare dal dottor Costa, quello della Motogp. Io non lo conoscevo, non ci ero mai andato perché per fortuna nella mia carriera non ho mai avuto gravi infortuni”. Ma sì, perché no?, avrà detto il Dé sulla ipotesi di farsi visitare dal dottor Costa. In effetti si tratta di un medico capace di rimettere in piedi in tempi brevissimi dei centauri che vanno con le moto a 300 all’ora, magari può riuscirci anche con un fantino... A Imola l’eccezionale sorpresa: “Il dottor Costa mi ha tolto il tutore, ha controllato la frattura e mi ha detto che facendo elettrostimolazione per alcuni giorni alla gamba ed allenandomi camminando in acqua, potrò recuperare in un tempo più breve”. Possiamo allora parlare di un recupero lampo? “Sì, sarà un recupero lampo - risponde il Dé -, è proprio quello che speravo. Il 14 giugno potrò montare a cavallo ed il 16 sarò a Mociano. Il dottor Costa mi ha assicurato che per il 29 sarò al cento per cento della condizione. Io ho buoni contatti con diverse dirigenze, voglio dimostrare a tutti che per quella data sarò pronto”

Gen. Gr. da Corriere di Siena

Gloria e trionfo in patria per Francesco Caria talento emergente del mondo paliesco. Ha vinto in Sardegna il paliotto di Guasila, molto vicino a Villanovafranca, paese di origine del giovane fantino. E’ un altro successo che si aggiunge ad una brillante stagione di corse di addestramento, per il Palio di Siena, in cui ha potuto e saputo mettere in evidenza tutte le sue doti. Bravo in partenza, astuto in corsa e dotato da una determinazione non comune, Francesco Caria ha colpito molti degli addetti ai lavori. Tante doti naturali, affinate alla scuola di Gigi Bruschelli. “Aver vinto un paliotto nella mia terra è motivo di soddisfazione e di orgoglio - afferma Francesco Caria - Ho vinto la battiera e poi la finale con un cavallo purosangue. Erano quaranta i cavalli che si sfidavano in questo Palio e con me c’erano molti fantini noti anche in Toscana, come Federico Sanna e Simone Mereu. E’ un evento che cattura l’attenzione degli addetti ai lavori della Sardegna, perchè è il primo della stagione e ha anche una notevole tradizione per la terra sarda. Ora torno a Siena per proseguire il mio lavoro in scuderia - conclude - Non so se per me sia già arrivato il tempo per un posto d’onore in piazza del Campo, ma lavoro tanto perchè questo avvenga al più presto e cerco di farmi trovare sempre pronto. La determinazione non mi manca”
da Corriere di Siena

L’arrivo dell’estate 2009, per la Lupa, è solo il termine di un lungo percorso di lavoro iniziato dopo il Palio dell’agosto 2007, l’ultimo corso dalla contrada di Vallerozzi. L’assenza dal tufo per i due Palli del 2008, e la vittoria dell’avversaria, ha spronato ancora di più lo staff della Lupa, che non ha mollato un attimo, nemmeno in pieno inverno. E dopo tanto lavoro, adesso il capitano Marco Giannini appare rilassato. Questo Palio non vi coglie certo impreparati... Sarete prontissimi? “Si spera di sì, vedremo, sarà il risultato sul tufo a dimostrarlo. L’impegno invernale senza dubbio c’è stato, da parte davvero di tutti”. Proseguite quindi nella strada tracciata dal 2007, con l’accordo con Gianluca Fais come fantino di contrada? “L’accordo con il fantino di contrada è andato avanti e abbiamo fiducia in lui. E’ un rapporto iniziato tre anni fa, ma in questo periodo siamo riusciti a farlo migliorare. Nel 2007 Gianluca ha corso due Palii, l’anno scorso, per ragioni di strategie, nessuno, ma si è fatto vedere ovunque. Quest’anno vedremo cosa succede”. Cosa significa “vedremo cosa succede”? La Lupa potrebbe percorrere anche altre strade? “Siamo impegnati in piazza sia a luglio che ad agosto. Per questo abbiamo intrattenuto rapporti a trecentosessanta gradi, anche con altri fantini”. Fantini di punta? “I fantini che possono interessare alla Lupa sono di punta”. Quindi avete rapporti anche con Gigi Bruschelli? “Bruschelli viene da una recente vittoria nella contrada avversaria, per questo al momento è una strada poco percorribile”. E’ cambiato qualcosa da quando è diventato fantino del Nicchio? “E’ cambiato molto, ma la vittoria nell’avversaria è troppo fresca”. Proprio a proposito dell’avversaria: è stata estratta a sorte. Questo aumenta le difficoltà. “Il Palio si fa in dieci. Se avessi potuto scegliere avrei preferito non ci fosse, ma c’è, punto e basta”. Cavalli: lotto alto anche per voi? “Siamo favorevoli ad un lotto con cavalli buoni, perchè per essere protagonisti è meglio avere un buon cavallo. E’ una cosa ovvia”. L’estrazione di maggio quanto ha cambiato le strategie di questo Palio? “Chi corre d’obbligo ha la possibilità di lavorare tutto l’inverno, chi ha potuto ha già fatto quello che doveva. Questo però è un Palio particolare, nel quale tutti i fantini vogliono aspettare l’assegnazio9ne dei cavalli prima di prendere impegni”

Susanna Guarino da Corriere di Siena

All’indomani dell’elezione, il nuovo capitano della Pantera Paolo Giannini aveva spiegato: “Ho un Palio di tempo per riabituarmi e prepararmi al meglio”. La fortuna gli ha voluto far accorciare i tempi di preparazione e la Pantera è stata estratta a sorte. L’uscita a sorte è stata una bella sorpresa... “Al di là delle battute, ci speravamo. Erano cinque anni che la Pantera non usciva, e devo dire che ci ha trovato preparati”. Si dice che la Pantera è la più accreditata per montare Bruschelli... “Diciamo meglio, ... anche Bruschelli. La Pantera ha parlato con tutti i fantini, ed il 29 potrebbero esserci grandi sorprese. Siamo nelle condizioni per montare tutti i fantini, e di essere appetibili per tutti”. Beh, non è una sorpresa di poco conto. Bruschelli sembrava essersi avvicinato all’Aquila, e se la Pantera dovesse montarlo riuscirebbe a mettere a segno il ribaltone. “Intanto non so quanto l’Aquila sia stata vicina a Bruschelli, ma so che Bruschelli ha già indossato il giubbetto della Pantera in un Palio sfortunato. Potrebbe essere il Palio della rivincita”. Estrazione ha modificato le strategie complessive di questo Palio? “Qualunque estrazione avrebbe modificato l’assetto. Diciamo che è stata un’estrazione poco gradita a Lupa e Nicchio, e anche all’Aquila penso”. L’ultima battuta è sui cavalli. Anche la Pantera è favorevole ad un lotto che comprenda tutti i migliori? “Oggi ce ne sono così tanti che è impossibile non prenderli. Resta solo da vedere chi passa la previsita, poi il lotto sarà consistente per forza. Da parte della Pantera, inoltre, non c’è nessun interesse a far lasciare a casa i cavalli buoni”

S.Gu. da Corriere di Siena

Minisini Recupero record: una settimana fa è tornato a cavallo, dopo dieci giorni di stop per la frattura della rotula