Novità sui fantini

Luigi Bruschelli non è più il fantino del Nicchio

SIENA - Il Nicchio e Gigi Bruschelli hanno concluso consensualmente il rapporto priviligiato che li legava da due anni.

Trecciolino, dunque non è più il fantino di contrada dei Pispini. L’annuncio è stato rivolto alla contrada da capitan Corbelli ieri sera durante l’assemblea.

Il divorzio contradaiolo che arriva a conclusione di un ciclo non sembra precludere in alcun modo la possibilità che in futuro il fantino possa comunque tornare ad indossare il giubbetto della contrada.

L’accordo era stato siglato due anni fa, ma la prima stagione paliesca non fu baciata dalla dea bendata e il Nicchio rimase alla finestra sia a luglio che ad agosto. Quest’anno invece Bruschelli ha difeso i colori del Nicchio per la Carriera di Provenzano, senza fortuna, mentre ad agosto, in accordo con la contrada, ha scelto di approdare in Castelvecchio, dove ha trovato nuovamente la vittoria.

Bruschelli torna dunque libero da ogni legame e come aveva dichiarato pochi istanti dopo il trionfo su Istriceddu nel suo futuro “ci sono tutte quelle contrade che mi sono state vicine in questi anni”.



>>04/12/2010 14.39.00(SIENANEWS)

Capitan Corbelli: “Rimane uno splendido rapporto. Vi spiego la separazione”. Parla Bruschelli: “Grazie al Nicchio, ha saputo capirmi”.

SIENA08.12.2010 Non c’è uno strappo, non ci sono divergenze e neppure incomprensioni all’origine della interruzione del rapporto che ha legato per due anni il fantino Gigi Bruschelli alla contrada del Nicchio:“E’ una scelta condivisa - afferma capitan Mario Corbelli - perchè il capitano del Nicchio ritiene di dover guardare il futuro in maniera più aperta. Va detto che questa visione non scaturisce in alcun modo dai risultati del 2010, nè dalla mancata vittoria che ci poteva stare a luglio nè dalla vittoria di Bruschelli nella Tartuca ad agosto, questi due elementi non sono stati all’origine della scelta di rinunciare a Gigi come fantino di contrada”. Parla anche Trecciolino il quale ammette: “Non farò mai più il fantino di contrada. Voglio ringraziare il popolo del Nicchio, la contrada che ha saputo capirmi. Non ci sono stati motivi di attrito,anzi il rapporto fra me e il capitano si è ulteriormente consolidato”.
da Corriere di Siena